N. 17
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
17 marzo 1989
N. 17
Ricorso depositato in cancelleria il 17 marzo 1989
(della regione Emilia-Romagna)
Sanita' pubblica - Previsto "tetto" finanziario per le prestazioni
specialistiche in regime di convenzionamento esterno - Eventuale
"sfondamento" da porsi a carico delle regioni - Attribuzione al
Ministro della sanita' di poteri di intervento nelle scelte di merito
e nel coordinamento, nonche' nelle misure repressive o sostitutive o
sanzionatorie - Potesta' della stessa autorita' di effettuare
ispezioni per l'attuazione del piano sanitario e per la vigilanza
della gestione delle UU.SS.LL. - Prevista possibilita' di comando di
250 unita' di personale USL presso il Ministero della sanita' -
Rilievi - Lamentata genericita' delle previsioni legislative -
Illegittima violazione delle competenze regionali Palese divario fra
i fini dichiarati dalla norma (contenimento della spesa) e la realta'
(conferimento di incontrollata discrezionalita' al Ministro) -
Violazione del principio di legalita' e del sistema dei controlli
regionali previsti dalla Costituzione - Richiamo ai principi della
sentenza n. 245/1984.
(Legge 1 febbraio 1989, n. 34, recte: 37, artt. 2, primo e secondo
comma, e 4, secondo comma).
(Cost., artt. 117, 118, 119, 125 e 130, in relazione agli artt. 3 e
97 Cost.).
(089C0366)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.13 del 29-3-1989)
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