N. 2 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 2 gennaio 2004

Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in cancelleria il 2 gennaio 2004 (della Provincia autonoma di Trento) Energia elettrica - Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di Energia elettrica introdotte dal d.l. n. 239/2003 (convertito, con modificazioni, in legge 27 ottobre 2003, n. 290) - Attribuzione allo Stato del potere autorizzatorio in materia di impianti di energia elettrica - Previsto procedimento unico per l'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio degli elettrodotti, degli oleodotti o dei gasdotti facenti parte delle reti nazionali di trasporto dell'energia - Attribuzione allo Stato della funzione amministrativa di adozione dell'autorizzazione «unica» e di gestione del procedimento amministrativo preordinato al suo rilascio - Regolamentazione degli accordi di programma tra Stato e Regioni - Ricorso della Provincia autonoma di Trento - Dedotta illegittima produzione di norme di dettaglio in luogo della determinazione dei «principi fondamentali» da parte dello Stato nelle materie di legislazione concorrente - Denunciata lesione della potesta' legislativa concorrente della Provincia autonoma di Trento in materia di produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia - Illegittima previsione del potere sostitutivo del Governo dato il carattere tassativo delle ipotesi - Violazione del principio della riserva di legge in materia di organizzazione - Contrasto con il riparto costituzionale di funzioni amministrative e con il principio di leale collaborazione. - Decreto-legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito con modifiche nella legge 27 ottobre 2003, n. 290, art. 1-sexies commi da 1 a 6. - Costituzione, artt. 95, comma terzo, 97, commi primo e secondo, 117, 118 e 120. Energia elettrica - Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di Energia elettrica introdotte dal d.l. n. 239/2003 (convertito, con modificazioni, in legge 27 ottobre 2003, n. 290) - Attribuzione allo Stato del potere autorizzatorio in materia di impianti di energia elettrica - Attribuzione al Ministro delle attivita' produttive del potere di emanare gli indirizzi delle reti nazionali e di approvazione dei piani di sviluppo - Ricorso della Provincia autonoma di Trento - Denunciata lesione della potesta' legislativa concorrente della Provincia autonoma di Trento in materia di produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia - Illegittimo ed arbitrario esercizio del potere regolamentare statale - Denunciata violazione del principio di sussidiarieta' e di proporzionalita' - Violazione del principio di leale collaborazione. - Decreto-legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito con modifiche nella legge 27 ottobre 2003, n. 290, art. 1-ter, comma 2. - Costituzione, artt. 117, commi terzo e sesto, in correlazione con l'art. 10, legge cost. 18 ottobre 2001, n. 3; Statuto Regione Trentino-Alto Adige, artt. 8, nn. 5, 6, 17, 19 e 22, e 16; d.lgs. 16 marzo 1992, n. 266, artt. 2 e 4. (004C0099) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.6 del 11-2-2004)

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