Estratto dell'atto di appello nel giudizio R.G. 8925/2005
                  (udienza prossima 4 febbraio 2009)
 
   Il  presidente  della  Corte di Appello di Roma, con decreto del 12
febbraio  2007,  ha autorizzato la notificazione per pubblici proclami
dell'atto  di  citazione  in  appello,  introduttivo  del giudizio rg.
8925/2005,   prossima  udienza  4  febbraio  2009,  promosso  da  Leso
Stefania,  Leso Mauro, Cipriani Rita, rappresentati dall'avv. Vincenzo
Maria Fargione, contro Alltransport, eredi di Luberti Roberto Paolo ed
altri;  quale  estratto  ex art. 150, comma terzo, C.P.C., si comunica
che  l'appello  ha  per oggetto la richiesta riforma della sentenza n.
12417/05   depositata  il  31  maggio  2005  del  Tribunale  di  Roma,
contenente  accertamento  di  responsabilita'  concorsuale dei signori
Leso Lorenzo, Sakourine, Percic, Hansman, Stefancic, Romlund e Luberti
Roberto  Paolo nella produzione di grave sinistro stradale avvenuto il
16  giugno  1986  in Meolo, con condanna di Stefancic Felice e Luberti
Roberto Paolo al pagamento di complessivi Euro 170.124,00 oltre spese.
Gli  appellanti  hanno  richiesto  la  riforma della statuizione sulla
prescrizione   del   diritto,   la   riforma   sulla   statuizione  di
corresponsabilita',   la   riforma   sul  quantum,  la  riforma  sulla
statuizione   in  punto  di  domande  per  diritti  jure  proprio  dei
congiunti, la riforma in punto di spese del primo grado.
   I  congiunti  del  defunto  Luberti Roberto Paolo, signori Andrea e
Francesca  Luberti  e Anna Maria Pompeo si sono costituiti nella causa
d'appello  eccependo  la rinunzia alla eredita'; stante la difficolta'
al  rinvenimento di altri successibili, con il decreto in epigrafe, su
parere   positivo   del   P.M.,   il   presidente  ha  autorizzato  la
notificazione per pubblici proclami ex art. 150 C.P.C
   Si invitano quindi gli eredi di Luberti Roberto Paolo a costituirsi
nel  termine  di giorni 20 prima della udienza del 4 febbraio 2009 ore
10,30,  Corte  di  Appello di Roma, Sez. 4ª, ai sensi degli artt.
347,  166  C.P.C.,  con  avvertimento  che  la  costituzione  oltre il
suddetto termine implica le decadenze di cui all'art. 167 C.P.C

                     Avv. Vincenzo Maria Fargione
 
S-083711 (A pagamento).