N. 70 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 15 - 22 ottobre 2008

Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in cancelleria il 22 ottobre 2008 (della Regione Veneto) Edilizia e urbanistica - Edilizia residenziale pubblica - Piano casa - Approvazione con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, previa delibera CIPE, d'intesa (non necessaria) con la Conferenza Unificata, su proposta del Ministero delle infrastrutture, di un piano nazionale di edilizia abitativa destinato ad incrementare il patrimonio immobiliare attraverso la costruzione di nuove abitazioni e la realizzazione di misure di recupero del patrimonio abitativo esistente - Previsione di accordi di programma promossi dal Ministero delle infrastrutture e di programmi integrati di promozione di edilizia residenziale e di riqualificazione urbana - Istituzione di uno specifico fondo destinato a finanziare l'attuazione del Piano e degli accordi - Lamentata adozione di norme di dettaglio con fonte regolamentare statale in materia di competenza regionale, inesistenza dei presupposti per la chiamata in sussidiarieta' da parte dello Stato, non necessarieta' dell'intesa, previsione di finanziamenti a destinazione vincolata in materia di potesta' legislativa concorrente - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione della competenza legislativa e regolamentare della Regione nella materia concorrente del «governo del territorio», violazione del principio di autonomia finanziaria, lesione del principio di sussidiarieta', lesione del principio di leale collaborazione. - Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, art. 11. - Costituzione, artt. 117, commi terzo e sesto, 119 e 120. Edilizia e urbanistica - Demanio e patrimonio dello Stato e delle Regioni - Cessione del patrimonio residenziale pubblico - Promozione di accordi, in sede di Conferenza Unificata, con Regioni ed enti locali aventi ad oggetto la semplificazione delle procedure di alienazione degli immobili di proprieta' degli Istituti autonomi per le case popolari (IACP), comunque denominati - Individuazione di criteri specifici e dettagliati da seguire nella predisposizione degli accordi medesimi - Vincolo di destinazione all'uso dei proventi delle alienazioni - Istituzione di un fondo ministeriale per finanziamenti agevolati in favore delle giovani coppie per l'acquisto della prima casa, da erogarsi secondo le norme definite con atto ministeriale - Lamentata ingerenza nel potere di gestione delle Regioni dei propri beni e del proprio patrimonio - Lamentata istituzione di fondo settoriale a destinazione vincolata in ambito di competenza regionale - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione della competenza legislativa della Regione nella materia residuale della gestione del patrimonio immobiliare degli IACP, violazione dell'autonomia finanziaria e patrimoniale delle Regioni. - Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, art. 13. - Costituzione, artt. 117, comma quarto, e 119. Lavoro e occupazione - Formazione professionale - Modifiche all'art. 49 del d.lgs. n. 276/2003, concernente la disciplina del contratto di apprendistato - Attribuzione alla fonte contrattuale della regolamentazione dei profili formativi dell'apprendistato professionalizzante - Lamentata carenza di coinvolgimento regionale - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione del principio di leale collaborazione, irragionevolezza. - Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, art. 23, commi 1 e 2. - Costituzione, artt. 3, 5, 117 e 120. Lavoro e occupazione - Formazione professionale - Modifiche all'art. 50 del d.lgs. n. 276/2003, concernente la disciplina del contratto di apprendistato - Apprendistato per l'acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione - Inserimento del dottorato di ricerca tra i titoli di studio che possono essere acquisiti con tale tipologia di contratto - Attivazione dell'apprendistato attraverso apposite convenzioni tra datori di lavoro e Universita' o altre istituzioni formative - Mancato coinvolgimento delle Regioni - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione del principio di leale collaborazione, irragionevolezza. - Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, art. 23, commi 3 e 4. - Costituzione, art. 3, 5, 117 e 120. Impresa e imprenditore - Strumenti di attrazione degli investimenti e realizzazione di progetti di sviluppo di impresa - Definizione con decreto di natura non regolamentare del Ministro per lo sviluppo economico, sentita la Conferenza Stato-Regioni, di criteri, condizioni e modalita' per la concessione di agevolazioni finanziarie a sostegno degli investimenti privati e per la realizzazione di interventi ad essi complementari e funzionali, con parziale predeterminazione del contenuto - Lamentata incidenza su materie di competenza regionale residuale e concorrente - Lamentata carenza di forme di raccordo adeguate - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione della competenza residuale e concorrente della Regione, o, in subordine, violazione del principio di leale collaborazione. - Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, art. 43, comma 1. - Costituzione, art. 117, commi terzo e quarto. Demanio e patrimonio dello Stato e delle Regioni - Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, comuni ed altri enti locali - Attribuzione alla deliberazione del Consiglio comunale di approvazione del piano di alienazione e valorizzazione del proprio patrimonio del carattere di variante allo strumento urbanistico generale, senza necessita' di verifiche di conformita' agli eventuali atti di pianificazione sovraordinata di Provincia e Regione - Lamentata adozione di norma specifica e autoapplicativa nella materia di competenza concorrente del «governo del territorio» - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione della potesta' legislativa concorrente della Regione. - Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, art. 58. - Costituzione, art. 117, comma terzo. Bilancio e contabilita' pubblica - Appalti pubblici - Modifica dell'art. 92, comma 5, del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture - Compensi da destinarsi ai dipendenti pubblici che svolgono attivita' inerenti a un'opera o lavoro pubblico - Riduzione degli importi e corrispondente economia da versarsi ad apposito capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato - Ritenuta spettanza alla Regione delle somme riferite ad attivita' regionali svolte da dipendenti regionali - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata lesione dell'autonomia finanziaria regionale. - Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, art. 61, commi 8 e 9. - Costituzione, art. 119. Bilancio e contabilita' pubblica - Sanita' pubblica - Trattamenti economici complessivi spettanti ai direttori generali, ai direttori sanitari, ai direttori amministrativi, e compensi spettanti ai componenti dei collegi sindacali delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere, delle aziende ospedaliero universitarie, degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e degli istituti zooprofliattici - Rideterminazione con una riduzione del 20 per cento rispetto all'ammontare risultante alla data del 30 giugno 2008 - Lamentata introduzione di un limite puntuale ad una specifica voce di spesa, esorbitanza dai limiti statali nelle materie concorrenti del coordinamento della finanza pubblica e della tutela della salute - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione della competenza legislativa regionale concorrente, lesione dell'autonomia finanziaria regionale. - Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, art. 61, comma 14. - Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 119. Bilancio e contabilita' pubblica - Sanita' pubblica - Abolizione, per gli anni 2009, 2010 e 2011, della quota di partecipazione al costo per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale per gli assistiti non esentati, di cui all'art. 1, comma 796, lett. p), primo periodo, della legge n. 296 del 2006 - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione della competenza legislativa regionale concorrente nella materia della tutela della salute, lesione del principio di autonomia finanziaria delle Regioni sotto il profilo delle entrate. - Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, art. 61, comma 19. - Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 119. Bilancio e contabilita' pubblica - Sanita' pubblica - Misure normative e amministrative di riduzione e razionalizzazione della spesa pubblica sanitaria da adottarsi da parte delle Regioni - Destinazione dei risparmi conseguiti al servizio sanitario nazionale e alla copertura degli oneri derivanti dall'abolizione del ticket sanitario per gli anni 2009-2011 - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione della competenza legislativa regionale concorrente nella materia della tutela della salute, lesione del principio di autonomia finanziaria delle Regioni sotto il profilo delle entrate. - Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, art. 61, comma 20. - Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 119. Bilancio e contabilita' pubblica - Sanita' pubblica - Facolta' consentita alle Regioni di reintrodurre l'abolita quota di partecipazione dei cittadini alla spesa sanitaria (ticket), ovvero altre forme di partecipazione dei cittadini alla spesa sanitaria - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione della competenza legislativa regionale concorrente nella materia della tutela della salute, lesione del principio di autonomia finanziaria delle Regioni sotto il profilo delle entrate. - Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, art. 61, comma 21. - Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 119. Bilancio e contabilita' pubblica - Sanita' pubblica - Programmazione delle risorse per la spesa sanitaria - Accesso al finanziamento integrativo a carico dello Stato per gli anni 2010 e 2011 subordinato alla stipula di una specifica intesa fra lo Stato e la Regione che contempli una riduzione dello standard dei posti letto, una riduzione delle spese del personale, l'impegno della Regione ad attuare forme di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie da parte dei cittadini, compresi gli esentati - Previsione di intervento diretto dello Stato in caso di mancata intesa, previa intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni - Lamentata interferenza nella materia residuale della organizzazione amministrativa della Regione e degli enti strumentali, o, in subordine, interferenza con norme di dettaglio nella materia concorrente della armonizzazione dei bilanci pubblici e coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario, incidenza su singole voci di spesa - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione della competenza legislativa, amministrativa e organizzativa della Regione, nonche' dell'autonomia finanziaria regionale, lesione del diritto alla salute, violazione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione. - Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, art. 79, commi 1-bis e 1-ter. - Costituzione, artt. 32, 97, primo comma, 117, commi terzo e quarto, 118 e 119. Bilancio e contabilita' pubblica - Indebitamento - Divieto alle Regioni e agli enti locali di stipulare, fino all'adozione dell'apposito regolamento ministeriale e comunque per un anno, contratti relativi agli strumenti finanziari derivati di cui all'art. 1, comma 3, del d.lgs. n. 58 del 1998, di ricorrere all'indebitamento attraverso contratti che non prevedano rimborso mediante rate di ammortamento comprensive di capitale e interessi e con un piano, nonche' di stabilire piani di ammortamento superiori ai trent'anni - Autoqualificazione delle disposizioni medesime quali principi fondamentali per il coordinamento della finanza pubblica - Lamentata interferenza in ambiti regionali con norme di dettaglio, assenza di forme di coinvolgimento della Regione - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata lesione della competenza legislativa regionale nella materia concorrente del coordinamento della finanza pubblica, della potesta' regolamentare e della competenza amministrativa regionale, compressione dell'autonomia finanziaria regionale, lesione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione e, in subordine, del principio di leale collaborazione. - Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, art. 62, commi 01, 1, 2 e 3. - Costituzione, artt. 5, 97, 117, commi terzo e sesto, 118, 119 e 120. (008C0845) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.50 del 3-12-2008)

mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.