N. 218 ORDINANZA (Atto di promovimento) 23 gennaio 1990

N. 218 Ordinanza emessa il 23 gennaio 1990 dalla corte d'appello di Torino nel procedimento penale a carico di Brizio Matteo ed altro Imposte - Infedele dichiarazione dei redditi - Estensione della punibilita', secondo il "diritto vivente" (conforme alla giurisprudenza della Corte di cassazione), alla mera omissione di componenti positivi del reddito e alla simulazione di componenti negativi dello stesso - Difformita' dall'interpretazione accolta dalla Corte costituzionale nella sentenza n. 247/1989 (necessita' di un'attivita' preparatoria fraudolenta) - Irragionevole disparita' di trattamento: 1) tra eguali comportamenti sanzionati come contravvenzione oblazionabile se relativi a redditi non soggetti ad annotazioni contabili e invece come delitto se relativi a redditi autonomi o d'impresa; 2) punibilita' a titolo di contravvenzione per colui che omette le dichiarazioni dei redditi o dell'I.V.A., se l'evasione superi una certa soglia, e a titolo di delitto per il contribuente evasore parziale. (D.L. 10 luglio 1982, n. 429, art. 4, primo comma, n. 7, convertito in legge 7 agosto 1982, n. 516). (Cost., art. 3). (090C0517) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.20 del 16-5-1990)

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