Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Processo penale - Misure cautelari personali - Computo dei termini di
durata nell'ipotesi di ordinanze sequenziali che dispongono misure
cautelari per fatti diversi - Applicazione del meccanismo di
retrodatazione dei termini anche quando, per i fatti contestati con
la prima ordinanza, l'imputato sia stato condannato con sentenza
passata in giudicato anteriormente all'adozione della seconda
misura - Mancata previsione, secondo l'interpretazione
giurisprudenziale qualificabile come diritto vivente -
Ingiustificata disparita' di trattamento tra imputati - Possibile
elusione dei limiti massimi di durata della custodia cautelare
prefigurati dal legislatore - Illegittimita' costituzionale in
parte qua - Assorbimento dell'ulteriore censura.
- Cod. proc. pen., art. 297, comma 3.
- Costituzione, artt. 3 e 13, quinto comma (art. 27, secondo comma).
(011C0503)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.32 del 27-7-2011)
☰
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.