N. 341 SENTENZA 14 - 22 luglio 1999

Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Processo penale - Imputato affetto da sordita', mutismo o sordomutismo - Esigenza della sua partecipazione cosciente al procedimento, per comprendere l'accusa formulata contro di lui e seguire il compimento degli atti cui partecipa - Diritto all'assistenza gratuita di un interprete, indipendentemente dal fatto che l'imputato sappia o meno leggere e scrivere; ferma, comunque, la facolta' di avvalersi dello scritto (ai sensi dell'art. 119, comma 1) - Omessa previsione - Insufficiente garanzia del diritto di difesa - Conseguente necessaria estensione della forma di tutela prevista dall'art. 143 cod. proc. pen. - Doverosa scelta preferenziale dell'interprete tra le persone abituate a trattare con l'interessato - Illegittimita' costituzionale - Assorbimento di ogni altro profilo. (C.P.P., art. 119). (Cost., art. 24, secondo comma). (099C0822) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.30 del 28-7-1999)

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