Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale.
Ambiente - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati -
Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente -
Disciplina delle procedure di competenza regionale per la
valutazione di impatto ambientale (VIA) - Definizione del progetto
quale "insieme di elaborati tecnici concernenti la realizzazione di
impianti opere o interventi" - Ricorso del Governo - Asserito
contrasto con la normativa europea che qualifica il progetto come
"la realizzazione dei lavori di costruzione, di impianti od opere"
ovvero di "altri interventi sull'ambiente naturale o sul paesaggio,
compresi quelli destinati allo sfruttamento delle risorse del
suolo" - Insussistenza - Definizione regionale, generale e
astratta, che implicitamente include le fattispecie delle norme
comunitarie - Non fondatezza della questione.
- Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, art. 2, comma 1,
lettera c).
- Costituzione, art.117, primo comma; direttiva 13 dicembre 2011, n.
2011/92/UE, art. 1, paragrafo 2.
Ambiente - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati -
Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente -
Disciplina delle procedure di competenza regionale per la
valutazione di impatto ambientale (VIA) - Determinazione dei
criteri per l'individuazione dei progetti assoggettati alla
procedura di VIA - Individuazione di mere soglie di tipo
dimensionale al di sotto delle quali i progetti non sono
assoggettabili alla procedura - Contrasto con la normativa europea
che individua ulteriori criteri relativi ad altre caratteristiche
del progetto, quali il cumulo con altri progetti, l'utilizzazione
di risorse naturali, la produzione di rifiuti, l'inquinamento e i
disturbi ambientali, la localizzazione - Illegittimita'
costituzionale, nella parte in cui gli allegati impugnati non
prevedono che si debba tener conto, caso per caso, di tutti i
criteri indicati nell'allegato III della direttiva n. 2011/92/UE,
art. 4, paragrafo 3 - Dichiarazione relativa al periodo di
applicabilita' degli allegati, modificati da ius superveniens.
- Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, allegati A1, A2, B1
e B2, nel loro complesso.
- Costituzione, art. 117, primo comma; direttiva 13 dicembre 2011, n.
2011/92/UE, art. 4, paragrafo 3.
Ambiente -Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati -
Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente -
Disciplina delle procedure di competenza regionale per la
valutazione di impatto ambientale (VIA) - Determinazione dei
criteri per l'individuazione dei progetti assoggettati alla
procedura di VIA - Previsione che per le attivita' produttive, le
soglie dimensionali di cui agli allegati B1 e B2 sono incrementate
del 30% nei casi specificamente indicati - Ricorso del Governo -
Lamentata considerazione di soli criteri dimensionali, in contrasto
con la normativa europea che individua ulteriori criteri relativi
ad altre caratteristiche del progetto, quali il cumulo con altri
progetti, la sostenibilita' ambientale delle aree geografiche e il
loro impatto su zone di importanza storica, culturale o
archeologica - Insussistenza - Fattispecie riferita a casi
specifici per i quali il legislatore regionale ha gia' tenuto conto
dei criteri comunitari - Non fondatezza della questione -
Dichiarazione relativa al periodo di applicabilita' della norma
censurata, modificata da ius superveniens.
- Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, art. 3, comma 4.
- Costituzione, art. 117, primo comma; direttiva 13 dicembre 2011, n.
2011/92/UE, allegato III.
Ambiente -Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati -
Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente -
Disciplina delle procedure di competenza regionale per la
valutazione di impatto ambientale (VIA) - Mancata previsione degli
obblighi informativi a carico del proponente imposti dalla
normativa comunitaria - Illegittimita' costituzionale.
- Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, artt. 8, comma 4, e
13.
- Costituzione, art. 117, primo comma; direttiva 13 dicembre 2011, n.
2011/92/UE, art. 6, paragrafo 2.
Ambiente -Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati -
Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente -
Disciplina delle procedure di competenza regionale per la
valutazione di impatto ambientale (VIA) - Disciplina dei casi in
cui l'intervento soggetto alla procedura di VIA deve acquisire
anche l'autorizzazione integrata ambientale (AIA) e le autorita'
competenti per le due procedure coincidono - Ricorso del Governo -
Asserito contrasto con l'obbligo di coordinamento delle procedure e
di unicita' della consultazione del pubblico, di cui al codice
dell'ambiente - Insussistenza - Non fondatezza della questione.
- Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, art. 5, comma 1,
lettera c).
- Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152, art. 10, comma 2.
Ambiente -Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati -
Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente -
Disciplina delle procedure di competenza regionale per la
valutazione di impatto ambientale (VIA) - Documenti da allegare
alla domanda per l'avvio della fase di consultazione con
l'autorita' e i soggetti competenti in materia ambientale - Elenco
riferito alle sole autorizzazioni ambientali - Ricorso del Governo
- Asserito contrasto con il codice dell'ambiente che prescrive che
sia allegato "l'elenco delle autorizzazioni, intese, concessioni,
licenze, pareri, nulla osta e assensi comunque denominati necessari
alla realizzazione ed esercizio del progetto" - Insussistenza di
riduzioni degli standard e dei livelli uniformi di tutela
ambientale - Non fondatezza della questione.
- Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, art. 9, comma 2,
lettera d).
- Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152, art. 21, comma 1, secondo
periodo.
Ambiente -Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati -
Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente -
Disciplina delle procedure di competenza regionale per la
valutazione di impatto ambientale (VIA) - Previsione che il
proponente il progetto debba corredare la domanda da presentare
all'autorita' competente con la copia dell'avviso da pubblicare a
mezzo stampa - Contrasto con il codice dell'ambiente che impone che
la pubblicazione a mezzo stampa sia contestuale alla presentazione
dell'istanza di VIA - Violazione della competenza legislativa
esclusiva statale in materia di ambiente - Illegittimita'
costituzionale.
- Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, art. 12, comma 1,
lettera c).
- Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152, art. 23, comma 1.
Ambiente - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati -
Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente -
Disciplina delle procedure di competenza regionale per la
valutazione di impatto ambientale (VIA) - Elenco dei documenti da
allegare alla domanda di VIA - Ricorso del Governo - Asserita
limitazione alle sole autorizzazioni ambientali, in contrasto con
il codice dell'ambiente che prescrive che sia allegato "l'elenco
delle autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, nulla
osta e assensi comunque denominati, gia' acquisiti o da acquisire
ai fini della realizzazione e dell'esercizio dell'opera o
intervento" - Insussistenza di riduzioni degli standard e dei
livelli uniformi di tutela ambientale - Non fondatezza della
questione.
- Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, art. 12, comma 1,
lettera e).
- Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152, art. 23, comma 2.
Ambiente - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati -
Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente -
Disciplina delle procedure di competenza regionale per la
valutazione di impatto ambientale (VIA) - Esenzione dalla
sottoposizione a VIA regionale delle piccole utilizzazioni locali
quali "gli impianti di potenza inferiore a 1 MW ottenibile dal
fluido geotermico alla temperatura convenzionale dei reflui di 15
gradi centigradi geotermico e le utilizzazioni tramite sonde
geotermiche - Ricorso del Governo - Asserito contrasto con il
codice dell'ambiente che annovera, tra i progetti per cui la VIA e'
obbligatoria, tutti quelli riguardanti "le attivita' di
coltivazione sulla terraferma degli idrocarburi liquidi e gassosi e
delle risorse geotermiche", all'interno dei quali si
collocherebbero le piccole utilizzazioni locali - Insussistenza -
Previsione del codice dell'ambiente riferita solo a specifici
progetti, puntualmente individuati - Non fondatezza della
questione.
- Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, allegato A1, punto
n).
- Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152, parte II, allegato III, lettera
v).
Ambiente - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati -
Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente -
Disciplina delle procedure di competenza regionale per la
valutazione di impatto ambientale (VIA) - Inclusione, tra quelle da
sottoporre a VIA, della classe di progetto "elettrodotti per il
trasporto di energia elettrica superiore a 100 kV con tracciato di
lunghezza superiore a 10 km" - Ricorso del Governo - Asserito
contrasto con il codice dell'ambiente che circoscrive l'obbligo di
procedura di VIA ai soli progetti riguardanti "elettrodi aerei con
tensione nominale superiore a 100 kV con tracciato di lunghezza
superiore a 10 km" - Insussistenza - Estensione della VIA anche
agli elettrodotti interrati, con determinazione di forme piu'
elevate di tutela ambientale - Non fondatezza della questione.
- Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, allegato A2, punto
h).
- Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152, parte II, allegato III, lettera
z).
Ambiente -Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati -
Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente -
Disciplina delle procedure di competenza regionale per la
valutazione di impatto ambientale (VIA) - Esclusione dei rilievi
geofisici dalle tipologie progettuali relative alle attivita' di
ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi in terraferma da
sottoporre a verifica di assoggettabilita' regionale - Contrasto
con il codice dell'ambiente che non prevede eccezioni in merito ai
progetti riguardanti l'attivita' di ricerca degli idrocarburi
liquidi e gassosi in terraferma da sottoporre alla verifica di
assoggettabilita', di competenza delle Regioni - Violazione della
competenza legislativa esclusiva statale in materia di tutela
dell'ambiente - Illegittimita' costituzionale.
- Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, allegato B1, punto
2h).
- Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152, allegato IV, punto 2, lettera
g).
Ambiente - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati -
Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente -
Disciplina delle procedure di competenza regionale per la
valutazione di impatto ambientale (VIA) - Progetti da sottoporre a
verifica di assoggettabilita' provinciale attinenti a impianti di
smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi - Esclusione dalla
categoria degli "impianti che effettuano il recupero di diluenti e
solventi esausti presso i produttori degli stessi purche' le
quantita' trattate non superino i 100 l/giorno" - Ricorso del
Governo - Asserito contrasto con il codice dell'ambiente non
ammetterebbe alcuna esclusione in merito a siffatta classe
progettuale - Insussistenza - Non fondatezza della questione.
- Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, allegato B2, punto
7p).
- Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152, parte II, allegato IV, punto 7,
lettera za).
Ambiente - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati -
Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente -
Disciplina delle procedure di competenza regionale per la
valutazione di impatto ambientale (VIA) - Tipologie progettuali da
sottoporre a verifica di assoggettabilita' provinciale attinenti a
impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con
capacita' complessiva superiore a 10/t giorno - Esclusione degli
"impianti mobili per il recupero in loco dei rifiuti non pericolosi
provenienti dalle attivita' di costruzione e demolizione" - Ricorso
del Governo - Asserito contrasto con il codice dell'ambiente non
ammetterebbe alcuna eccezione in relazione alla predetta tipologia
di impianti - Insussistenza - Non fondatezza della questione.
- Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, allegato B2, punto
7q).
- Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152, parte II, allegato IV, punto 7,
lettera zb).
Paesaggio - Norme della Regione Marche - Lavori pubblici e privati -
Progetti che possono avere ripercussioni di rilievo sull'ambiente -
Disciplina delle procedure di competenza regionale per la
valutazione di impatto ambientale (VIA) - Previsione che il
provvedimento di VIA comprende l'autorizzazione paesaggistica ove
necessaria e che in tal caso la documentazione sia integrata con
quanto previsto dalle disposizioni statali e regionali in materia -
Ricorso del Governo - Asserita soppressione del parere statale
vincolante ai fini del rilascio dell'autorizzazione, in contrasto
con il codice dei beni culturali e del paesaggio - Insussistenza -
Non fondatezza della questione.
- Legge della Regione Marche 26 marzo 2012, n. 3, art. 5, comma 10.
- Costituzione, artt. 9 e 117, secondo comma, lettera s); decreto
legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, art. 146.
(T-130093)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.22 del 29-5-2013)
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