Con citazione, Mazzoni Liliana, rapresentata e difesa dall'avv.    
   Visi di Arezzo e dalla dott. Ceccarelli di Firenze, assumendo di   
    essere nel possesso pubblico, continuo, incontestato da oltre     
 vent'anni dell'immobile adibito a civile abitazione accampionato al  
 N.C.E.U. del Comune di Firenze partita 3373, f 8, mapp. 19, sub. 1,  
  intestato a Biancucci Amelia, Biancucci Alfredo, Biancucci Gusmano  
     tutti di residenza, dimora e domicilio sconosciuti, chiedeva     
   riconoscersi giudizialmente in suo favore la proprieta' del bene   
 indicato e citava, pertanto, le persone sopraindicate e chiunque ne  
    avesse interesse in qualita' di erede, a comparire dinanzi al     
       Tribunale di Firenze all'udienza del del 3 giugno 1996.        
      Il presidente del Tribunale di Firenze con decreto del 26       
  febbraio 1996 autorizzava la notifica della citazione per pubblici  
 proclami 'mediante affissione molto diffusa di pubblici manifesti'.  
   Alla prima udienza il G.I D'Amora disponeva l'integrazione della   
notifica secondo le modalita' dell'art. 150 c.p.c., rinviando innanzi 
           a se' all'udienza del 10 gennaio 1997 ore 9,20.            
                                                                      
                       Firenze, 24 agosto 1996                        
                                                             Visi Edi.
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