Tribunale di Firenze

(GU Parte Seconda n.60 del 26-5-2009)

                   Notifica per pubblici proclami 

  Il Signor Paolo Grifoni, nato a Dicomano (FI) il 14.02.1941, ed ivi
residente in viale Don Bosco n. 16,  codice  fiscale  GRF  PLA  41B14
D299S, rappresentato e difeso per mandato in calce al ricorso per  la
correzione della sentenza ex art.  287  c.p.c.,  depositato  in  data
18.2.2009, dall'Avv. Luca Mirco, ed elettivamente domiciliato  presso
lo stesso con studio in Firenze, Corso n. 2 
                              premesso 
  - che in data 11.10.1985 veniva iscritta a ruolo la causa  R.G.  n.
6392 promossa dal Sig. Paolo Grifoni, dal Sig. Liborio Pirrello e dal
Sig. Piero Boninsegni  contro  Bernacchioni  ed  altri  trentaquattro
convenuti - di cui  diciannove  contumaci  -  avente  ad  oggetto  la
divisione di alcuni beni siti a Bagno a Ripoli, in via Roma, 48; 
  - che in corso di causa veniva disposta consulenza tecnica  per  la
stima dei beni e per la redazione di un progetto divisionale con  gli
eventuali conguagli; 
  - che il consulente d'ufficio, Geom. Veniero Salti, a seguito della
individuazione dei lotti, assegnava a  Grifoni  Paolo  il  lotto  "B"
(cfr. relazione tecnica allegata sub  doc.  2,  pag.  56)  costituito
dalla quota di 144/864esimi dell'intero, pari  a  Lire  48.333.000  e
composto dai seguenti subalterni: 
    a) il sub. 9 Lire 26.000.000 
    b) il sub. 15 Lire 11.500.000 
    c) il sub. 21 Lire 11.500.000 
  Totale Lire 49.000.000 e Lire 667.000 da versare a conguaglio; 
    - che con sentenza n. 2063 emessa  l'1.10.1991  e  pubblicata  il
15.11.1991, giudice relatore Dott. Sebastiano Puliga, il Tribunale di
Firenze,  attribuiva  a  Paolo  Grifoni,  "titolare  della  quota  di
144/864esimi dell'intero, i beni descritti nella  relazione  peritale
in atti a subalterno 9  e  15  con  conguaglio  da  versare  di  Lire
667.000"; 
    - che, quindi, nella medesima sentenza,  pur  essendoci  espresso
rinvio a quanto descritto  nella  relazione  peritale  depositata  in
atti, nella elencazione dei subalterni, e' stato commesso  un  errore
di semplice dattiloscrittura, in quanto sono stati inseriti solo  due
dei tre subalterni risultanti dalla CTU - manca, infatti il sub. 21 -
mentre e' stato correttamente riportato il valore della differenza  a
conguaglio, calcolata pero' sui tutti e tre i subalterni; 
    - che avverso  la  predetta  sentenza  non  pende  alcun  gravame
essendo gia' passata in giudicato; 
    - che il Sig. Grifoni, dalla data di emissione della sentenza, ha
sempre disposto e goduto pacificamente del bene  rappresentato  dalla
particella sub. 21. 
  Tutto cio' premesso, il Sig. Grifoni come rappresentato e difeso ha
chiesto che l'Ecc.mo Tribunale adito voglia correggere l'omissione  e
l'errore materiale della menzionata sentenza  inserendo  tra  i  beni
assegnati a Paolo Grifoni, il sub. 21, autorizzando il  ricorrente  -
visto il tempo trascorso e visto l'elevato numero di  convenuti,  per
la maggior parte contumaci nel giudizio di divisione - alla  notifica
per pubblici proclami ex art. 150 c.p.c. 
  Il Presidente della II sez. civile Dott. Bruno  Rados  con  decreto
del 23.4.2009 ha autorizzato la notifica ex art. 150  c.p.c.,  e  con
decreto del 6.5.2009 ha dato termine per la notifica fino al 5.7.2009
ed ha  fissato  l'udienza  di  comparizione  dinanzi  a  se'  per  il
30.9.2009 alle ore 12,50, onerando parte ricorrente di notificare  il
presente decreto e il su esteso ricorso alle parti. 

                           Avv. Luca Mirco 

 
T-09ABA2536
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