N. 12
RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE
26 marzo 2001
Ricorso per conflitto di attribuzione depositato in cancelleria il 26
marzo 2001 (della Corte dei conti)
Governo della Repubblica - Ordinamento della Presidenza del Consiglio
dei ministri - Decreti del Presidente del Consiglio concernenti la
disciplina del personale - Sottrazione al controllo preventivo di
legittimita' della Corte dei conti - Contrasto con i principî
stabiliti dagli artt. 11 e 12 della legge di delega 15 marzo 1997,
n. 59, con compressione di attribuzioni costituzionalmente
riservate alla Corte dei conti.
- D.Lgs. 30 luglio 1999, n. 303, art. 9, comma 7.
- Costituzione, artt. 76 e 100, secondo comma, in riferimento
all'art. 3, primo comma, legge 14 gennaio 1994,n. 20.
Governo della Repubblica - Ordinamento della Presidenza del Consiglio
dei ministri - Istituzione di un'autonoma gestione delle spese
della Presidenza del Consiglio, mediante decreti del Presidente del
Consiglio, non soggetti a controllo esterno, bensi' a semplice
comunicazione ai Presidenti delle Camere insieme ai bilanci
preventivi, annuale e pluriennale e al rendiconto della gestione
finanziaria - Accrescimento della spesa della Presidenza, a carico
di "apposito fondo" per il funzionamento di organi di diretto
controllo del Presidente, quali i Commissari straordinari del
Governo e gli organi collegiali istituiti presso la Presidenza, non
soltanto per disposizione di legge, ma anche con decreto del
Presidente, previa deliberazione del Consiglio dei ministri -
Ritenuta, secondo la ricorrente, riferibilita' dei decreti in
questione al Governo nel suo complesso - Conseguente sottrazione
alla Corte dei conti di attribuzioni costituzionalmente riservate.
- D.Lgs. 30 luglio 1999, n. 303, art. 8.
- Costituzione, art. 100, secondo comma.
Governo della Repubblica - Ordinamento della Presidenza del consiglio
dei ministri - Previsione di decreti del Presidente del Consiglio
non soggetti a controllo della Corte concernenti: a) la
determinazione delle strutture di cui si avvalgono i Ministri o i
sottosegretari da esso delegati; b) l'istituzione di apposite
strutture di missione per lo svolgimento di compiti particolari,
per il raggiungimento di risultati determinati e per la
realizzazione di specifici programmi; c) la disciplina delle
strutture di supporto degli organi collegiali presso la Presidenza;
d) le modalita' di applicazione alla Presidenza delle disposizioni
che disciplinano i poteri e le responsabilita' dirigenziali della
P.A.; e) l'individuazione e la composizione degli uffici di diretta
collaborazione; f) l'informativa triennale e, in prima applicazione
biennale, alle Camere circa i risultati della verifica sulla
razionalita' dell'organizzazione della Presidenza commessa anche a
strutture specializzate pubbliche o private - Lamentata lesione di
attribuzioni, relative al controllo sugli atti del Governo,
costituzionalmente riservate alla Corte dei conti.
- D.Lgs. 30 luglio 1999, n. 303, art. 7.
- Costituzione, art. 100, secondo comma.
Governo della Repubblica - Ordinamento delle strutture generali della
Presidenza del Consiglio dei ministri - Abrogazione del decreto del
Presidente del Consiglio 15 aprile 2000 di pari oggetto, gia'
impugnato per conflitto di attribuzione iscritto al n. 160 R.A.C. -
Introduzione di modifiche all'art. 6 del predetto decreto del
Presidente del Consiglio 4 agosto 2000 - Ritenuta, secondo la
ricorrente, natura di atti a rilevanza esterna dei decreti
impugnati - Conseguente indebita sottrazione al controllo
preventivo di legittimita' della Corte dei conti - Lesione di
attribuzioni costituzionalmente riservate alla Corte dei conti.
- Decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 4 agosto e 12
settembre 2000.
- Costituzione, art. 100, secondo comma.
(001C0334)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.16 del 18-4-2001)
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