N. 110/2009.

  Il prefetto della Provincia di Torino, 
  Vista la lettera n. 439479 del 9 dicembre  2009  con  la  quale  il
direttore della locale Banca d'Italia  comunica  che  a  causa  della
rottura del cavo in fibra ottica che collega  l'Italia  alla  Francia
(evento che ha provocato difficolta' nel  traffico  internazionale  e
rallentamenti  nelle  trasmissioni  internet  di   alcune   categorie
particolari di utenti) per l'intera giornata del  16  novembre  2009,
gli uffici  della  Cariparma  Credit  Agricole  S.p.a.  di  Torino  e
Provincia di seguito elencate: Agenzia Sede Torino,  Mirafiori  corso
Agnelli n. 200, Agenzia 1, 2, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12,  13,  14,
15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26,  Bruino,  Carmagnola,
Chieri, Chivasso, Cuorgne' Ivrea,  Moncalieri,  Nichelino,  Orbassano
Rivarolo Canavese, Rivoli, Settimo Torinese, Trofarello, Vinovo,  non
hanno potuto funzionare e pertanto chiede l'emissione del decreto  di
proroga dei termini legali  e  convenzionali  scadenti  nel  predetto
giorno; 
  Considerato che l'evento rientra nella fattispecie di cui  all'art.
1 del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1; 
  Visto l'art. 2 del predetto decreto legislativo n. 1/1948; 
  Ritenuto di dover concedere la richiesta proroga dei termini legali
e convenzionali; 
 
                              Decreta: 
 
  ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 15 gennaio 1948,
n.  1,  il  mancato  regolare  funzionamento  degli  Uffici  bancari,
sopraindicati, nel giorno precisato e' riconosciuto come  determinato
da eventi eccezionali e la durata dell'evento stesso resta  accertata
nel predetto giorno. 
  Il presente decreto  verra'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica Italiana ai sensi dell'art. 31 comma 3  della  legge
24 novembre 2000, n. 340. 
    Torino, 29 dicembre 2009 

                           p. Il prefetto: 
                                Russo 

 
C1080 (Gratuito)