Espropriazioni e asservimenti 
 

  Ai sensi e per gli effetti  dell'articolo  23  del  vigente  «Testo
Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in  materia,  di
espropriazione per pubblica utilita'», D.P.R. 8 giugno 2001, n.  327,
e s.m.i., si fa noto a chi puo' avervi interesse  che:  il  Direttore
territoriale produzione Torino, dirigente  dell'Ufficio  territoriale
per le espropriazioni della  Rete  ferroviaria  italiana  S.p.a.  con
decreto n. 138/2018 DTP.TO.U.E. in data 20 marzo 2018 ha autorizzato,
a  favore  della  Rete  ferroviaria  italiana  S.p.a.,  l'occupazione
definitiva e l'asservimento dei  beni  stabili  posti  in  Comune  di
Bolzano Novarese occorsi per l'esecuzione dei «Lavori necessari  alla
variante  del  tratto  urbano  della  linea  ferroviaria   Novara   -
Domodossola compreso, tra il km  34+552,60  e  il  km  37+799,40  nei
Comuni di Gozzano e Bolzano Novarese»,  approvati  dal  referente  di
progetto  della  Rete  ferroviaria  italiana  -  Direzione  programmi
investimenti  direttrice  tirrenica   nord   con   deliberazione   n.
TB.TO-06/051-2011 in data 6 ottobre 2011  ,  e  di  proprieta'  delle
ditte indicate  nell'elenco  qui  di  seguito  riportato,  dal  quale
risultano anche le aree espropriate e/o asservite, con le  rispettive
indennita' comprensive  delle  maggiorazioni  loro  spettanti,  delle
imposte e sovrimposte, che  giusta  il  citato  decreto,  sono  state
pagate direttamente alle ditte interessate. 
  Elenco: 
    1) Gattoni Rosangela nata in Bolzano Novarese (NO) il  17  agosto
1925 - GTTRNG25M57A953S (numero di piano 161). Terreno riportato  nel
nuovo catasto terreni del Comune di Bolzano Novarese al foglio 3, con
il mappale n. 1402 di mq 1, occupato permanentemente per sede stabile
ferrovia e sue dipendenze  a  favore  di  Rete  ferroviaria  italiana
S.p.a. Terreno riportato nel nuovo  catasto  terreni  del  Comune  di
Bolzano Novarese al foglio 3, con  il  mappale  n.  1398  di  mq  67,
occupato permanentemente per sede stabile ferrovia e sue dipendenze a
favore di Rete ferroviaria italiana S.p.a. Indennita' complessiva  di
espropriazione corrisposta € 427,65 (euro quattrocentoventisette/65); 
    2) Villa Lisetta nata in Borgosesia (NO) il 15  dicembre  1938  -
VLLLTT38T55B041S (numero di piano 163). Terreno riportato  nel  nuovo
catasto terreni del Comune di Bolzano Novarese al foglio  3,  con  il
mappale n. 1399 di mq 520, occupato permanentemente per sede  stabile
ferrovia e sue dipendenze  a  favore  di  Rete  ferroviaria  italiana
S.p.a. Terreno riportato nel nuovo  catasto  terreni  del  Comune  di
Bolzano Novarese al foglio 3, con il  mappale  n.  1400  di  mq  128,
occupato permanentemente a favore di Rete ferroviaria italiana S.p.a.
(reliquati). Indennita' complessiva di espropriazione  corrisposta  €
2.389,14 (euro duemilatrecentottantanove/14). 
  Dalla data del presente decreto la proprieta' dei predetti immobili
e/o il  diritto  asservito  sono  trasferiti  alla  Rete  ferroviaria
italiana S.p.a. (C.F. 01585570581) con sede  in  Roma,  piazza  della
Croce Rossa n. 1, relativamente agli immobili aventi come titolo  del
trasferimento «occupato permanentemente per sede stabile  ferrovia  e
sue dipendenze a favore di Rete ferroviaria italiana S.p.a.». 
  Il  presente  decreto  sara',  a  cura  e  spese   della   societa'
espropriante, notificato ai proprietari espropriati nelle forme degli
atti processuali civili. 
  Il presente  decreto,  pubblicato  per  estratto,  sulla  G.U.R.I.,
sara', senza indugio, trascritto, nonche' registrato  e  volturato  a
termini di legge. 
  Adempiute le suddette formalita', tutti  i  diritti  relativi  agli
immobili espropriati  potranno  essere  fatti  valere  esclusivamente
sull'indennita'. 
  Trascorsi trenta giorni dalla pubblicazione, anche  per  il  terzo,
l'indennita' resta fissata nella somma a suo tempo corrisposta. 
  Contro il presente provvedimento e' ammesso  ricorso  straordinario
al Presidente della Repubblica entro il termine di 120  giorni  dalla
notifica dello stesso o ricorso giurisdizionale al  T.A.R.  entro  60
giorni dalla notifica del medesimo. 

             Il Direttore territoriale produzione Torino 
      Dirigente dell'ufficio territoriale per le espropriazioni 
                        ing. Filippo Catalano 

 
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