Avviso di rettifica
Errata corrige
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(Provincia di Cuneo) Bando di gara per appalto-concorso per la gestione dei servizi di nettezzza urbana, raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e servizi affini. Il comune di Borgo San Dalmazzo, via Roma n. 74 - 12011 Borgo San Dalmazzo (CN) - telefono n. 0171-260688 - Telefax n. 0171-262547, affidera' in concessione la gestione, in unico lotto, dei servizi di nettezza urbana, raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e servizi affini, con il metodo previsto dall'art. 91 del R.D. 23 marzo 1924, n. 827, per tutte le zone del Territorio comunale individuate con deliberazione del Consiglio comunale n. 13 in data 25 marzo 1992. Saranno ammesse alla gara d'appalto le imprese che risulteranno in regola con la procedura di iscrizione all'Albo nazionale di cui alla legge 29 ottobre 1987, n. 441, con abilitazione per le classi e) e d) o superiori di cui ai commi secondo e terzo dell'art. 14 del D.M. 21 giugno 1991, n. 324. Le richieste di partecipazione alla gara dovranno pervenire al Protocollo generale del comune di Borgo San Dalmazzo entro e non oltre le ore 12 del ventunesimo giorno successivo alla pubblicazione dell'avviso relativo al presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La Civica Amministrazione inviera' agli aspiranti gli inviti a presentare offerta entro il termine massimo di centoventi giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. L'appalto viene concesso ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 10 settembre 1982, n. 215, per la durata complessiva di anni cinque a decorrere dalla data di stipula del relativo contratto, secondo le norme fissate dal capitolato-programma, approvato con deliberazione n. 335 in data 5 maggio 1992. Le imprese concorrenti dovranno costituire una cauzione dell'importo di L. 15.000.000 all'atto di presentazione dell'offerta; la cauzione definitiva, pari ad un ventesimo del canone annuo d'appalto, dovra' essere prestata dalla ditta aggiudicataria prima della sottoscrizione del contratto di appalto. Per l'esecuzione dei servizi oggetto dell'appalto, il Comune corrispondera' con fondi propri all'impresa appaltatrice il canone annuo che risultera' dall'atto di aggiudicazione, liquidato a rate posticipate mensili entro il decimo giorno lavorativo del mese successivo alla scadenza, previa esibizione di regolari fatture. Saranno ammesse a presentare offerta imprese singole o riunite, ai sensi dell'art. 4 del D.P.C.M. 10 gennaio 1991, n. 55. Le imprese concorrenti dovranno documentare i propri requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico-organizzativo, sotto forma di dichiarazioni e di referenze successivamente verificabili, ai sensi di quanto disposto dall'art. 5, secondo del D.P.C.M. 10 gennaio 1991, n. 55. La richiesta di invito non vincola l'Amministrazione, la quale potra' escludere dal concorrere all'appalto le imprese che si trovino nelle condizioni di cui all'art. 18 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406. Gli offerenti avranno facolta' di svincolarsi dalla propria offerta decorsi centottanta giorni dalla data di svolgimento della gara, purche' abbiano trasmesso nei termini prescritti dall'Amministrazione comunale la documentazione necessaria alla stipula del contratto. Non saranno consentiti subappalti dei servizi oggetto del presente bando senza la preventiva approvazione della Civica Amministrazione; le procure saranno considerate, a tutti gli effetti, come subappalto; le imprese concorrenti dovranno indicare all'atto della presentazione del progetto-offerta le parti dei servizi che intendono subappaltare. Saranno ammesse alla gara le imprese aventi sede in uno Stato della CEE alle condizioni previste dalla legislazione vigente. Trattandosi di appalto per il quale non viene stabilito un importo a base d'asta, la Civica Amministrazione non si avvarra' della procedura prevista dall'art. 2-bis della legge 26 aprile 1989, n. 155. Dalla Residenza Municipale, 11 maggio 1992 Il sindaco: ing. Maurizio Zamprogna Il segretario generale: dott. Vittorio Quaglia. C-15299 (A pagamento).