N. 40
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
6 maggio 2011
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 6 maggio 2011 (della Regione Puglia).
Bilancio e contabilita' pubblica - Calamita' pubbliche e protezione
civile - Finanza regionale - Sistema di protezione civile - Regime
finanziario delle spese relative agli eventi di maggiore gravita'
che debbono essere affrontati «con mezzi e poteri straordinari» -
Previsione che, a seguito della dichiarazione dello stato di
emergenza, il Presidente della Regione possa deliberare aumenti,
sino al limite massimo consentito dalla vigente legislazione, dei
tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle
maggiorazioni di aliquote attribuite alla Regione, nonche' elevare
ulteriormente la misura dell'imposta regionale sulla benzina per
autotrazione, fino a un massimo di cinque centesimi per litro,
ulteriori rispetto alla misura massima consentita - Prevista
attivazione del Fondo nazionale di protezione civile solo
nell'ipotesi di insufficienza delle risorse regionali come sopra
incrementate, ovvero per effetto della discrezionale valutazione
del Governo sulla «rilevanza nazionale» - Lamentata imposizione
alle Regioni dell'onere di finanziare funzioni amministrative di
pertinenza dello Stato o di altri enti, lamentata abdicazione dello
Stato dai propri doveri a garanzia di valori imprescindibili
dell'ordinamento, lamentata imposizione dell'obbligo di esercitare
la potesta' tributaria regionale e vincolo di destinazione delle
relative entrate, compressione dell'autonomia finanziaria, in
subordine lamentato accesso al Fondo nazionale meramente possibile
anziche' obbligatorio e automatico o almeno concertato - Ricorso
della Regione Puglia - Denunciata violazione dell'autonomia
finanziaria della Regione e dei principi di corrispondenza tra
funzioni e risorse, e di autonomia di entrata e di spesa della
Regione, violazione delle attribuzioni legislative regionali nella
materia concorrente del coordinamento della finanza pubblica e del
sistema tributario, violazione dei principi di eguaglianza e di
ragionevolezza, di capacita' contributiva, di solidarieta'
politica, economica e sociale, nonche' del principio di leale
collaborazione.
- Decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito, con
modificazioni, nella legge 26 febbraio 2011, n. 10, art. 2, comma
2-quater, che inserisce i commi 5-quater e 5-quinquies nell'art. 5
della legge 24 febbraio 1992, n. 225.
- Costituzione, artt. 2, 3, 117, comma terzo, 118, primo comma, e
119, commi primo, secondo, quarto e quinto; d.lgs. 31 marzo 1998,
n. 112, artt. 107, 108 e 109; decreto-legge 7 settembre 2001, n.
343, convertito, con modificazioni, nella legge 9 novembre 2001, n.
401.
(011C0324)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.25 del 8-6-2011)
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