Giudizio per conflitto di attribuzione tra Stato e regione.
Trasporti- Regione Sardegna- Collegamenti marittimi- Determinazione
delle tariffe- Intervento dello Stato senza il previsto parere della
regione interessata- Incisione di un interesse differenziato della
regione Sardegna- Non spettanza allo Stato- Annullamento del decreto
del Ministro della marina mercantile 8 marzo 1989.
Trasporto - Regione Sardegna - Collegamenti marittimi Determinazione
delle tariffe - Intervento con decreto-legge Reiterazione di
decreto-legge non convertito - Decorrenza retroattiva dell'aumento
delle tariffe - Mancanza di interesse della regione alla questione -
Giustificazione di carattere finanziario e contabile -
Inammissibilita'.
(D.-L. 4 marzo 1989, n. 77, art. 9, sesto comma).
(Cost., c.d. artt. 77, ultimo comma, come attuato dall'art. 15,
secondo comma, lett. d), della legge 23 agosto 1988, n. 400, e 53
st. spec. regione Sardegna come attuato dagli artt. 65 e 67 del
d.P.R. n. 348/1979).
Trasporto - Regione Sardegna - Collegamenti marittimi Determinazione
delle tariffe - Inrtervento dello Stato - Mancata convocazione del
presidente della giunta regionale e assenza di partecipazione della
regione - Provvedimenti di spettanza di "un'autorita' individuale" -
Richiamo alla sentenza n. 70/1987 Non fondatezza.
(D.-L. 4 marzo 1989, n. 77, art. 9, sesto comma; d.-l. 4 marzo 1989,
n. 77, art. 9, sesto comma, secondo periodo).
(St. spec. regione Sardegna, artt. 47, secondo comma, e 53; d.P.R. n.
348/1979, artt. 65 e 67).
(089C1301)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.51 del 20-12-1989)
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