N. 91 ORDINANZA (Atto di promovimento) 5 maggio 1993- 14 febbraio 1994

N. 91 Ordinanza emessa il 5 maggio 1993 (pervenuta alla Corte costituzionale il 14 febbraio 1994) dal tribunale amministrativo regionale per il Lazio sul ricorso proposto da Milza Massimo ed altri contro Ufficio italiano dei cambi Impiego pubblico - Divieto di allineamento stipendiale - Efficacia retroattiva attribuita con norma qualificata di interpretazione autentica - Conseguente rigetto, nella specie, della richiesta di allineamento avanzata da dipendenti dell'Ufficio italiano dei cambi immessi nel grado di funzionario di seconda, allo stato con stipendio inferiore rispetto a colleghi promossi nella medesima qualifica in tempi piu' recenti e quindi con anzianita' zero o inferiore alla loro - Violazione dei principi di eguaglianza, di imparzialita' e di buon andamento - Compressione del diritto di difesa - Lesione del principio di tutela giurdisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi senza esclusione o limitazione a particolari mezzi di impugnazione - Lesione del principio di irretroattivita' della legge. (D.L. 19 settembre 1992, n. 384, art. 7, settimo comma, convertito nella legge 14 novembre 1992, n. 272 (recte: 438). (Cost., artt. 3, 24, 97, 101, 108 e 113)). (094C0217) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.12 del 16-3-1994)

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