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Errata corrige
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Avviso di cessione di crediti pro soluto ai sensi dell'articolo 58 del Decreto Legislativo n. 385 del 1° settembre 1993 (di seguito il "Testo Unico Bancario") Banca Progetto S.p.A. (il "Cessionario") comunica che, in forza di un contratto di cessione di crediti pecuniari concluso in data 11 agosto 2017 (la "Data di Cessione") ha acquistato pro soluto da Istituto Finanziario Europeo S.p.A. (il "Cedente"), con effetto dalla data di cessione, ogni e qualsiasi credito (compresi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo i crediti relativi al capitale e agli interessi) derivante da mutui (i "Mutui") assistiti da cessione del quinto dello stipendio e/o della pensione e/o da delegazione di pagamento del quinto dello stipendio effettuata/e in favore del Cedente dai relativi debitori (i "Debitori"). Tali crediti, sono individuabili in blocco ai sensi della citata disposizione di legge e sono stati selezionati dal Cedente tra i crediti (i "Crediti") derivanti da Mutui che alle ore 23:59 del 10 agosto 2017 (la "Data di Valutazione") soddisfacevano i seguenti criteri cumulativi: 1) siano mutui personali da rimborsarsi mediante cessione del quinto dello stipendio e/o della pensione e/o delegazione di pagamento del quinto dello stipendio effettuata dal Debitore in favore del Cedente; 2) il cui piano di ammortamento consegnato al relativo Debitore abbia una durata superiore o uguale a 24 mesi e non superiore a 120 mesi; 3) le cui rate di pagamento siano mensili e di importo fisso; 4) il cui tasso di interesse applicabile sia fisso; 5) siano denominati in Euro e i relativi contratti di mutuo non contengano previsioni che ne permettano la conversione in un'altra valuta; 6) siano stati interamente erogati e per i quali non sussista alcun obbligo o possibilita' di effettuare ulteriori erogazioni; 7) siano stati erogati ai sensi di contratti di mutuo disciplinati dalla legge della Repubblica Italiana; 8) siano assistiti da una polizza assicurativa di cui e' beneficiario il Cedente per la copertura del rischio di decesso del Debitore e/o del rischio di perdita dell'impiego del Debitore; 9) il Debitore sia una persona fisica, residente o domiciliata in Italia, dipendente da una impresa privata o da una pubblica amministrazione ovvero pensionata. Inoltre il Debitore non deve essere: (i) un soggetto con altri rapporti contrattuali con il Cedente diversi (i) dal relativo contratto di mutuo da cui derivano i crediti o (ii) da un altro mutuo personale - integrativo al primo contratto di mutuo - da rimborsare mediante delegazione di pagamento del quinto dello stipendio e/o cessione del quinto dello stipendio e/o della pensione; (ii) amministratore o dipendente del Cedente ne' dipendente della medesima compagnia assicurativa con la quale e' stata stipulata la Polizza Assicurativa che assiste tale mutuo ai sensi del precedente paragrafo 8; (iii) socio o rappresentante (ossia legale rappresentante, amministratore, procuratore, etc.) del relativo datore di lavoro presso il quale e' impiegato il relativo mutuatario ed a coloro che abbiano legami di parentela con quest'ultimi; 10) non siano classificati come "sofferenze" ai sensi delle disposizioni di Banca d'Italia; 11) non si siano verificati eventi in relazione ai quali la compagnia assicurativa e' tenuta a liquidare il relativo indennizzo sulla base della polizza assicurativa relativa al mutuo di cui e' beneficiario il Cedente per la copertura del rischio di decesso del Debitore e dei "rischi diversi di impiego", ovvero non si sia verificato un sinistro vita e/o impiego, ovvero rispetto ai quali il relativo debitore non abbia notificato al Cedente un reclamo scritto; 12) i cui relativi mutui non siano stati oggetto di ristrutturazione o riscadenzamento delle relative rate, rispetto all'originario piano di ammortamento che era allegato al contratto di mutuo; 13) non siano stati stipulati e conclusi (come indicato nel relativo contratto di mutuo) ai sensi di qualsivoglia legge o normativa che preveda sin dall'origine agevolazioni finanziarie, contributi pubblici di qualunque natura, sconti di legge, limiti massimi contrattuali al tasso d'interesse e/o altre previsioni che concedano agevolazioni o riduzioni ai debitori o ai relativi garanti riguardo al capitale e/o agli interessi; 14) siano stati denominati dal Cedente "Progetto Quinto" e tale denominazione risulti dai relativi contratti di Mutuo. Unitamente ai Crediti, sono stati altresi' trasferiti al Cessionario, senza bisogno di alcuna formalita' ed annotazione, salvo iscrizione della cessione presso il registro delle imprese e salvo eventuali forme alternative di pubblicita' della cessione stabilite dalla Banca d'Italia, ai sensi dell'Art 58 del Testo Unico Bancario, tutti gli altri diritti (inclusi i diritti di garanzia) spettanti al Cedente in relazione ai Crediti e, piu' in particolare, ogni diritto, ragione e pretesa (anche di danni), azione ed eccezione sostanziali e processuali, facolta' e prerogativa ad essi inerenti o comunque accessori, derivanti da ogni legge applicabile. I debitori ceduti ed i loro eventuali garanti, successori o aventi causa possono rivolgersi per ogni ulteriore informazione al Cedente al seguente indirizzo: Viale dei Santi Pietro e Paolo, 50 20144 ROMA PEC ifespa@legalmail.it Inoltre, a seguito della cessione, il Cessionario e' divenuto esclusivo titolare dei Crediti e, di conseguenza, "Titolare" del trattamento dei dati personali relativi ai debitori ceduti, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni del decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, in materia di protezione dei dati personali (la "Legge Privacy"). Tanto premesso, si comunica, che il Cessionario, in virtu' dei contratti sottoscritti nell'ambito dell'operazione, ha nominato quale servicer dell'operazione Istituto Finanziario Europeo S.p.A. (il "Servicer"), affidandogli le funzioni di gestione e incasso dei crediti. Il Servicer svolgera' il ruolo di "Responsabile" del trattamento dei dati personali relativi ai debitori ceduti, ai sensi e per gli effetti della Legge Privacy. Ai sensi e per gli effetti della Legge Privacy (in particolare i commi 1 e 2 dell'articolo 13), il Cessionario e il Servicer non tratteranno dati definiti dalla stessa Legge Privacy come "sensibili". I dati personali relativi ai debitori ceduti continueranno ad essere trattati con le stesse modalita' e per le stesse finalita' per le quali gli stessi sono stati raccolti in sede di instaurazione dei rapporti, cosi come a suo tempo illustrate. In particolare, il Cessionario e il Servicer tratteranno i dati personali per finalita' connesse e strumentali alla gestione ed amministrazione del portafoglio di Crediti ceduti, al recupero del credito (ad es. conferimento a legali dell'incarico professionale del recupero del credito, etc.), agli obblighi previsti da leggi, da regolamenti e dalla normativa comunitaria nonche' da disposizioni emesse da autorita' a cio' legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo. Il Cessionario, in virtu' dei contratti sottoscritti nell'ambito dell'operazione di gestione di incassi e pagamenti ha nominato lo stesso Servicer quale "Responsabile" del trattamento dei dati personali relativi ai debitori ceduti, ai sensi e per gli effetti della Legge Privacy. Il Cessionario e il Servicer potranno comunicare i dati personali per le "finalita' del trattamento cui sono destinati i dati", a persone, societa', associazioni o studi professionali che prestano attivita' di assistenza o consulenza in materia legale e societa' di recupero crediti. In relazione alle indicate finalita', il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalita' stesse e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. Un elenco dettagliato di tali soggetti e' disponibile presso la sede del Responsabile Istituto Finanziario Europeo S.p.A., come sotto indicato. I soggetti esterni, ai quali possono essere comunicati i dati sensibili del cliente a seguito del suo consenso, utilizzeranno i medesimi in qualita' di "titolari" ai sensi del codice in materia di protezione dei dati personali, in piena autonomia, essendo estranei all'originario trattamento effettuato presso il Responsabile. I diritti previsti all'articolo 7 della Legge Privacy potranno essere esercitati anche mediante richiesta rivolta al Responsabile con lettera raccomandata indirizzata a Istituto Finanziario Europeo S.p.A, Viale Santi Pietro e Paolo n.50, o in alternativa a mezzo e-mail all'indirizzo di posta elettronica ifespa@legalmail.it Milano, 5 settembre 2017 Banca Progetto S.p.A. - L'amministratore delegato Pietro D'Anzi TX17AAB9121