N. 85
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
31 agosto 2011
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 31 agosto 2011 (del Presidente del Consiglio dei
ministri).
Imposte e tasse - Regioni a statuto speciale - Norme della Regione
Sardegna - Previsione che a decorrere dall'anno 2010, gli
accertamenti delle compartecipazioni regionali ai tributi erariali
siano effettuati anche sulla base degli indicatori disponibili
relativi ai gettiti tributari - Materia gia' disciplinata da norme
di attuazione dello statuto speciale - Mancata osservanza della
procedura prevista dall'art. 56 dello statuto speciale della
Regione Sardegna - Lamentata deroga alle vigenti norme di
attuazione con legge regionale anziche' con fonte pariordinata -
Ricorso del Governo - Denunciata esorbitanza dalle competenze
statutarie, violazione della procedura di elaborazione delle norme
di attuazione dello Statuto.
- Legge della Regione Sardegna 30 giugno 2011, n. 12, art. 3, comma
1.
- Statuto speciale della Regione Sardegna, artt. 4, 5 e 56; d.P.R. 19
maggio 1949, n. 250, artt. 32, 33, 34, 35, 36, 37 e 38.
Energia - Ambiente - Norme della Regione Sardegna - Promozione
dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili - Previsione che
l'installazione e esercizio di impianti di generazione elettrica
alimentati da biogas e biometano, siano assoggettati alla procedura
abilitativa semplificata solo per i soggetti ivi indicati -
Contrasto con la normativa statale che pone limiti per l'accesso
alla procedura semplificata, solo in relazione alla diversa
configurazione dell'impianto e non del soggetto richiedente
l'autorizzazione - Ricorso del Governo - Denunciata violazione
della competenza legislativa statale esclusiva in materia di tutela
dell'ambiente, esorbitanza dai limiti statutari.
- Legge della Regione Sardegna 30 giugno 2011, n. 12, art. 17, comma
9.
- Costituzione, art. 117, comma secondo, lett. s); statuto speciale
della Regione Sardegna, art. 4; d.lgs. 3 marzo 2011, n. 28, art. 6,
comma 9; d.lgs. 29 dicembre 2003, n. 387, art. 12; d.lgs. 3 marzo
2011, n. 28, artt. 4 e seguenti; d.m. 10 settembre 2010.
Imposte e tasse - Finanza regionale - Norme della Regione Sardegna -
Soggetti che intendono accedere all'esenzione IRAP ai sensi della
legge regionale n. 3/2003 - Obbligo, a pena di decadenza, di
trasmettere alla direzione generale dell'Assessorato regionale
della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio,
entro i termini per la dichiarazione dei redditi, una comunicazione
con la quale attestano di avere diritto all'esenzione - Lamentato
contrasto con la normativa statale che non impone tale adempimento
- Ricorso del Governo - Denunciata violazione della competenza
legislativa statale esclusiva in materia di sistema tributario.
- Legge della Regione Sardegna 30 giugno 2011, n. 12, art. 18, comma
20.
- Costituzione, art. 117, comma secondo, lett. e); d.lgs. 4 dicembre
1997, n. 460, art. 11, comma 2; legge 27 luglio 2000, n. 212, art.
6, comma 4.
Energia - Ambiente - Norme della Regione Sardegna - Previsione che i
consorzi di bonifica possano realizzare e gestire gli impianti di
produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili anche in
deroga al limite dell'autoconsumo - Contrasto con la normativa
nazionale di riferimento - Ricorso del Governo - Denunciata
esorbitanza dai limiti statutari in materia di produzione e
distribuzione dell'energia elettrica, violazione della competenza
legislativa esclusiva statale in materia di tutela dell'ambiente.
- Legge della Regione Sardegna 30 giugno 2011, n. 12, art. 18, comma
23, lett. c), che sostituisce l'art. 6 della legge Regione Sardegna
23 maggio 2008, n. 6.
- Costituzione, art. 117, comma secondo, lett. s); statuto speciale
della Regione Sardegna, art. 4; d.lgs. 16 marzo 1999, n. 79, art.
2, comma 2.
Amministrazione pubblica - Impiego pubblico - Norme della Regione
Sardegna - Interpretazione autentica dell'art. 3 della legge
regionale n. 3/2009, cosi' come modificato dall'art. 7 della legge
regionale n. 1/2011 - Previsione che l'Amministrazione regionale
sia autorizzata a finanziare programmi pluriennali di
stabilizzazione dei lavoratori precari delle amministrazioni
locali, previo superamento di specifica selezione concorsuale e con
iscrizione in una graduatoria di merito da assorbirsi entro un
triennio - Contrasto con la normativa statale che non consente una
generica stabilizzazione del personale, pone il limite della
riserva di posti del 40 per cento e pone limiti di assunzioni
rispetto alle cessazioni - Ricorso del Governo - Denunciata
esorbitanza dai limiti statutari, violazione della competenza
statale esclusiva in materia di ordinamento civile e della
competenza legislativa statale nella materia concorrente del
coordinamento della finanza pubblica, violazione del principio del
pubblico concorso.
- Legge della Regione Sardegna 30 giugno 2011, n. 12, art. 20, comma
1, che interpreta l'art. 3 della legge Regione Sardegna 7 agosto
2009, n. 3, cosi' come modificato dall'art. 7, comma 1, della legge
Regione Sardegna 19 gennaio 2011, n. 1, e comma 2, che modifica il
comma 1-quater della legge Regione Sardegna 19 gennaio 2011, n. 1.
- Costituzione, art. 117, commi secondo, lett. l), e terzo; statuto
speciale della Regione Sardegna, art. 3; d.l. 1 luglio 2009, n. 78,
convertito, con modificazioni, nella legge 3 agosto 2009, n. 102,
art. 17, commi 10 e 12; d.l. 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con
modificazioni, nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 14, comma
9.
Amministrazione pubblica - Impiego pubblico - Norme della Regione
Sardegna - Superamento del precariato - Stabilizzazione dei
lavoratori ancora impegnati in attivita' socialmente utili -
Previsione che l'assessorato regionale al lavoro, predisponga uno
specifico programma, tenendo conto della collocazione territoriale
dei lavoratori - Contrasto con la normativa nazionale che prevede
una riserva in favore dei lavoratori socialmente utili del 30 per
cento dei posti da coprire, mediante procedura selettiva - Ricorso
del Governo - Denunciata violazione dei principi di ragionevolezza,
imparzialita', buon andamento della pubblica amministrazione e del
pubblico concorso.
- Legge della Regione Sardegna 30 giugno 2011, n. 12, art. 21.
- Costituzione, artt. 3 e 97; d.lgs. 1 dicembre 1997, n. 468, art.
12, comma 4.
(011C0577)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.43 del 12-10-2011)
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