Sentenza 23-31 ottobre 2000
Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Elezioni - Cause di ineleggibilita' e di incompatibilita' - Cariche
elettive locali - Impedimento alla nomina a sindaco per chi ha
ascendenti o discendenti ovvero parenti o affini fino al secondo
grado, che rivestano la qualita' di appaltatori di lavori o di
servizi comunali - Contrasto palese con il principio di eguaglianza e
ragionevolezza - Contraddizione con la piu' grave situazione,
configurata come semplice causa di incompatibilita', di chi abbia
parte in appalti del comune - Illegittimita' costituzionale in parte
qua.
- D.P.R. 16 maggio 1960, n. 570, art. 6, quarto alinea.
- Costituzione, art. 3. Elezioni - Enti locali - Cause di
ineleggibilita' e di incompatibilita' - Impedimento alla nomina a
sindaco per chi ha ascendenti o discendenti ovvero parenti o affini
fino al secondo grado che rivestano la qualita' di appaltatori di
lavori o di servizi comunali - Illegittimita' costituzionale in
parte qua conseguenziale (ex art. 27 della legge 11 marzo 1953,
n. 87).
- D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, art. 61, numero 2.
(000C1221)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.46 del 8-11-2000)
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