N. 32 ORDINANZA 24 - 27 gennaio 2011

Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Straniero - Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato - Configurazione della fattispecie come reato - Denunciata violazione di numerosi parametri costituzionali - Mancanza di qualsiasi riferimento alla fattispecie concreta, con conseguente preclusione della necessaria verifica circa l'influenza della questione sulla decisione richiesta al rimettente - Manifesta inammissibilita'. - D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, art. 10-bis, aggiunto dall'art. 1, comma 16, lett. a), della legge 15 luglio 2009, n. 94. - Costituzione, artt. 2, 3, 10, 13, 24, secondo comma, 25, commi secondo e terzo, 27, 97, secondo comma, e 111. Straniero - Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato - Configurazione della fattispecie come reato - Denunciata lesione dei diritti inviolabili dell'uomo e dei principi di ragionevolezza, di uguaglianza, di materialita' del reato, di irretroattivita' della legge penale e di buon andamento della pubblica amministrazione - Mancanza di ogni indicazione sulla vicenda oggetto di giudizio e sulla sua effettiva riconducibilita' al paradigma punitivo considerato dalla norma impugnata - Manifesta inammissibilita' delle questioni. - D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, art. 10-bis, aggiunto dall'art. 1, comma 16, lett. a), della legge 15 luglio 2009, n. 94. - Costituzione, artt. 2, 3, 25, secondo comma, e 97. Straniero - Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato - Configurazione della fattispecie come reato - Denunciata lesione dei diritti inviolabili dell'uomo, dei doveri inderogabili di solidarieta' politica, economica e sociale, dei principi di ragionevolezza e di uguaglianza, nonche' ritenuta natura discriminatoria della suddetta fattispecie di reato - Esclusione - Manifesta infondatezza delle questioni. - D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, art. 10-bis, aggiunto dall'art. 1, comma 16, lett. a), della legge 15 luglio 2009, n. 94. - Costituzione, artt. 2, 3 e 25, secondo comma. Straniero - Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato - Configurazione della fattispecie come reato - Facolta' del giudice di sostituire, nel caso di condanna, la pena pecuniaria comminata per il suddetto reato con la misura dell'espulsione - Divieto della possibilita' di usufruire della sospensione condizionale della pena - Denunciata irragionevolezza, nonche' asserita violazione dei principi affermati in materia di immigrazione dal diritto internazionale e dalle convenzioni internazionali - Censure erroneamente riferite alla disposizione impugnata, anziche' a norme distinte non coinvolte nello scrutinio di costituzionalita' - Difetto di motivazione in ordine alla rilevanza - Genericita' ed inconferenza dei richiami alle norme internazionali - Manifesta inammissibilita' delle questioni. - D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, art. 10-bis, aggiunto dall'art. 1, comma 16, lett. a), della legge 15 luglio 2009, n. 94. - Costituzione, artt. 3, 10 e 117, primo comma; Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 10 dicembre 1948; Convenzione OIL n. 143 del 1975; Protocollo addizionale della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalita' transnazionale organizzata del 15 novembre 2000, artt. 5 e 16. (011C0068) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.6 del 2-2-2011)

mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.