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Errata corrige
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Il prefetto della provincia di Pordenone, Vista la nota n. 862766 in data 16 settembre 2004, con cui la locale sede della Banca d'Italia ha qui trasmesso l'istanza, prodotta dalla Banca Popolare FriulAdria S.p.a.: tendente ad ottenere la proroga dei termini legali e convenzionali, ai sensi del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1, in relazione all'astensione dal lavoro del personale per uno sciopero nella giornata del 10 settembre 2004, per cui gli sportelli di Aviano, Azzano Decimo, Budoia, Brugnera, Casarsa della Delizia, Chions, Claui', Cordenons, Piazza della Vittoria e via Sclavons, Cordovado, Fanna, Fiume Veneto, Fontanafredda, frazione Vigonovo, Montereale frazione Grizzo, Maniago, Morsano al Tagliamento, Pasiano di Pordenone, Polcenigo, Porcia-Corso Zanussi e via Rovereto, Pordenone, Piazza Duca D'Aosta, Piazza San Lorenzo, via Gemelli, via Mazzini, via Oberdan, via Vittorio Veneto, Prata di Pordenone, Rovereto in Piano, Sacile, via fratelli Rosselli, Piazza del Popolo, San Vito al Tagliamento, via Forgaria, via Madonna di Rosa, Sesto al Reghena, Spilimbergo, Piazza Garibaldi, via Umberto I e Valvasone, non hanno potuto funzionare regolarmente; Considerato che il funzionamento degli sportelli e' stato indirettamente condizionato dall'astensione dal lavoro del personale sopraccennato; Visto il decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1; Decreta: e' riconosciuta l'eccezionalita' dell'evento di cui alle premesse ai fini della proroga, di giorni 15, dei termini legali e convenzionali, ancorche' relativi ad atti ed operazioni da compiersi su altra piazza, scaduti durante il periodo di mancato funzionamento o nei 5 giorni successivi. A tali effetti viene determinato, per la giornata del 10 settembre 2004, il periodo di mancato funzionamento degli sportelli, specificati in premessa, della Banca Popolare FriulAdria S.p.a., che hanno ripreso a funzionare regolarmente in data 13 settembre 2004. Il presente decreto sara' inserito, a cura dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, nella Gazzetta Ufficiale. Pordenone, 21 settembre 2004 Il prefetto: Capocelli. C-25648 (Gratuito).