Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Straniero - Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato
- Configurazione della fattispecie come reato - Denunciata
violazione di numerosi parametri costituzionali - Carente
descrizione della fattispecie concreta e carente motivazione sulla
rilevanza - Manifesta inammissibilita' delle questioni.
- D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, art. 10-bis.
- Costituzione, artt. 2, 3, 10, 11, 13, 24, 25, 27, 80, 87 e 117,
primo comma; Protocollo addizionale della Convenzione delle Nazioni
Unite contro la criminalita' transnazionale organizzata del 15
novembre 2000, artt. 5 e 16; Convenzione delle Nazioni Unite sui
diritti del fanciullo del 20 novembre 1989, art. 7.
Straniero - Soggiorno illegale nel territorio dello Stato -
Configurazione della fattispecie come reato - Omessa previsione
della non punibilita' del fatto commesso per giustificato motivo,
nonche' di garanzie analoghe a quelle accordate allo straniero che
presenti domanda di protezione internazionale - Inapplicabilita'
dell'oblazione - Facolta' del giudice di sostituire, nel caso di
condanna, la pena pecuniaria comminata per il suddetto reato con la
misura dell'espulsione - Denunciata violazione di numerosi
parametri costituzionali - Questione irrilevante, in quanto
sollevata da giudice palesemente incompetente per materia -
Manifesta inammissibilita'.
- D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, artt. 10-bis e 16, comma 1.
- Costituzione, artt. 2, 3, 25, 27, 30, 32, 97 e 117, primo comma;
Convenzione europea dei diritti dell'uomo, art. 8; Convenzione
delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo del 20 novembre 1989,
art. 3.
Straniero - Reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio
dello Stato - Omessa previsione della non punibilita' del fatto
commesso per giustificato motivo - Sentenza di non luogo a
procedere nel caso di avvenuta esecuzione dell'espulsione o di
respingimento dello straniero alla frontiera - Inapplicabilita'
dell'oblazione - Denunciata violazione dei principi di uguaglianza,
di ragionevolezza e della finalita' rieducativa della pena, nonche'
asserita inosservanza degli obblighi internazionali in materia di
trattamento dei migranti - Difetto di rilevanza - Carenza del
presupposto di applicabilita' della previsione censurata e delle
norme pattizie evocate - Manifesta inammissibilita' delle
questioni.
- D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, art. 10-bis.
- Costituzione, artt. 3, 27 e 117, primo comma; Protocollo
addizionale della Convenzione delle Nazioni Unite contro la
criminalita' transnazionale organizzata del 15 novembre 2000, artt.
5, 6 e 16.
Straniero - Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato
- Configurazione della fattispecie come reato - Facolta' del
giudice di sostituire, nel caso di condanna, la pena pecuniaria
comminata per il suddetto reato con la misura dell'espulsione -
Denunciata violazione dei principi di solidarieta', di
ragionevolezza, di uguaglianza, di proporzionalita', di
sussidiarieta', di materialita', di necessaria offensivita' del
reato e della finalita' rieducativa della pena - Questioni in larga
parte analoghe ad altre gia' dichiarate non fondate e
manifestamente infondate - Manifesta infondatezza.
- D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, artt. 10-bis e 16, comma 1; d.lgs.
28 agosto 2000, n. 274, art. 62-bis.
- Costituzione, artt. 2, 3, 25 e 27.
Straniero - Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato
- Configurazione della fattispecie come reato - Denunciata
violazione del principio di irretroattivita' della norma
incriminatrice - Esclusione - Manifesta infondatezza della
questione.
- D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, art. 10-bis.
- Costituzione, art. 25, secondo comma.
(011C0269)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.18 del 27-4-2011)
☰
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.