Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Reati e pene - Modifiche al codice penale in materia di prescrizione
- Inapplicabilita' dei nuovi termini di prescrizione, se piu'
brevi, ai processi gia' pendenti in grado di appello o avanti alla
Corte di cassazione - Denunciata violazione del principio di
retroattivita' della legge penale piu' favorevole al reo garantito
dall'art. 7 della CEDU, come interpretato dalla Corte europea dei
diritti dell'uomo - Carente descrizione della fattispecie concreta
e carente motivazione sulla rilevanza - Omessa motivazione sulle
ragioni dell'asserita violazione del parametro evocato -
Inammissibilita' della questione.
- Legge 5 dicembre 2005, n. 251, art. 10, comma 3.
- Costituzione, art. 117.
Reati e pene - Modifiche al codice penale in materia di prescrizione
- Inapplicabilita' dei nuovi termini di prescrizione, se piu'
brevi, ai processi gia' pendenti in grado di appello o avanti alla
Corte di cassazione - Denunciata violazione del principio di
ragionevole durata del processo ed asserita lesione del principio
di retroattivita' della legge penale piu' favorevole al reo
garantito dall'art. 7 della CEDU, come interpretato dalla Corte
europea dei diritti dell'uomo - Carente descrizione della
fattispecie concreta - Difetto di rilevanza - Inammissibilita'
della questione.
- Legge 5 dicembre 2005, n. 251, art. 10, comma 3.
- Costituzione, artt. 111, secondo comma, e 117, primo comma;
Convenzione europea dei diritti dell'uomo, art. 7.
Costituzione e leggi costituzionali - Potesta' legislativa - Limite
del rispetto dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario e
dagli obblighi internazionali (art. 117, primo comma, Cost.) -
Obblighi derivanti dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
(CEDU) - Eventuale contrasto di norma interna con norma CEDU -
Impossibilita' di interpretare la norma interna in senso conforme
alla Convenzione - Necessita' di proposizione della questione di
legittimita' costituzionale in riferimento all'art. 117, primo
comma, Cost. (ovvero all'art. 10, primo comma, Cost.) - Spettanza
alla Corte costituzionale del compito di verificare la conformita'
a Costituzione della norma convenzionale e, dunque, la sua
idoneita' ad integrare il suddetto parametro, nonche' di valutare,
in termini di bilanciamento, come e in qual misura l'insindacabile
interpretazione della CEDU fornita dalla Corte europea dei diritti
dell'uomo si inserisca nell'ordinamento costituzionale.
- Legge 5 dicembre 2005, n. 251, art. 10, comma 3.
- Costituzione, art. 117, primo comma; Convenzione europea dei
diritti dell'uomo, art. 7.
Reati e pene - Modifiche al codice penale in materia di prescrizione
- Inapplicabilita' dei nuovi termini di prescrizione, se piu'
brevi, ai processi gia' pendenti in grado di appello o avanti alla
Corte di cassazione - Denunciata violazione del principio di
retroattivita' della legge penale piu' favorevole al reo garantito
dall'art. 7 della CEDU, come interpretato dalla Corte europea dei
diritti dell'uomo - Esclusione - Non fondatezza della questione.
- Legge 5 dicembre 2005, n. 251, art. 10, comma 3.
- Costituzione, art. 117, primo comma; Convenzione europea dei
diritti dell'uomo, art. 7.
(011C0506)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.32 del 27-7-2011)
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