N. 154 SENTENZA 5 - 14 aprile 2006

Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Eccezione di inammissibilita' - Erronea indicazione della norma censurata - Agevole individuazione della norma effettivamente impugnata dal contesto della motivazione - Reiezione. Fallimento e procedure concorsuali - Piano di riparto - Contestazioni dei creditori ammessi allo stato passivo - Proposizione nel termine perentorio di venti giorni decorrenti dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della notizia dell'avvenuto deposito del piano, totale o parziale, in cancelleria, anziche' dalla comunicazione dell'avvenuto deposito effettuata a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento ovvero con altra modalita' prevista dalla legge - Ingiustificata lesione dei diritti del creditore ed eccessiva gravosita' dell'onere di diligenza allo stesso imposto - Illegittimita' costituzionale in parte qua. - R.d. 16 marzo 1942, n. 267, art. 213, comma secondo. - Costituzione, artt. 3, 24, 97 e 111. (006C0336) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.16 del 19-4-2006)

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