N. 89
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
30 settembre 2013
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 30 settembre 2013 (del Presidente del Consiglio dei
ministri).
Edilizia e urbanistica - Norme della Regione Abruzzo - Modifiche di
disposizioni regionali in materia di riduzione del rischio sismico
e modalita' di vigilanza e controllo su opere e costruzioni in zone
sismiche - Esclusione della necessita' dell'acquisizione del parere
del competente ufficio tecnico regionale di cui all'art. 89 del
D.P.R. n. 380 del 2001, ai fini della verifica della compatibilita'
con le condizioni geomorfologiche del territorio, per varianti
urbanistiche che non comportino un aumento della densita' edilizia
e/o modifiche della tipologia edilizia, qualora tale parere sia
stato gia' acquisito in sede di pianificazione generale pur privo
della valutazione sullo studio di microzonazione sismica di livello
1 - Ricorso del Governo - Denunciato contrasto con le norme statali
che pongono l'obbligo di inserimento degli studi di microzonazione
sismica per tutti gli strumenti di pianificazione urbanistica -
Denunciata introduzione di una deroga alla disciplina sulle
costruzioni in zone sismiche - Violazione del principio
fondamentale in materia di governo del territorio e protezione
civile.
- Legge della Regione Abruzzo 16 luglio 2013, n. 20, art. 10,
modificativo dell'art. 19 della legge regionale 11 agosto 2011, n.
28.
- Costituzione, art. 117, commi secondo, lett. s), e terzo; decreto
del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, art. 89.
(13C00341)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.45 del 6-11-2013)
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