Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Avviso di cessione di crediti pro soluto ai sensi del combinato disposto degli artt. 1 e 4 della legge n. 130 del 30 aprile 1999, come successivamente integrata e modificata (la "Legge 130") e dell'art. 58 del D.Lgs. n. 385 del 1 settembre 1993, come successivamente integrato e modificato (il "Testo Unico Bancario"), e Informativa ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, come successivamente integrato e modificato (il "Codice in materia di Protezione dei Dati Personali") e del Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 18 gennaio 2007 in materia di cessione in blocco e cartolarizzazione dei crediti (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 24 del 30 gennaio 2007). CREDEM CB S.r.l. (il "Garante") comunica di aver acquistato pro soluto, ai sensi e per gli effetti di cui al combinato disposto degli artt. 1 e 7-bis della Legge 130 e dell'art. 58 del Testo Unico Bancario, in base ad un contratto di cessione di crediti pecuniari individuabili "in blocco" concluso in data 29 ottobre 2010, come successivamente integrato e modificato, e all'Atto di Cessione concluso in data 1 dicembre 2017 con Credito Emiliano S.p.A. ("CREDEM"), con effetto dal 1° dicembre 2017 (incluso), tutti i crediti, unitamente a ogni altro diritto, garanzia e titolo in relazione a tali crediti, derivanti da e/o in relazione a mutui fondiari residenziali in bonis erogati ai sensi di contratti di mutuo (rispettivamente, i "Mutui" e i "Contratti di Mutuo") stipulati da CREDEM con i propri clienti, che alla data del 24 novembre 2017 (incluso) (la "Data di Cut-off") soddisfacevano i seguenti criteri: 1. (i) con riferimento ai Crediti Ipotecari Residenziali, ai quali si applichi una ponderazione del rischio non superiore al 35% e il cui rapporto fra l'importo capitale residuo del relativo Mutuo Ipotecario sommato al capitale residuo di ogni altro precedente mutuo garantito da ipoteca sul medesimo bene immobile non sia superiore all'80% del valore dell'immobile, in conformita' alle disposizioni del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006 e che siano garantiti da ipoteca su immobili residenziali utilizzati, destinati ad essere utilizzati, dati in locazione o destinati ad essere dati in locazione dal proprietario o (ii) con riferimento ai Crediti Ipotecari Commerciali, ai quali si applichi una ponderazione del rischio non superiore al 50% e il cui rapporto fra l'importo capitale residuo del relativo Mutuo Ipotecario sommato al capitale residuo di ogni altro precedente mutuo garantito da ipoteca sul medesimo bene immobile non sia superiore al 60% del valore dell'immobile, in conformita' alle disposizioni del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006 e che siano destinati a uffici, al commercio o ad altre attivita' produttive; 2. che non derivino da Contratti di Mutuo che beneficiano di forme di agevolazione finanziaria, ovvero che siano stati stipulati e conclusi ai sensi di qualsivoglia legge o normativa che preveda agevolazioni finanziarie (cd. "mutui agevolati"), contributi pubblici di qualunque natura, sconti di legge, limiti massimi contrattuali al tasso d'interesse e/o altre previsioni che concedano agevolazioni o riduzioni ai debitori, ai datori d'ipoteca o ai garanti riguardo al capitale e/o agli interessi; 3. che derivino da Contratti di Mutuo per cui e' stato concordato un tasso d'interesse fisso, un tasso d'interesse variabile, un Tasso d'Interesse Misto o un Tasso d'Interesse Opzionale; 4. che non siano stati erogati ai sensi della disciplina del credito al consumo; 5. che non siano mutui agrari ai sensi degli articoli 43, 44 e 45 del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 6. che siano garantiti da ipoteca costituita su beni immobili siti sul territorio della Repubblica Italiana; 7. che siano garantiti da ipoteca di primo grado economico, intendendosi per tale (i) un'ipoteca di primo grado ovvero (ii) (A) un'ipoteca di secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito dall'ipoteca di primo grado e' CREDEM e rispetto alla quale le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado superiore a questa ipoteca di secondo o successivo grado sono state interamente soddisfatte, o (B) un'ipoteca di secondo o successivo grado rispetto alla quale le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado superiore a questa ipoteca di secondo o successivo grado sono state interamente soddisfatte e il relativo creditore ha prestato formalmente il consenso alla cancellazione dell'ipoteca di grado precedente, o (C) un'ipoteca di secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito dalle ipoteche di grado superiore a questa ipoteca di secondo o successivo grado e' CREDEM (anche se le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado superiore non sono state interamente soddisfatte) e i crediti garantiti da queste ipoteche di secondo o successivo grado derivano da mutui residenziali che soddisfano i presenti criteri; 8. rispetto ai quali il periodo di consolidamento applicabile alla relativa ipoteca sia interamente decorso e la relativa ipoteca non sia soggetta ad azione revocatoria ai sensi dell'articolo 67 del Regio Decreto numero 267 del 16 marzo 1942 ovvero dell'articolo 39, comma quarto del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 9. che siano stati interamente erogati e rispetto ai quali non sussistano obblighi o possibilita' di ulteriori erogazioni; 10. in relazione ai quali almeno una rata comprensiva di quota capitale sia stata pagata prima della relativa Data di Cut-off; 11. che prevedano modalita' di pagamento con ordine di addebito diretto in conto corrente, pagamento mediante avviso (MAV) o mediante altri rapporti interbancari diretti (RID); 12. in relazione ai quali, alla relativa Data di Cut-off, non sussista alcuna rata non pagata oltre il periodo di franchigia dalla relativa ultima data di pagamento e in relazione ai quali tutte le rate precedentemente dovute sono state interamente pagate; 13. che siano disciplinati dalla legge italiana; 14. che siano denominati in Euro (o che non prevedono alcuna previsione che conceda la conversione in valuta differente); 15. in relazione ai quali, il relativo Contratto di Mutuo preveda espressamente che siano stati erogati per l'acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di un Bene Immobile, o al fine di rifinanziare un mutuo gia' erogato da altre banche (surrogazione); 16. che siano stati erogati o acquistati unicamente dal Cedente; 17. i cui Contratti di Mutuo non contengano alcuna clausola che limiti la possibilita' per il Cedente di cedere i crediti da essi derivanti o, qualora prevedano la necessita' del Debitore di prestare il consenso alla cessione, che tale consenso sia stato ottenuto; 18. che prevedano il pagamento di rate mensili, trimestrali o semestrali; 19. che non siano classificati come "attivita' finanziarie deteriorate", ai sensi della Circolare di Banca d'Italia n. 272 del 30 luglio 2008 recante la "Matrice dei Conti", come successivamente modificata e integrata; 20. che non siano stati erogati (neanche in cointestazione) a dipendenti o amministratori di Credito Emiliano S.p.A. o delle sue controllate facenti parte del Gruppo Bancario CREDEM; 21. che non derivino da Contratti di Mutuo che, alla relativa Data di Cut-off, siano oggetto di sospensione dei pagamenti ai sensi dell'accordo stipulato il 18 dicembre 2009 tra l'Associazione Bancaria Italiana e le principali associazioni dei consumatori (il "Piano Famiglie"), del Decreto Legge del 28 aprile 2009 n. 39 convertito nella Legge del 24 giugno 2009 n. 77 (il "Decreto Abruzzo") e/o di qualsiasi altra legge o regolamento applicabile; 22. che non siano stati erogati ad enti pubblici, consorzi pubblici o enti ecclesiastici; 23. il cui debitore e' una persona fisica residente e domiciliata in Italia che, in accordo con i criteri di classificazione di Banca d'Italia definiti dalla Circolare n. 140 dell'11 febbraio 1991, cosi' come modificata il 7 Agosto 1998, rientra nella categoria SAE 600 ("Famiglie consumatrici": tale categoria include un individuo o un gruppo di individui la cui funzione principale consiste nel consumare e quindi, in particolare, gli operai, gli impiegati, i lavoratori dipendenti, i pensionati, i redditieri, i beneficiari di altri trasferimenti e in genere tutti coloro che non possono essere considerati imprenditori o anche piccoli imprenditori), nella categoria SAE 614 ("Artigiani": tale categoria include le persone che svolgono attivita' artigianali ai sensi della Legge 443/85) e nella categoria SAE 615 ("Altre Famiglie Produttrici": tale categoria include le famiglie che svolgono attivita' diverse dalle attivita' artigianali, compresi gli ausiliari finanziari senza dipendenti), fermo restando che i Debitori che rientrano nelle categorie SAE 614 e SAE 615 non hanno stipulato il relativo Contratto di Mutuo per motivi connessi all'esercizio di impresa; 24. che siano stati erogati fino al 30 giugno 2017; 25. che siano garantiti da ipoteca rilasciata su un bene immobile che presenta una categoria catastale del gruppo "A" diversa da "A10" ("uffici e studi privati"); 26. che siano garantiti da ipoteca di primo grado; 27. che siano garantiti da ipoteca costituita su un unico bene immobile. L'elenco dei crediti acquistati pro soluto dal Garante (individuati sulla base del rispettivo codice pratica), che alla Data di Cut-off rispettavano i crediti cumulativi sopra elencati, e' (i) disponibile sul sito internet http://www.credem.it, (ii) disponibile presso ciascuna filiale di Credem e (iii) depositato presso il Notaio Gianluigi Martini, avente sede in P.le Artioli 9/d - 42046 Reggiolo (RE) con atto di deposito Repertorio n. 132433 Raccolta n. 25146. Il Garante ha conferito incarico a CREDEM ai sensi della Legge 130 affinche' per suo conto, in qualita' di soggetto incaricato della riscossione dei crediti ceduti, proceda all'incasso delle somme dovute in relazione ai crediti ceduti. In forza di tale incarico, i debitori ceduti continueranno a pagare a CREDEM ogni somma dovuta in relazione ai crediti ceduti nelle forme previste dai relativi Contratti di Mutuo o in forza di legge e dalle eventuali ulteriori istruzioni che potranno essere comunicate ai debitori ceduti. I debitori ceduti e loro eventuali garanti, successori o aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione, dalle ore 9:00 alle ore 13.00 e dalle ore 15:00 alle ore 16:00 durante i giorni lavorativi, al Garante, con sede legale in Via Vittorio Alfieri, 1, 31015 Conegliano (TV), Italia ovvero a CREDEM, con sede legale in Via Emilia San Pietro, 4, 42100 Reggio Emilia, Italia. Informativa ai sensi dell'art. 13 del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali La cessione dei crediti da parte di CREDEM al Garante, ai sensi e per gli effetti del suddetto contratto di cessione, unitamente alla cessione di ogni altro diritto, garanzia e titolo in relazione a tali crediti, comporta il necessario trasferimento al Garante dei dati personali relativi ai debitori ceduti ed ai rispettivi garanti (i "Dati Personali") contenuti in documenti cartacei ed evidenze informatiche connesse ai crediti ceduti. Tra i Dati Personali non figurano dati sensibili (per la definizione di "dati sensibili", si rimanda all'articolo 4 del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali). Il Garante trattera' i Dati Personali cosi' acquisiti nel rispetto del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali. In particolare, il Garante trattera' i Dati Personali per finalita' strettamente connesse e strumentali alla gestione del portafoglio di crediti ceduti (ad es. effettuazione di servizi di calcolo e di reportistica in merito agli incassi su base aggregata dei crediti oggetto della cessione) ovvero alla valutazione ed analisi dei crediti ceduti. Il Garante, inoltre, trattera' i Dati Personali nell'ambito delle attivita' legate al perseguimento dell'oggetto sociale e per finalita' strettamente legate all'adempimento di obblighi di legge, regolamenti e della normativa comunitaria ovvero a disposizioni impartite da organi di vigilanza e controllo e da Autorita' a cio' legittimate dalla Legge. In relazione alle finalita' indicate, il trattamento dei Dati Personali avverra' mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente connesse alle finalita' stesse e in modo da garantire la loro sicurezza e riservatezza. Per le finalita' di cui sopra, i Dati Personali saranno comunicati a CREDEM, con sede legale in Via Emilia S. Pietro, 4, 42121 Reggio Emilia, Italia, in qualita' di servicer ai sensi dell'articolo 2, comma 3, della Legge 130, a Securitisation Services S.p.A., con sede legale in Via Vittorio Alfieri 1, 31015 Conegliano (TV), in qualita' di corporate servicer, nonche' a BDO Italia S.p.A., con sede legale in Viale Abruzzi 94, 20131 Milano, in qualita' di asset monitor. Inoltre, sempre per le finalita' di cui sopra, i Dati Personali potranno essere comunicati, a titolo esemplificativo, anche a societa', associazioni o studi professionali che prestano attivita' di assistenza o consulenza in materia legale al Garante, a societa' controllate e societa' collegate a queste, nonche' a societa' di recupero crediti, aventi sede anche al di fuori dell'Italia, ma comunque in Paesi appartenenti all'Unione Europea, ove e' garantito un adeguato livello di protezione dei Dati Personali. Pertanto le persone fisiche appartenenti a tali societa' associazioni, e studi professionali potranno venire a conoscenza dei Dati Personali nei limiti delle mansioni a loro assegnate. In ogni caso, i dati personali non saranno oggetto di diffusione. L'informativa completa, unitamente all'elenco aggiornato dei responsabili del trattamento nominati e dei soggetti ai quali i Dati Personali possono essere comunicati, e' messa a disposizione presso CREDEM CB S.r.l., con sede legale in Via Vittorio Alfieri, 1, 31015 Conegliano (TV), Italia, ovvero presso Credito Emiliano S.p.A., con sede legale in Via Emilia San Pietro, 4 (Ufficio Segreteria Societaria), 42121 Reggio Emilia, Italia, ovvero sul sito www.credem.it. Titolare del trattamento dei Dati Personali e' CREDEM CB S.r.l., con sede legale in Via Vittorio Alfieri, 1, 31015 Conegliano (TV), Italia. Responsabile del trattamento dei Dati Personali e' Credito Emiliano S.p.A., con sede legale in Via Emilia San Pietro, 4, 42121 Reggio Emilia, Italia. Per l'esercizio dei diritti di cui all'articolo 7 del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali, il cliente potra' rivolgersi al Responsabile del trattamento dei Dati Personali, all'indirizzo sopra indicato. Il predetto articolo 7 del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali attribuisce a ciascun interessato specifici diritti tra cui il diritto di chiedere ed ottenere la conferma dell'esistenza o meno dei propri dati personali, di conoscere l'origine degli stessi, le finalita' e le modalita' del trattamento, l'aggiornamento, la rettificazione nonche', qualora vi abbia interesse, l'integrazione dei dati personali medesimi. L'informativa completa sara' inviata ai debitori ceduti alla prima occasione utile. Conegliano (TV), li' 1 dicembre 2017 Credem CB S.r.l. - Il presidente del consiglio di amministrazione Nausica Pinese TX17AAB12318