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Decreto di esproprio (Art. 23 D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327) Il Dirigente del Settore tecnico Premesso che con determinazione n. 208 del 08.03.2007 veniva approvata la progettazione inerente i lavori di bonifica, messa in sicurezza e ripristino ambientale dell'ex discarica sita in contrada "S. Elia" e veniva disposto il vincolo preordinato all'esproprio, ex art. 10, comma 1, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, sulle aree interessate dalla realizzazione dell'opera; Considerato, altresi', che con l'approvazione del suddetto provvedimento veniva disposta la dichiarazione di pubblica utilita' dell'opera, ex art. 12, comma 1, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327; Rilevato che con decreto di occupazione d'urgenza preordinata all'occupazione n. 75 del 04.05.2007 veniva tra l'altro disposta in favore del Comune di Acquaviva delle Fonti l'occupazione urgente e anticipata delle aree, di proprieta' della ditta F.I. LOM. Fondiaria Immobiliare Lombardi S.r.l., con sede in Triggiano alla Via Casalino, 103, interessate dalla realizzazione dell'opera; Considerato che in data 07.06.2007, in esecuzione del suddetto decreto, veniva redatto verbale di immissione in possesso e stato di consistenza degli immobili espropriati, ex art. 24, comma 3, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327; Atteso che con determinazione n. 138 del 02.03.2009 veniva approvata la determinazione dell'indennita' definitiva di espropriazione da cui risulta un'indennita' Euro 22.478,66 da corrispondere alla ditta F.I. LOM. Fondiaria Immobiliare Lombardi Srl; Vista la propria competenza in materia, ex art. 6 comma 7, D.P.R. 08.06.2001, n. 327; Decreta 1) e' disposta in favore del Comune di Acquaviva delle Fonti l'espropriazione definitiva per pubblica utilita' delle aree di proprieta' della ditta F.I. LOM. Fondiaria Immobiliare Lombardi Srl, con sede in Triggiano alla Via Casalino 103 distinti in catasto al fg n. 64 p.lle nn. 58 - 89- 90- 93 - 94 - 124 - 125 - 144, oggetto dei lavori di bonifica, messa in sicurezza e ripristino ambientale dell'ex discarica sita in contrada "S. Elia". 2) E' disposto altresi' il passaggio del diritto di proprieta' delle aree, oggetto di intervento, in capo all'Ente espropriante intervenuta la notificazione del presente atto nelle forme degli atti processuali civili. Avverso il presente atto puo' proporsi ricorso giurisdizionale innanzi al TAR Puglia - Bari entro il termine di sessanta giorni dalla notificazione, ovvero ricorso al Presidente della Repubblica entro il termine di sessanta giorni dalla notificazione, ovvero ricorso al Presidente della Repubblica entro il termine di centoventi giorni dalla notificazione. Il Dirigente Ing. Giovanni Didonna T-09ADC5797