N. 93 SENTENZA 20 - 22 maggio 2013

Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale. Ambiente - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati - Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Definizione del progetto quale "insieme di elaborati tecnici concernenti la realizzazione di impianti opere o interventi" - Ricorso del Governo - Asserito contrasto con la normativa europea che qualifica il progetto come "la realizzazione dei lavori di costruzione, di impianti od opere" ovvero di "altri interventi sull'ambiente naturale o sul paesaggio, compresi quelli destinati allo sfruttamento delle risorse del suolo" - Insussistenza - Definizione regionale, generale e astratta, che implicitamente include le fattispecie delle norme comunitarie - Non fondatezza della questione. - Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, art. 2, comma 1, lettera c). - Costituzione, art.117, primo comma; direttiva 13 dicembre 2011, n. 2011/92/UE, art. 1, paragrafo 2. Ambiente - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati - Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Determinazione dei criteri per l'individuazione dei progetti assoggettati alla procedura di VIA - Individuazione di mere soglie di tipo dimensionale al di sotto delle quali i progetti non sono assoggettabili alla procedura - Contrasto con la normativa europea che individua ulteriori criteri relativi ad altre caratteristiche del progetto, quali il cumulo con altri progetti, l'utilizzazione di risorse naturali, la produzione di rifiuti, l'inquinamento e i disturbi ambientali, la localizzazione - Illegittimita' costituzionale, nella parte in cui gli allegati impugnati non prevedono che si debba tener conto, caso per caso, di tutti i criteri indicati nell'allegato III della direttiva n. 2011/92/UE, art. 4, paragrafo 3 - Dichiarazione relativa al periodo di applicabilita' degli allegati, modificati da ius superveniens. - Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, allegati A1, A2, B1 e B2, nel loro complesso. - Costituzione, art. 117, primo comma; direttiva 13 dicembre 2011, n. 2011/92/UE, art. 4, paragrafo 3. Ambiente -Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati - Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Determinazione dei criteri per l'individuazione dei progetti assoggettati alla procedura di VIA - Previsione che per le attivita' produttive, le soglie dimensionali di cui agli allegati B1 e B2 sono incrementate del 30% nei casi specificamente indicati - Ricorso del Governo - Lamentata considerazione di soli criteri dimensionali, in contrasto con la normativa europea che individua ulteriori criteri relativi ad altre caratteristiche del progetto, quali il cumulo con altri progetti, la sostenibilita' ambientale delle aree geografiche e il loro impatto su zone di importanza storica, culturale o archeologica - Insussistenza - Fattispecie riferita a casi specifici per i quali il legislatore regionale ha gia' tenuto conto dei criteri comunitari - Non fondatezza della questione - Dichiarazione relativa al periodo di applicabilita' della norma censurata, modificata da ius superveniens. - Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, art. 3, comma 4. - Costituzione, art. 117, primo comma; direttiva 13 dicembre 2011, n. 2011/92/UE, allegato III. Ambiente -Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati - Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Mancata previsione degli obblighi informativi a carico del proponente imposti dalla normativa comunitaria - Illegittimita' costituzionale. - Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, artt. 8, comma 4, e 13. - Costituzione, art. 117, primo comma; direttiva 13 dicembre 2011, n. 2011/92/UE, art. 6, paragrafo 2. Ambiente -Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati - Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Disciplina dei casi in cui l'intervento soggetto alla procedura di VIA deve acquisire anche l'autorizzazione integrata ambientale (AIA) e le autorita' competenti per le due procedure coincidono - Ricorso del Governo - Asserito contrasto con l'obbligo di coordinamento delle procedure e di unicita' della consultazione del pubblico, di cui al codice dell'ambiente - Insussistenza - Non fondatezza della questione. - Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, art. 5, comma 1, lettera c). - Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, art. 10, comma 2. Ambiente -Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati - Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Documenti da allegare alla domanda per l'avvio della fase di consultazione con l'autorita' e i soggetti competenti in materia ambientale - Elenco riferito alle sole autorizzazioni ambientali - Ricorso del Governo - Asserito contrasto con il codice dell'ambiente che prescrive che sia allegato "l'elenco delle autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, nulla osta e assensi comunque denominati necessari alla realizzazione ed esercizio del progetto" - Insussistenza di riduzioni degli standard e dei livelli uniformi di tutela ambientale - Non fondatezza della questione. - Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, art. 9, comma 2, lettera d). - Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, art. 21, comma 1, secondo periodo. Ambiente -Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati - Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Previsione che il proponente il progetto debba corredare la domanda da presentare all'autorita' competente con la copia dell'avviso da pubblicare a mezzo stampa - Contrasto con il codice dell'ambiente che impone che la pubblicazione a mezzo stampa sia contestuale alla presentazione dell'istanza di VIA - Violazione della competenza legislativa esclusiva statale in materia di ambiente - Illegittimita' costituzionale. - Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, art. 12, comma 1, lettera c). - Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, art. 23, comma 1. Ambiente - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati - Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Elenco dei documenti da allegare alla domanda di VIA - Ricorso del Governo - Asserita limitazione alle sole autorizzazioni ambientali, in contrasto con il codice dell'ambiente che prescrive che sia allegato "l'elenco delle autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, nulla osta e assensi comunque denominati, gia' acquisiti o da acquisire ai fini della realizzazione e dell'esercizio dell'opera o intervento" - Insussistenza di riduzioni degli standard e dei livelli uniformi di tutela ambientale - Non fondatezza della questione. - Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, art. 12, comma 1, lettera e). - Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, art. 23, comma 2. Ambiente - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati - Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Esenzione dalla sottoposizione a VIA regionale delle piccole utilizzazioni locali quali "gli impianti di potenza inferiore a 1 MW ottenibile dal fluido geotermico alla temperatura convenzionale dei reflui di 15 gradi centigradi geotermico e le utilizzazioni tramite sonde geotermiche - Ricorso del Governo - Asserito contrasto con il codice dell'ambiente che annovera, tra i progetti per cui la VIA e' obbligatoria, tutti quelli riguardanti "le attivita' di coltivazione sulla terraferma degli idrocarburi liquidi e gassosi e delle risorse geotermiche", all'interno dei quali si collocherebbero le piccole utilizzazioni locali - Insussistenza - Previsione del codice dell'ambiente riferita solo a specifici progetti, puntualmente individuati - Non fondatezza della questione. - Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, allegato A1, punto n). - Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, parte II, allegato III, lettera v). Ambiente - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati - Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Inclusione, tra quelle da sottoporre a VIA, della classe di progetto "elettrodotti per il trasporto di energia elettrica superiore a 100 kV con tracciato di lunghezza superiore a 10 km" - Ricorso del Governo - Asserito contrasto con il codice dell'ambiente che circoscrive l'obbligo di procedura di VIA ai soli progetti riguardanti "elettrodi aerei con tensione nominale superiore a 100 kV con tracciato di lunghezza superiore a 10 km" - Insussistenza - Estensione della VIA anche agli elettrodotti interrati, con determinazione di forme piu' elevate di tutela ambientale - Non fondatezza della questione. - Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, allegato A2, punto h). - Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, parte II, allegato III, lettera z). Ambiente -Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati - Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Esclusione dei rilievi geofisici dalle tipologie progettuali relative alle attivita' di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi in terraferma da sottoporre a verifica di assoggettabilita' regionale - Contrasto con il codice dell'ambiente che non prevede eccezioni in merito ai progetti riguardanti l'attivita' di ricerca degli idrocarburi liquidi e gassosi in terraferma da sottoporre alla verifica di assoggettabilita', di competenza delle Regioni - Violazione della competenza legislativa esclusiva statale in materia di tutela dell'ambiente - Illegittimita' costituzionale. - Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, allegato B1, punto 2h). - Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, allegato IV, punto 2, lettera g). Ambiente - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati - Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Progetti da sottoporre a verifica di assoggettabilita' provinciale attinenti a impianti di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi - Esclusione dalla categoria degli "impianti che effettuano il recupero di diluenti e solventi esausti presso i produttori degli stessi purche' le quantita' trattate non superino i 100 l/giorno" - Ricorso del Governo - Asserito contrasto con il codice dell'ambiente non ammetterebbe alcuna esclusione in merito a siffatta classe progettuale - Insussistenza - Non fondatezza della questione. - Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, allegato B2, punto 7p). - Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, parte II, allegato IV, punto 7, lettera za). Ambiente - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati - Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Tipologie progettuali da sottoporre a verifica di assoggettabilita' provinciale attinenti a impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacita' complessiva superiore a 10/t giorno - Esclusione degli "impianti mobili per il recupero in loco dei rifiuti non pericolosi provenienti dalle attivita' di costruzione e demolizione" - Ricorso del Governo - Asserito contrasto con il codice dell'ambiente non ammetterebbe alcuna eccezione in relazione alla predetta tipologia di impianti - Insussistenza - Non fondatezza della questione. - Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, allegato B2, punto 7q). - Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, parte II, allegato IV, punto 7, lettera zb). Paesaggio - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati - Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente - Disciplina delle procedure di competenza regionale per la valutazione di impatto ambientale (VIA) - Previsione che il provvedimento di VIA comprende l'autorizzazione paesaggistica ove necessaria e che in tal caso la documentazione sia integrata con quanto previsto dalle disposizioni statali e regionali in materia - Ricorso del Governo - Asserita soppressione del parere statale vincolante ai fini del rilascio dell'autorizzazione, in contrasto con il codice dei beni culturali e del paesaggio - Insussistenza - Non fondatezza della questione. - Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, art. 5, comma 10. - Costituzione, artt. 9 e 117, secondo comma, lettera s); decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, art. 146. (T-130093) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.22 del 29-5-2013)

mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.