Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Astensione e ricusazione del giudice - Magistrato del tribunale o
della Corte di appello in sede civile - Competenza a decidere del
collegio cui appartiene il ricusato - Lamentata lesione del diritto
ad un giudizio equo ed imparziale - Possibilita' di interpretazione
conforme a Costituzione - Esclusione dal collegio ai fini della
decisione del componente ricusato - Assicurata salvaguardia delle
garanzie minime di imparzialita' - Non fondatezza della questione.
- Cod. proc. civ., art. 53, primo comma.
- Costituzione, artt. 3, 24, 104 e 111; convenzione europea per la
salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali,
art. 6, primo comma.
Astensione e ricusazione del giudice - Ricusazione di magistrato del
tribunale o della Corte di appello in sede civile - Competenza a
decidere del collegio cui appartiene il ricusato - Paventata
possibilita' di "scambio" tra ricusazioni diverse - Circostanza di
mero fatto inidonea a fondare la censura di costituzionalita' -
Lamentata violazione dei principi di eguaglianza e ragionevolezza
in riferimento alle discipline della ricusazione nel processo
penale e nelle cause civili in cui siano parti magistrati -
Ammissibilita' di scelte diverse per la realizzazione dei principi
costituzionali - Non fondatezza della questione.
- Cod. proc. civ., art. 53, primo e secondo comma.
- Costituzione, artt. 3 e 104; convenzione europea per la
salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali,
art. 6, primo comma.
Astensione e ricusazione del giudice - Ricusazione di magistrato del
tribunale o della Corte di appello in sede civile - Lamentata non
impugnabilita' della ordinanza che decide sulla ricusazione -
Dubbio di costituzionalita' destinato ad incidere solo
nell'eventuale giudizio di impugnazione - Difetto del requisito
della rilevanza - Inammissibilita' della questione.
- Cod. proc. civ., art. 53, secondo comma.
- Costituzione, artt. 3, 24, 104 e 111.
Astensione e ricusazione del giudice - Ricusazione di magistrato del
tribunale o della Corte di appello in sede civile - Decisione di
inammissibilita' o rigetto della ricusazione - Automatica condanna
della parte o del difensore proponente a pena pecuniaria -
Impossibilita' di apprezzare le circostanze del caso concreto e di
escludere la sanzione - Irragionevole compressione del diritto ad
un giudizio imparziale con lesione del principio di eguaglianza -
Illegittimita' costituzionale in parte qua.
- Cod. proc. civ., art. 54.
- Costituzione, artt. 3 e 24.
Astensione e ricusazione del giudice - Ricusazione di giudice della
sezione civile della Corte di appello - Mancata devoluzione del
giudizio sulla ricusazione a "sezione diversa" o, in mancanza, a
giudice di diverso distretto di Corte di appello - Questione
sollevata sul presupposto della applicabilita' della norma
censurata per effetto dell'accoglimento di altra questione -
Presupposto non verificatosi - Palese carenza di rilevanza della
censura ulteriore - Inammissibilita' della questione.
- Cod. proc. civ., art. 30-bis.
- Costituzione, artt. 3 e 104; convenzione europea per la
salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali,
art. 6, primo comma.
(002C0244)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.13 del 27-3-2002)
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