RETE FERROVIARIA ITALIANA - S.p.a.

(GU Parte Seconda n.82 del 13-7-2010)

 
                           Espropriazioni 
 

  Ai sensi e per gli effetti degli artt. 52,  54  e  55  della  legge
sulle espropriazioni per causa di pubblica utilita' in data 25 giugno
1865, n. 2359, si fa noto a chi puo' averne interesse che: 
    in seguito a richiesta della Italferr S.p.a., in nome e per conto
della Rete Ferroviaria Italiana S.p.a., la Prefettura di  Milano  con
decreto n. 536/10 in data 19 maggio 2010, ha disposto a favore  della
R.F.I. S.p.a. medesima, l'espropriazione dei beni stabili  posti  nel
Comune di Melzo, occorsi per la realizzazione degli interventi per il
quadruplicamento della linea ferroviaria  Milano-Treviglio  ed  opere
connesse, lavori approvati dalla R.F.I. S.p.a. con delibere n. 12  in
data 18 giugno 2002 e n. 22 in data  16  giugno  2008,  aventi  anche
valore  di   dichiarazione   di   pubblica   utilita',   urgenza   ed
indifferibilita' ai sensi della legge 3 gennaio 78, n. 1 ed in virtu'
dell'art. 25 della legge 17 maggio 85, n. 210,  di  proprieta'  della
ditta  indicata  nell'elenco  qui  di  seguito  riportato  dal  quale
risultano le aree espropriate e l'indennita' che,  giusto  il  citato
decreto, e' gia' stata pagata direttamente all'interessato in base al
provvedimento di pagamento diretto emesso dal Tribunale di Milano  n.
1991 del 17 marzo 2010. 
      1) n.p.  11:  Imel  S.r.l.  (codice  fiscale  n.  03754600967),
indennita' di espropriazione corrisposta € 78.500,00, fg. 5 n. 459 mq
982; n. 458 mq 231; n. 461 mq 244; n. 462 mq 295. 

                       Il P.M. nodo di Milano: 
                             Arturo Turi 

 
M101206
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