Con ricorso r.g. 2861/09 i signori dottori Sidari  Vittoria  Maria,
Di Capua  Carmela,  Zampogna  Paola,  Pulvirenti  Bernardo,  Battista
Rossana, De Paolis Maria, Stabile Paola, Di Benedetto Umberto (rappr.
dagli avv.ti prof. Vincenzo Cerulli Irelli e Alessia Montani  ed  el.
dom. c/o presso il loro studio in  Roma,  via  Dora  1)  hanno  agito
contro l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale  -  INPS  -,  la
commissione di concorso, il  dott.  Franco  Porrari  e  il  direttore
centrale  sviluppo  e   gestione   risorse   umane   dell'INPS,   per
l'annullamento della deliberazione del Consiglio  di  amministrazione
dell'INPS in data 5 marzo 2008, n. 21  di  nomina  della  commissione
esaminatrice per il concorso pubblico, per esami a  n.  35  posti  di
dirigente amministrativo di seconda fascia nel  ruolo  del  personale
dell'INPS, di tutti gli atti della commissione, tra  i  quali  quelli
con cui ha valutato, ritenendoli insufficienti, gli elaborati scritti
degli odierni ricorrenti - e della graduatoria dei candidati  ammessi
e non ammessi alla prova orale di cui al verbale in data  20  gennaio
2009 ed al relativo  atto  dell'Area  Acquisizione  Risorse.  Il  TAR
Lazio, Sezione III-quater, con ordinanza del 21 maggio 2009, n.  2263
ha fissato  l'udienza  di  merito  per  il  giorno  15  luglio  2009,
ordinando l'integrazione del contraddittorio  per  pubblici  proclami
nei confronti di coloro che hanno superato le prove scritte  e  orali
del suddetto concorso. 
  I  ricorrenti,  non  ammessi  alle  prove  orali,  hanno   dedotto:
incompatibilita' del dottor Porrari a presiedere  la  commissione  di
concorso per violazione e falsa applicazione art. 35, comma 3,  lett.
e) del decreto legislativo n. 165/2001 e dell'art.  4,  comma  6  del
decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre  2004,  n.  272,
violazione del  principio  del  collegio  perfetto  e  del  principio
maggioritario,   incompetenza,   illegittimita'   della   valutazione
relativa  alle  prove   scritte   per   macroscopico   errore   della
commissione, inadeguatezza  e  carenza  di  istruttoria,  eccesso  di
potere. 
    Roma, 27 maggio 2009 

                 Prof. avv. Vincenzo Cerulli Irelli 
                        Avv. Alessia Montani 

 
S-092476