N. 175 SENTENZA 7 - 8 giugno 2011

Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Avvocato e procuratore - Esami di abilitazione all'esercizio della professione forense - Possibilita', secondo il "diritto vivente", di motivare i giudizi di non ammissione dei candidati con l'attribuzione di un mero punteggio numerico - Denunciata lesione dei principi di uguaglianza e di imparzialita' della pubblica amministrazione e degli interessi all'accesso al lavoro ed all'adeguatezza e preparazione della classe forense, nonche' asserita violazione dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario - Esclusione - Genericita' ed astrattezza di talune censure - Inconferenza di uno degli evocati parametri - Non fondatezza delle questioni. - R.d. 22 gennaio 1934, n. 37, artt. 17-bis, secondo comma, 23, quinto comma, e 24, primo comma, nel testo novellato dal d.l. 21 maggio 2003, n. 112 (convertito, con modificazioni, dalla legge 18 luglio 2003, n. 180). - Costituzione, artt. 3, 4, 24, 41, 97 e 117. (011C0385) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.26 del 15-6-2011)

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