Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche per il Piemonte - Torino Ufficio Operativo di Torino, Corso Bolzano, 44 - Torino L'ingegnere capo dell'ufficio operativo di Torino rende noto, a norma dell'art. 7 del T.U. 11 dicembre 1933/1775, che l'Azienda Acquedotto Municipale di Torino, corso XI Febbraio 14 - Torino con domanda 24 luglio 1992, corredata da Progetto di Massima, datato 1 dicembre 1989, ha chiesto la concessione di apportare una variante alla derivazione dal fiume Po, gia' assentitale con decreto interministeriale 11 aprile 1968, n. 641, consistente nello sdoppiamento del punto di presa. Ferma restando la portata d'acqua concessa di 30 moduli alla presa esistente a monte della confluenza del Sangone nel Po e le modalita' della restituzione delle acque dopo l'uso nel Po attraverso gli scarichi bianchi e neri, a monte delle opere di presa dell'impianto idroelettrico di Bertolla - San Mauro - della Azienda Energetica Municipale di Torino, l'Azienda Acquedotto Municipale di Torino ha chiesto di attivare una nuova presa per una portata di 27 moduli, compresa nella precedente, coutilizzando le opere di derivazione, in funzione, della Azienda Energetica Municipale di Torino, in comune di La Loggia (TO). La variante e' finalizzata a migliorare il processo di potabilizzazione dell'acqua, che contribuisce alla alimentazione dell'acquedotto della citta' di Torino, con un pretrattamento di carattere biologico, mediante 'lagunaggio', in un lago di cava in localita' Cascina Gorrini del comune di La Loggia (TO). Torino, 24 luglio 1992 L'ingegnere capo designato per la provincia di Torino: dott. ing. Giuseppe Mazzola T-2183 (A pagamento).