Estratto dell'appello incidentale nel giudizio R.G. 8925/2005
                  (udienza prossima 4 febbraio 2009)
 
   Nel  processo di cui sopra, introdotto da Leso Stefania, Leso Mauro
e  Cipriani Rita, si e' costituita la Fondiaria S.A.I. S.p.a. gia' SAI
Societa'   Assicuratrice   Industriale   S.p.a.,  rappresentata  dagli
avvocati  Claudio  Sadurny  e  Camilla  Mastrangelo, chiedendo, in via
preliminare,    l'inammissibilita'   dell'appello   per   inosservanza
dell'onere  di specificazione dei motivi; nel merito in via principale
il  rigetto  delle  domande  tutte  formulate  dagli  appellanti sopra
indicati;  nel  merito  in  via  di  appello  incidentale, in parziale
riforma della sentenza n. 12417/05, la condanna degli appellanti sopra
indicati   alla   rifusione  delle  spese  di  giudizio  sostenute  da
Fondiaria  SAI  nel  giudizio  di  primo  grado;  nel merito in via di
appello  incidentale  condizionato:  a)  in  ipotesi  di  accoglimento
dell'appello   avversario   dichiarare  improcedibile  la  domanda  di
risarcimento  formulata  nei  confronti  di Fondiaria SAI per mancanza
della  condizione  di  procedibilita'  di  cui  all'art.  22, legge n.
990/69;   b)   in  ipotesi  di  accoglimento  dell'appello  avversario
contenere  l'eventuale condanna di Fondiaria SAI S.p.a. nei limiti del
residuo  massimale  di polizza contrattualmente previsto, in ogni caso
con vittoria di spese, diritti ed onorari.
   Nel  giudizio  si  sono  costituiti  i  signori  Andrea e Francesca
Luberti  e  Anna  Maria  Pompeo, congiunti del defunto Luberti Roberto
Paolo, eccependo la rinunzia alla eredita'. Con decreto del 6 novembre
2007  il  presidente  della  Corte  di  Appello di Roma, previo parere
positivo  del  P.M., ha autorizzato la notifica ex art. 150 C.P.C. del
su riportato, per estratto, appello incidentale, stante la difficolta'
al rinvenimento di altri successibili.
   Si invitano quindi gli eredi di Luberti Roberto Paolo a costituirsi
nel  termine  di giorni 20 prima della udienza del 4 febbraio 2009 ore
10,30,  innanzi  alla  Corte di Appello di Roma Sez. 4ª, ai sensi
degli  artt.  347,  166  C.P.C.,  con avvertimento che la costituzione
oltre  il  suddetto  termine  implica le decadenze di cui all'art. 167
C.P.C.

                         Avv. Claudio Sadurny
 
S-083712 (A pagamento).