N. 80
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
7 ottobre 2009
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 7 ottobre 2009 (della Provincia autonoma di Trento).
Energia - Previsione di interventi urgenti per le reti dell'energia
da effettuarsi da parte di uno o piu' commissari straordinari del
Governo con mezzi e poteri straordinari, con ricorso a capitale
prevalentemente o interamente privato - Lamentata attribuzione di
poteri amministrativi ad organi statali in materie di competenza
provinciale e comunque in materia di competenza concorrente, e in
subordine mancanza dell'intesa con la Provincia in relazione alla
trasmissione e alla distribuzione dell'energia, all'atto di nomina
dei commissari e agli atti adottati dai commissari - Ricorso della
Provincia autonoma di Trento - Denunciata violazione delle
attribuzioni della Provincia, violazione del principio di leale
collaborazione.
- Decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 3 agosto 2009, n. 102, art. 4, commi 1, 2, 3 e 4, come
modificato dall'art. 1 del decreto-legge 3 agosto 2009, n. 103.
- Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 118; statuto speciale per
il Trentino-Alto Adige, artt. 8, nn. 5, 6, 17, 19 e 22, 14, comma
1, e 16; d.lgs. 11 novembre 1999, n. 463; d.P.R. 26 marzo 1977, n.
235, artt. 01, 1-ter, 2 e 9.
Bilancio e contabilita' pubblica - Finanza regionale - Regioni a
statuto speciale - Patto di stabilita' interno per gli enti locali
- Istituzione di un fondo presso il Ministero dell'economia per
attivita' di carattere sociale di pertinenza regionale - Prevista
adozione di un d.P.C.m., sentita la Conferenza permanente per i
rapporti tra lo Stato e le Regioni e acquisito il parere espresso
in sede di tavolo di confronto di cui all'art. 27, comma 7, della
legge n. 42 del 2009, che fissi i criteri per la determinazione
dell'ammontare dei proventi spettanti alle Regioni, in misura tale
da garantire disponibilita' finanziarie complessivamente non
inferiori a 300 milioni di euro annui e, comunque, senza nuovi o
maggiori oneri per la finanza pubblica - Lamentata previsione di un
potere regolamentare del Governo incidente sulle materie della
finanza regionale e dei servizi sociali, in luogo del procedimento
di attuazione statutaria che impone fonti primarie e «condivise»,
esorbitanza dai limiti posti ai regolamenti statali, mancanza di
intesa forte, lamentata costituzione di un fondo settoriale a
destinazione vincolata in materia di competenza provinciale -
Ricorso della Provincia autonoma di Trento - Denunciata violazione
della autonomia finanziaria della Provincia e delle competenze
provinciali in materia di servizi sociali, lesione dei principi di
legalita' sostanziale e di leale collaborazione.
- Decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 3 agosto 2009, n. 102, art. 9-bis, comma 5, secondo,
terzo e quarto periodo.
- Costituzione, artt. 117, commi quarto e sesto, e 119; legge
costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, art. 10; statuto speciale per
il Trentino-Alto Adige, titolo VI, e in particolare artt. 75, 78,
104 e 107; legge 30 novembre 1989, n. 386; d.lgs. 16 marzo 1992, n.
268, artt. 5, 6, 7, 9, 10 e 11.
Bilancio e contabilita' pubblica - Finanza regionale - Regioni a
statuto speciale - Rimpatrio di attivita' finanziarie e
patrimoniali detenute fuori del territorio dello Stato - Affluenza
delle maggiori entrate ad un'apposita contabilita' speciale per
essere destinate all'attuazione della manovra di bilancio per gli
anni 2010 e seguenti - Lamentata incidenza nell'ambito della
Provincia di Trento, con conseguente sottrazione alla Provincia
delle entrate relative a soggetti residenti nel territorio
provinciale - Ricorso della Provincia autonoma di Trento -
Denunciata violazione della autonomia finanziaria della Provincia.
- Decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 3 agosto 2009, n. 102, art. 13-bis, comma 8.
- Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige, titolo VI, e in
particolare l'art. 75, comma 1, lett. g); legge 30 novembre 1989,
n. 386; d.lgs. 16 marzo 1992, n. 268, artt. 9 e 10, commi 6 e 7.
Bilancio e contabilita' pubblica - Finanza regionale - Regioni a
statuto speciale - Istituzione di un fondo con dotazione pari a 800
milioni di euro, a decorrere dal 2010, per interventi nel settore
sanitario, da definirsi con decreto del Ministro del lavoro, della
salute e delle politiche sociali di concerto con il Ministro
dell'economia, sentita la Conferenza Stato-Regioni - Previsione che
il fondo sia alimentato con le economie di spesa derivanti
dall'applicazione del d.l. n. 39 del 2009 e che in sede di stipula
del Patto per la salute sia determinata la quota che le regioni a
statuto speciale e le Province autonome di Trento e di Bolzano
riversano all'entrata del bilancio dello Stato per il finanziamento
del Servizio sanitario nazionale - Lamentata violazione dello
speciale regime finanziario e di finanziamento del servizio
sanitario nazionale valevole per la Provincia autonoma, distrazione
di risorse della Provincia con inosservanza del procedimento di
attuazione statutaria, costituzione di un fondo settoriale a
destinazione vincolata in materia di competenza provinciale e in
subordine mancanza di una intesa forte con la Provincia - Ricorso
della Provincia autonoma di Trento - Denunciata violazione
dell'autonomia finanziaria e nella materia della tutela della
salute della Provincia, lesione del principio di leale
collaborazione.
- Decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 3 agosto 2009, n. 102, art. 22, commi 2 e 3.
- Costituzione, art. 117, comma terzo; legge costituzionale 18
ottobre 2001, n. 3, art. 10; statuto speciale per il Trentino-Alto
Adige, titolo VI e in particolare art. 104; legge 30 novembre 1989,
n. 386; d.lgs. 16 marzo 1992, n. 268; d.lgs. 16 marzo 1992, n. 266,
art. 2; d.P.R. 28 marzo 1975, n. 474.
(009C0657)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.45 del 11-11-2009)
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