N. 13 SENTENZA 12 - 24 gennaio 2012

Giudizio sull'ammissibilita' dei referendum. Referendum abrogativo - Controllo sull'ammissibilita' della richiesta - Scritti presentati da soggetti diversi dai presentatori e dal Governo interessati alla decisione - Ammissibilita'. - - Costituzione, art. 75; legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, art. 2, primo comma; legge 25 maggio 1970, n. 352, art. 33. Referendum abrogativo - Controllo sull'ammissibilita' della richiesta - Referendum in materia elettorale - Valutazione in tale sede di profili di illegittimita' costituzionale della legge oggetto della richiesta referendaria o della normativa di risulta - Esclusione. - - Costituzione, art. 75; legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, art. 2, primo comma. Referendum abrogativo - Referendum in materia elettorale - Condizioni di ammissibilita' dei referendum su leggi costituzionalmente necessarie - Omogeneita' e riconducibilita' dei quesiti a una matrice razionalmente unitaria, coerenza ed immediata applicabilita' della normativa residua e necessaria parzialita' dei quesiti che non possono avere ad oggetto una legge elettorale nella sua interezza. - - Costituzione, art. 75; legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, art. 2, primo comma. Referendum abrogativo - Elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica - Richiesta di abrogazione referendaria dell'intera legge che ha introdotto la vigente formula elettorale basata su un criterio proporzionale, corretto da soglie di sbarramento e premi di maggioranza - Omessa previsione della possibilita' per il Presidente della Repubblica di reiterare, sino all'intervento delle Camere, il differimento dell'entrata in vigore dell'abrogazione di leggi costituzionalmente necessarie - Questione di legittimita' costituzionale prospettata dal Comitato promotore - Manifesta infondatezza - Impossibilita' di accogliere la relativa istanza di autorimessione. - Legge 25 maggio 1970, n. 352, art. 37, terzo comma. - Referendum abrogativo - Elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica - Richiesta di abrogazione referendaria dell'intera legge che ha introdotto la vigente formula elettorale basata su un criterio proporzionale, corretto da soglie di sbarramento e premi di maggioranza - Quesito rivolto all'eliminazione di una disciplina costituzionalmente necessaria - Difetto di autoapplicativita' della normativa di risulta - Esclusione della reviviscenza della precedente legislazione elettorale abrogata dalla legge oggetto della richiesta referendaria - Natura deliberativa del quesito incidente sulla sua chiarezza - Inammissibilita' della richiesta. - Legge 21 dicembre 2005, n. 270. - Costituzione, art. 75; legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, art. 2, primo comma. Referendum abrogativo - Elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica - Richiesta di abrogazione referendaria di disposizioni specificamente indicate della legge che ha introdotto la vigente formula elettorale basata su un criterio proporzionale, corretto da soglie di sbarramento e premi di maggioranza - Quesito avente ad oggetto solo gli enunciati che ordinano la sostituzione della precedente legislazione elettorale e non le disposizioni poste in luogo delle norme abrogate, con conseguente contraddittorieta', assenza di chiarezza e inidoneita' a realizzare l'effetto perseguito dai promotori - Sussistenza delle medesime ragioni di inammissibilita' del quesito relativo alla vigente disciplina elettorale nella sua interezza - Inammissibilita' della richiesta. - Legge 21 dicembre 2005, n. 270, artt. 1, commi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 e 14; 2; 4, commi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10; 5, comma 1; 6, commi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34 e 35; e 8, commi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 e 11. - Costituzione, art. 75; legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, art. 2, primo comma. (T-120013) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.4 del 25-1-2012)

mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.