N. 76 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 20 giugno 2006

Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in cancelleria il 20 giugno 2006 (della Regione Puglia) Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Commissione tecnico-consultiva per le valutazioni ambientali - Composizione - Partecipazione degli esperti regionali solo in via eventuale e con ruolo marginale - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata mancanza di una forma di intesa o di collaborazione con le Regioni interessate, lesione delle attribuzioni delle Regioni e degli enti locali in contrasto con i principi e i criteri della legge di delega, attrazione in capo allo Stato di funzioni amministrative in contrasto con i principi di sussidiarieta', adeguatezza, proporzione, ragionevolezza e leale collaborazione - Denunciata lesione del principio dell'autonomia, eccesso di delega, invasione delle attribuzioni regionali. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 6. - Costituzione, artt. 5, 76 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Piani e programmi sottoposti a VAS in sede statale - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata mancanza di un intervento regionale nel procedimento, malgrado gli effetti sul territorio dei piani e programmi, lesione delle attribuzioni delle Regioni e degli enti locali in contrasto con i principi e i criteri della legge di delega, attrazione in capo allo Stato di funzioni amministrative in contrasto con i principi di sussidiarieta', adeguatezza, proporzione, ragionevolezza e leale collaborazione - Denunciata lesione del principio dell'autonomia, eccesso di delega, invasione delle attribuzioni regionali. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 15, comma 1. - Costituzione, artt. 5, 76 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - VAS in sede statale - Procedura di verifica preventiva - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata mancanza di qualsivoglia intervento regionale nel procedimento, lesione delle attribuzioni delle Regioni e degli enti locali in contrasto con i principi e i criteri della legge di delega, attrazione in capo allo Stato di funzioni amministrative in contrasto con i principi di sussidiarieta', adeguatezza, proporzione, ragionevolezza e leale collaborazione - Denunciata lesione del principio dell'autonomia, eccesso di delega, invasione delle attribuzioni regionali. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 19, comma 2. - Costituzione, artt. 5, 76 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Valutazione di impatto ambientale (VIA) - Progetti di opere ed interventi sottoposti ad autorizzazione statale o aventi impatto ambientale interregionale o internazionale - Attribuzione alla competenza del Ministro dell'ambiente di concerto con il Ministro per i beni e le attivita' culturali - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata mancanza di qualsivoglia intervento regionale nel procedimento, lesione delle attribuzioni delle Regioni e degli enti locali in contrasto con i principi e i criteri della legge di delega, attrazione in capo allo Stato di funzioni amministrative in contrasto con i principi di sussidiarieta', adeguatezza, proporzione, ragionevolezza e leale collaborazione - Denunciata lesione del principio dell'autonomia, eccesso di delega, invasione delle attribuzioni regionali. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 25, comma 1, lett. a). - Costituzione, artt. 5, 76, 117 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Valutazione di impatto ambientale (VIA) - Fase introduttiva del procedimento - Obbligo del committente o del proponente l'opera di informare gli enti locali direttamente coinvolti dal progetto - Possibilita' di esonero in considerazione delle «dimensioni» del progetto o del numero degli enti - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata mancata previsione di partecipazione delle Regioni, mancata valorizzazione del ruolo delle Regioni in contrasto con i principi direttivi della legge di delega, disciplina di dettaglio in ambito riconducibile alla materia di legislazione concorrente «governo del territorio», violazione dei principi di ragionevolezza, di sussidiarieta' e di leale collaborazione - Denunciata lesione del principio dell'autonomia, eccesso di delega, invasione delle attribuzioni regionali. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 26, comma 3. - Costituzione, artt. 5, 76, 117 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Progetti sottoposti a VIA in sede regionale o provinciale - Obbligo di rimessione degli atti alla Commissione ministeriale qualora l'opera o intervento possa avere impatti rilevanti anche sul territorio di altre regioni o di altri Stati dell'Unione europea - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata mancata previsione di partecipazione delle Regioni, mancata valorizzazione del ruolo delle Regioni in contrasto con i principi direttivi della legge di delega, disciplina di dettaglio in ambito riconducibile alla materia di legislazione concorrente «governo del territorio», violazione dei principi di ragionevolezza, di sussidiarieta' e di leale collaborazione - Denunciata lesione del principio di valorizzazione del ruolo delle autonomie locali, eccesso di delega, invasione delle attribuzioni regionali. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 42, comma 3. - Costituzione, artt. 5, 76, 117 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Difesa del suolo e lotta alla desertificazione - Funzioni di programmazione, finanziamento e controllo degli interventi, previsione, prevenzione e difesa del suolo da frane, alluvioni ed altri fenomeni di dissesto idrogeologico - Attribuzione alla competenza del Ministro dell'ambiente - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata concentrazione di funzioni in capo al Ministero e marcata riduzione del ruolo delle Regioni - Denunciato contrasto con i principi generali richiamati dalla legge di delega, lesione delle attribuzioni regionali nella materia di legislazione concorrente «governo del territorio», lesione dei principi di sussidiarieta', differenziazione ed adeguatezza - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 58, comma 3, lett. a) e b). - Costituzione, artt. 76, 117 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Difesa del suolo e lotta alla desertificazione - Competenze della Regione - Mera formulazione di pareri, proposte ed osservazioni, da esercitarsi esclusivamente in sede di Conferenza Stato-Regioni - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata concentrazione di funzioni in capo al Ministero e marcata riduzione del ruolo delle Regioni - Denunciato contrasto con i principi generali richiamati dalla legge di delega, lesione delle attribuzioni regionali nella materia di legislazione concorrente «governo del territorio», lesione dei principi di sussidiarieta', differenziazione ed adeguatezza - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 59. - Costituzione, artt. 76, 117 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Tutela dell'aria e riduzione delle emissioni in atmosfera - Adozione di piani o programmi e rilascio delle autorizzazioni da parte delle Regioni - Necessita' di un'intesa con il Ministro dell'ambiente e con il Ministro della salute, allo scopo di fissare limiti piu' restrittivi alle emissioni - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata concentrazione di funzioni in capo al Ministero e marcata riduzione del ruolo delle Regioni - Denunciato contrasto con i principi generali richiamati dalla legge di delega, lesione delle attribuzioni regionali nella materia di legislazione concorrente «governo del territorio», lesione dei principi di sussidiarieta', differenziazione ed adeguatezza - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 281, comma 10. - Costituzione, artt. 76, 117 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Difesa del suolo e lotta alla desertificazione - Soppressione delle Autorita' di bacino a partire dal 30 aprile 2006, ovvero prima che potessero essere istituite le nuove Autorita' di bacino distrettuale - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata assenza di disciplina transitoria determinante vuoto di potere e paralisi amministrativa con grave rischio per gli interessi pubblici ambientali, mancanza di criteri per la nomina degli organi e omessa previsione di modalita' per la partecipazione delle Regioni - Denunciata violazione della legge di delega per completa revisione delle competenze in materia e compressione delle attribuzioni regionali in materia ambientale, lesione delle attribuzioni regionali nella materia di legislazione concorrente «governo del territorio», accentramento amministrativo con lesione dei principi di sussidiarieta', differenziazione ed adeguatezza - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 63, comma 3. - Costituzione, artt. 76, 117, comma terzo, e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Difesa del suolo e lotta alla desertificazione - Divisione dell'intero territorio nazionale in otto distretti idrografici - Ricorso della Regione Puglia - Lamentato accorpamento di zone con notevoli differenze morfologiche, con aggravio delle necessita' organizzative e di coordinamento - Denunciata arbitrarieta' in assenza del contributo delle Regioni e in contrasto con la direttiva 2000/60/CE - Denunciata violazione della legge di delega per completa revisione delle competenze in materia e compressione delle attribuzioni regionali in materia ambientale, lesione delle attribuzioni regionali nella materia di legislazione concorrente «governo del territorio», accentramento amministrativo con lesione dei principi di sussidiarieta', differenziazione ed adeguatezza - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 64. - Costituzione, artt. 76, 117, comma terzo, e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Tutela delle acque dall'inquinamento - Piani di tutela delle acque - Obbligo di trasmissione al Ministero dell'ambiente nonche' alle competenti Autorita' di bacino per le verifiche di competenza - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata lesione delle competenze esclusive delle Regioni in materia di pianificazione e programmazione - Denunciata violazione della legge di delega per completa revisione delle competenze in materia e compressione delle attribuzioni regionali in materia ambientale, lesione delle attribuzioni regionali nella materia di legislazione concorrente «governo del territorio», lesione dei principi di sussidiarieta', differenziazione ed adeguatezza - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 121, comma 2. - Costituzione, artt. 76, 117, comma terzo, e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Tutela delle acque dall'inquinamento - Aree richiedenti specifiche misure di prevenzione dall'inquinamento e di risanamento - Individuazione di ulteriori aree sensibili rispetto a quelle indicate dal legislatore, attraverso decreto ministeriale sentita la Conferenza Stato-Regioni - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata mancanza di effettiva concertazione, per di piu' in presenza di disciplina regionale in materia - Denunciato contrasto con i principi generali richiamati dalla legge di delega, lesione delle attribuzioni regionali nelle materie di legislazione concorrente «governo del territorio» e «valorizzazione dei beni ambientali», contrasto con i principi di valorizzazione del ruolo delle autonomie locali, leale collaborazione e sussidiarieta', differenziazione, adeguatezza - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 91. - Costituzione, artt. 5, 76, 117, comma terzo, e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Disciplina degli scarichi - Assimilazione alle acque reflue domestiche delle acque reflue provenienti da imprese zootecniche ed agricole - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata nocivita' per l'ambiente - Denunciato contrasto con i principi generali richiamati dalla legge di delega, lesione delle attribuzioni regionali nelle materie di legislazione concorrente «governo del territorio» e «tutela della salute», contrasto con i principi di valorizzazione del ruolo delle autonomie locali, sussidiarieta', differenziazione, adeguatezza - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 101, comma 7. - Costituzione, artt. 5, 76, 117, comma terzo, e 118, primo comma. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Disciplina degli scarichi - Divieto di scarico diretto nelle acque sotterranee e nel sottosuolo - Possibilita' di deroga con autorizzazione ministeriale anche senza il consenso o il parere della Regione - Ricorso della Regione Puglia - Denunciato contrasto con i principi generali richiamati dalla legge di delega, lesione delle attribuzioni regionali nelle materie di legislazione concorrente «governo del territorio» e «tutela della salute», contrasto con i principi di valorizzazione del ruolo delle autonomie locali, sussidiarieta', differenziazione, adeguatezza - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 104. - Costituzione, artt. 5, 76, 117, comma terzo, e 118, primo comma. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Servizio idrico integrato - Tariffe del servizio idrico integrato e del servizio di fognatura e depurazione - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata eccessiva ingerenza dello Stato, attraverso il rinvio a determinazioni ministeriali o disposizioni di estremo dettaglio in materia di tributi locali, riconducibile alla competenza legislativa residuale delle Regioni - Denunciata lesione delle attribuzioni legislative residuali e dell'autonomia finanziaria delle Regioni, nonche' con i principi direttivi della legge di delega - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, artt. 154 e 155. - Costituzione, artt. 76, 117, comma quarto, e 119. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Gestione dei rifiuti - Recupero dei rifiuti - Accordi di programma tra soggetti economici o associazioni di categoria e il Ministro dell'ambiente, approvati con decreto dello stesso Ministro, per definire i metodi di recupero dei rifiuti destinati all'ottenimento di materie prime secondarie, di combustibili o di prodotti - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata deregolamentazione della materia, sostanziale riduzione delle garanzie nel settore gia' imposte a tutela dell'ambiente e del territorio dalla normativa comunitaria e statale di recepimento - Denunciata violazione dei principi direttivi fissati dalla legge delega, lesione delle attribuzioni legislative e amministrative gia' riconosciute alle Regioni - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 181, commi 7, 8, 9, 10 e 11. - Costituzione, artt. 76, 117 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Gestione dei rifiuti - Procedure semplificate in materia di smaltimento dei rifiuti non pericolosi - Previsione dello strumento dell'accordo di programma nonche' rinvio in via transitoria al d.m. 5 febbraio 1998 - Ricorso della Regione Puglia - Denunciata riduzione delle prerogative gia' spettanti alle Regioni in base alla previgente legislazione statale, in assenza di partecipazione o consenso regionale alla stipulazione degli accordi, sostanziale riduzione delle garanzie nel settore gia' imposte a tutela dell'ambiente e del territorio dalla normativa comunitaria e statale di recepimento, violazione dei principi direttivi fissati dalla legge delega - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 214, comma 3. - Costituzione, artt. 76, 117 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati - Sottoprodotti delle imprese comprese le ceneri di pirite e le polveri di ossido di ferro - Sottrazione al regime di autorizzazioni e controlli previsto dalla legislazione precedente - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata sostanziale riduzione delle garanzie nel settore gia' imposte a tutela dell'ambiente e del territorio dalla normativa comunitaria e statale di recepimento - Denunciata violazione dei principi direttivi fissati dalla legge delega, lesione delle attribuzioni legislative e amministrative gia' riconosciute alle Regioni - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art.183. - Costituzione, artt. 76, 117 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Gestione dei rifiuti - Terre e rocce da scavo nonche' residui della lavorazione della pietra - Esclusione dal regime dei rifiuti, anche se contaminati, purche' non contenenti una concentrazione di inquinanti superiore determinati limiti massimi - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata sostanziale riduzione delle garanzie nel settore gia' imposte a tutela dell'ambiente e del territorio dalla normativa comunitaria e statale di recepimento - Denunciata violazione dei principi direttivi fissati dalla legge delega, lesione delle attribuzioni legislative e amministrative gia' riconosciute alle Regioni - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 186. - Costituzione, artt. 76, 117 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Catasto dei rifiuti - Obbligo di comunicare annualmente alle Camere di commercio le quantita' e le caratteristiche qualitative dei rifiuti oggetto di attivita' di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento di rifiuti - Esenzione per le imprese e gli enti che producono rifiuti non pericolosi e per gli imprenditori agricoli con volume di affari annuo fino a ottomila euro - Ricorso della Regione Puglia - Lamentata sostanziale riduzione delle garanzie nel settore gia' imposte a tutela dell'ambiente e del territorio dalla normativa comunitaria e statale di recepimento - Denunciata violazione dei principi direttivi fissati dalla legge delega, lesione delle attribuzioni legislative e amministrative gia' riconosciute alle Regioni - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 189, comma 3. - Costituzione, artt. 76, 117 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Tutela risarcitoria contro i danni all'ambiente - Attivita' ministeriale con sola collaborazione non obbligatoria delle regioni e altri soggetti - Determinazione dei criteri per l'istruttoria con decreto ministeriale senza alcuna intesa con le Regioni - Ricorso della Regione Puglia - Denunciato accentramento di funzioni in capo allo Stato non giustificato dall'esigenza di una disciplina uniforme su tutto il territorio nazionale, in un ambito in cui concorrono la competenza statale in materia ambientale con la competenza legislativa regionale in tema di tutela della salute, governo del territorio e valorizzazione dei beni ambientali - Denunciata compressione delle attribuzioni delle Regioni, violazione dei principi di sussidiarieta' e differenziazione, richiamati dalla legge di delega - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 299, comma 5. - Costituzione, artt. 76, 117 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Tutela risarcitoria contro i danni all'ambiente - Nozione di danno ambientale definito quale «qualsiasi deterioramento significativo e misurabile, diretto o indiretto, di una risorsa naturale o dell'utilita' assicurata da quest'ultima» - Ricorso della Regione Puglia - Lamentato riferimento a sole situazioni gia' definitivamente compromesse - Denunciato accentramento di funzioni in capo allo Stato non giustificato dall'esigenza di una disciplina uniforme su tutto il territorio nazionale, in un ambito in cui concorrono la competenza statale in materia ambientale con la competenza legislativa regionale in tema di tutela della salute, governo del territorio e valorizzazione dei beni ambientali - Denunciata compressione delle attribuzioni delle Regioni, violazione dei principi di sussidiarieta' e differenziazione, richiamati dalla legge di delega - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 300, comma 1. - Costituzione, artt. 76, 117 e 118. Ambiente - Decreto legislativo delegato per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale - Tutela risarcitoria contro i danni all'ambiente - Determinazione delle misure per il ripristino ambientale - Riserva al Ministro di tutte le funzioni, inclusa l'ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi - Ricorso della Regione Puglia - Denunciato accentramento di funzioni in capo allo Stato non giustificato dall'esigenza di una disciplina uniforme su tutto il territorio nazionale, in un ambito in cui concorrono la competenza statale in materia ambientale con la competenza legislativa regionale in tema di tutela della salute, governo del territorio e valorizzazione dei beni ambientali - Denunciata compressione delle attribuzioni delle Regioni, violazione dei principi di sussidiarieta' e differenziazione, richiamati dalla legge di delega - Ritenuto rischio di pregiudizio irreparabile all'interesse pubblico o di pregiudizio grave ed irreparabile per i diritti della popolazione regionale - Richiesta di sospensione in via cautelare. - D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 306, commi 1, 2 e 5. - Costituzione, artt. 76, 117 e 118. (006C0570) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.32 del 9-8-2006)

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