CLARIS ABS 2011 S.R.L.
Societa' a responsabilita' limitata con socio unico

Sede Legale: in Conegliano (TV), Via Vittorio Alfieri n. 1
Capitale sociale: Euro 10.000,00 i.v.
Registro delle imprese: iscrizione al Registro delle Imprese di
Treviso n. 07608441007
Codice Fiscale e/o Partita IVA: C.F. n. 07608441007
Iscritta nell'elenco delle societa' veicolo tenuto dalla Banca
d'Italia ai sensi del provvedimento della Banca d'Italia del 29
aprile 2011
costituita ai sensi dell'articolo 3 della legge 130/99

(GU Parte Seconda n.130 del 10-11-2011)

Avviso di cessione di crediti pro soluto - ai sensi  della  legge  30
  aprile 1999, n. 130 (la "Legge  130/99")  e  dell'articolo  58  del
  decreto  legislativo  1°  settembre  1993,  n.  385  (il   "Decreto
  Legislativo 385/1993") - ed  informativa  ai  debitori  ceduti  sul
  trattamento dei dati  personali,  ai  sensi  dell'articolo  13  del
  decreto legislativo 30  giugno  2003,  n.  196  (il  "Codice  della
  Privacy"). 

  Claris ABS 2011 S.r.l., societa' costituita ai sensi  dell'articolo
3 della Legge 130/99 (la "Societa'"), comunica  che,  nell'ambito  di
un'operazione di cartolarizzazione dei crediti ai sensi  della  Legge
130/99, in forza di tre contratti di cessione  di  crediti  pecuniari
conclusi in data 4 novembre 2011 ai sensi degli articoli 1 e 4  della
Legge 130/99, ha acquistato  pro  soluto  da  Veneto  Banca  S.c.p.a.
("VB"), bancApulia S.p.A. ("BAP") e Cassa di Risparmio di Fabriano  e
Cupramontana S.p.A. ("CARIFAC" e, insieme a BAP e CARIFAC, le "Banche
Cedenti" e, ciascuna, una "Banca  Cedente"),  con  effetti  economici
dalle ore 00:01 del 1 novembre 2011 (la "Data di Godimento"), tutti i
crediti per capitale residuo (compresa la quota capitale  delle  rate
scadute e non ancora pagate), interessi (anche di mora)  maturandi  a
partire  dalla  Data  di  Godimento,  commissioni,  penali  ed  altri
pagamenti a titolo di estinzione  anticipata  dei  mutui,  accessori,
spese, danni, indennizzi ed ogni altra somma eventualmente dovuta  in
base ai relativi contratti di mutuo ipotecari stipulati dalle  Banche
Cedenti, crediti  individuabili  in  blocco  ai  sensi  delle  citate
disposizioni, qualificabili come in  bonis  in  base  alla  normativa
emanata dalla Banca d'Italia e selezionati tra quelli  che  alle  ore
00:01 del  1  settembre  2011  (la  "Data  di  Valutazione")  o  alla
specifica data indicata in relazione al relativo criterio, soddisfino
i seguenti criteri generali di selezione comuni alle Banche Cedenti e
altresi', per la sola BAP, l'ulteriore criterio  specifico,  come  di
seguito indicati (complessivamente i "Crediti"): 
  (i) mutui che al 18 ottobre 2011 non presentavano  rate  scadute  e
non pagate; 
  (ii) mutui in relazione ai quali sia previsto un rimborso  mediante
la  corresponsione  di   rate   mensili,   bimestrali,   trimestrali,
quadrimestrali, semestrali o annuali; 
  (iii) mutui erogati dal 1 gennaio 2000 (incluso) al 30 giugno  2011
(incluso); 
  (iv) mutui il cui importo di stipula sia maggiore o uguale ad  Euro
20.000,00 (ventimila); 
  (v) mutui i cui debitori ceduti,  alla  data  di  stipulazione  dei
rispettivi contratti di mutuo, siano  persone  fisiche  residenti  in
Italia o persone  giuridiche  costituite  ai  sensi  dell'ordinamento
italiano ed aventi sede legale in Italia; 
  (vi) mutui derivanti da contratti di mutuo con garanzia  ipotecaria
che, nel solo caso di finanziamenti garantiti  da  ipoteca  di  primo
grado economico (intendendosi per tale: (i) un'ipoteca di primo grado
legale, ovvero (ii) un'ipoteca di grado  successivo  al  primo  grado
legale  rispetto  alla  quale  alla  data  di  stipula  erano   state
integralmente   soddisfatte   le   obbligazioni   garantite   dalla/e
ipoteca/che di grado precedente) presentino: 
      a. per i mutui i cui debitori ceduti siano persone fisiche che,
in conformita' con i criteri di classificazione adottati dalla  Banca
d'Italia con circolare 140  dell'11  febbraio  1991  (cosi'  come  in
seguito modificata) siano ricomprese nella categoria SAE (settore  di
attivita'  economica)   n.   600   ("famiglie   consumatrici"),   614
("artigiani") o 615 ("altre famiglie produttrici"), il rapporto, alla
Data di Valutazione, tra l'importo di stipula ed il valore di perizia
dell'immobile ipotecato ricompreso tra il 10% (dieci per cento) e  il
100% (cento per cento) (estremi inclusi); ovvero 
  b. per mutui i cui debitori ceduti  siano  stati  identificati  con
categoria SAE n. 258, 264, 268, 270, 278, 280, 430,  431,  480,  481,
482, 490, 491 o 492, il  rapporto,  alla  Data  di  Valutazione,  tra
l'importo di stipula ed il valore di perizia dell'immobile  ipotecato
ricompreso tra il 10% (dieci per cento) e  l'85%  (ottantacinque  per
cento) (estremi inclusi); 
    (vii) mutui indicati nella lista notarizzata in data 02  novembre
2011 dal notaio Paolo Talice, consultabile  presso  la  sua  sede  in
Treviso, via Silvio Pellico, 1 e presso le filiali  di  Veneto  Banca
S.c.p.a. (tramite il suo sistema) nonche' presso la  sede  di  Veneto
Banca S.c.p.a.; 
    (viii) mutui denominati in Euro; 
  Con esclusione dei: 
    (i) mutui erogati da sportelli che,  al  momento  dell'erogazione
del mutuo, appartenevano al Gruppo Intesa Sanpaolo; 
    (ii) mutui derivanti da contratti agevolati o comunque usufruenti
di contributi finanziari, in conto capitale e/o interessi,  di  alcun
tipo ai sensi di legge o convenzione, concessi da un  soggetto  terzo
in favore del relativo debitore  ceduto  (c.d.  "Mutui  agevolati"  e
"Mutui convenzionati"); 
    (iii) mutui che, alla Data  di  Valutazione,  seppure  in  bonis,
siano stati classificati come "incagli" ai sensi della  normativa  di
vigilanza emanata dalla Banca d'Italia di volta in volta applicabile; 
    (iv)  mutui  che  sono   stati   concessi   al   cliente   finale
congiuntamente da un gruppo di banche/enti creditizi, ivi comprese le
Banche Cedenti (c.d mutui in pool); 
    (v)  mutui  derivanti  da  contratti  qualificati  come  "credito
agrario" ai sensi dell'articolo 43 del testo  unico  bancario,  anche
qualora l'operazione di credito agrario sia stata effettuata mediante
utilizzo di cambiale agraria; 
    (vi) mutui che alla Data di Valutazione presentavano piu' di  due
rate scadute e non pagate; 
    (vii) mutui il cui debito residuo in linea capitale, alla Data di
Valutazione, sia inferiore ad Euro 10.000 (diecimila); 
    (viii) mutui il cui debito residuo in linea capitale,  alla  Data
di Valutazione, sia superiore ad Euro 5.000.000 (cinque milioni); 
    (ix) mutui con scadenza entro il 31 marzo 2012 (incluso); 
    (x) mutui garantiti da consorzi di garanzia  collettiva  di  fidi
(Confidi); 
    (xi) mutui  che,  alla  Data  di  Valutazione,  (i)  se  a  tasso
variabile prevedano uno spread  inferiore  allo  0,5%  (zero  virgola
cinque per cento); e  (ii)  se  a  tasso  fisso  prevedano  un  tasso
inferiore al 3% (tre per cento); 
    (xii) mutui derivanti da contratti che prevedano l'erogazione del
relativo importo  mutuato  in  piu'  soluzioni  in  base  allo  stato
avanzamento lavori (SAL) del bene immobile  alla  cui  costruzione  o
ristrutturazione e' finalizzato il relativo mutuo e che, alla Data di
Valutazione, contemplavano la possibilita' di ulteriori erogazioni; 
    (xiii) mutui in relazione  ai  quali,  al  18  ottobre  2011,  la
relativa Banca Cedente ed il  relativo  debitore  ceduto  abbiano  in
essere un  accordo  di  moratoria  che  preveda  la  sospensione  del
pagamento  delle  rate  (integralmente  o  per  la  sola   componente
capitale); 
    (xiv) mutui derivanti da contratti che  siano  stati  oggetto  di
rinegoziazione ai sensi di quanto  previsto  dal  D.L.  93/2008  come
convertito dalla L. 126/2008 e  dalla  Convenzione  sottoscritta  tra
l'Abi ed il Ministero dell'Economia e  delle  Finanze  il  19  giugno
2008; 
    (xv) mutui concessi a favore  di  soggetti  che  siano  pubbliche
amministrazioni,  consorzi,   societa'   cooperative,   associazioni,
fondazioni o enti religiosi; 
    (xvi)  in  relazione  ai  soli  contratti  di  mutuo   ipotecario
residenziale intendendosi per  tali  i  contratti  di  mutuo  il  cui
debitore ceduto sia stato identificato con categoria SAE 600,  614  o
615, mutui concessi a favore di soggetti che siano amministratori e/o
dipendenti del Gruppo Veneto Banca; 
    (xvii) mutui che presentino (i) rate di ammortamento  di  importo
fisso e (ii) scadenza variabile. 
  I crediti ceduti alla Societa' da BAP sono stati selezionati  anche
sulla base del seguente criterio specifico applicabile alla  Data  di
Valutazione o alla  specifica  data  indicata  in  relazione  a  tale
criterio specifico: 
    (i) sono esclusi dalla cessione i mutui erogati da BAP prima  che
sia entrata a far parte del Gruppo Veneto Banca  che  prevedano  alla
Data di Valutazione l'opzione a favore del relativo  debitore  ceduto
di scegliere di modificare da variabile a fisso il tasso  d'interesse
applicabile e/o viceversa. 
  Unitamente ai Crediti sono stati altresi' trasferiti alla Societa',
senza bisogno di alcuna formalita' e  annotazione,  salvo  iscrizione
della cessione presso il registro delle  imprese  e  salvo  eventuali
forme alternative di pubblicita' della cessione stabilite dalla Banca
d'Italia, ai sensi del combinato  disposto  degli  articoli  4  della
Legge 130/99 e 58 del Decreto Legislativo 385/1993, tutti  gli  altri
diritti (inclusi i diritti di garanzia) spettanti  a  ciascuna  Banca
Cedente in relazione ai Crediti, incluse le garanzie ipotecarie e  le
altre  garanzie  reali  e  personali,  i  privilegi  e  le  cause  di
prelazione, gli accessori, i diritti derivanti da  qualsiasi  polizza
assicurativa  sottoscritta  in  relazione  ai  Crediti,  ai  relativi
contratti di mutuo ed ai relativi beni immobili e, piu' in  generale,
ogni diritto, ragione e pretesa (anche ai danni), azione ed eccezione
sostanziali e processuali, facolta' e prerogativa ad essi inerenti  o
comunque accessori, derivanti da ogni legge applicabile. 
  La Societa' ha conferito l'incarico  a  Veneto  Banca  S.c.p.a.  di
responsabile dei servizi di cassa e  pagamento  per  l'operazione  di
cartolarizzazione dei Crediti  e  ciascuna  Banca  Cedente  e'  stata
subdelegata a procedere all'incasso dei Crediti dalla stessa  ceduti.
In virtu' di tale incarico, i debitori ceduti e  gli  eventuali  loro
garanti, successori o aventi causa, sono legittimati a pagare  presso
la relativa Banca Cedente ogni somma dovuta in relazione  ai  Crediti
ed ai diritti ceduti, nelle forme nelle quali il  pagamento  di  tale
somma era loro consentito,  per  legge  e/o  in  conformita'  con  le
eventuali ulteriori indicazioni che potranno loro essere comunicate. 
  I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi
causa possono rivolgersi per ogni  ulteriore  informazione  a  Veneto
Banca S.p.c.a., con sede legale in  Montebelluna  (TV),  Piazza  G.B.
Dall'Armi n. 1. 
  Inoltre,  a  seguito  della  cessione,  la  Societa'  e'   divenuta
esclusiva titolare dei Crediti  e,  di  conseguenza,  "Titolare"  del
trattamento dei dati personali relativi ai debitori ceduti. 
  Tanto  premesso,  la  Societa',  in  qualita'  di  "Titolare"   del
trattamento dei dati personali ai sensi del Codice della Privacy, con
la presente intende fornire  ai  debitori  ceduti  e  agli  eventuali
garanti  alcune  informazioni   riguardanti   l'utilizzo   dei   dati
personali. 
  Ai sensi e per gli effetti del Codice della  Privacy,  la  Societa'
non  trattera'  dati  definiti  dal   Codice   della   Privacy   come
"sensibili". 
  La Societa' trattera' i dati personali  per  finalita'  connesse  e
strumentali alla  gestione  ed  amministrazione  del  portafoglio  di
crediti ceduti; al recupero del credito (ad es. conferimento a legali
dell'incarico professionale del recupero  del  credito,  etc.);  agli
obblighi  previsti  da  leggi,  da  regolamenti  e  dalla   normativa
comunitaria nonche'  da  disposizioni  emesse  da  autorita'  a  cio'
legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo. 
  Per il trattamento per le suestese finalita' non  e'  richiesto  il
consenso dei  debitori  ceduti,  mentre  l'eventuale  opposizione  al
trattamento comportera' l'impossibilita' di proseguire il rapporto. 
  In relazione alle  indicate  finalita',  il  trattamento  dei  dati
personali  avviene  mediante   strumenti   manuali,   informatici   e
telematici con logiche strettamente correlate alle  finalita'  stesse
e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza  dei
dati stessi. 
  Per lo svolgimento della propria attivita' di gestione  e  recupero
crediti, la Societa' comunichera' i dati personali per le  "finalita'
del trattamento cui sono destinati  i  dati",  a  persone,  societa',
associazioni  o  studi  professionali  che  prestano   attivita'   di
assistenza o consulenza in materia  legale  e  societa'  di  recupero
crediti. 
  Un elenco dettagliato di tali soggetti  e'  disponibile  presso  la
sede della Societa', come sotto indicato. 
  I soggetti esterni, ai quali possono essere comunicati i  dati  del
cliente, utilizzeranno i medesimi in qualita' di "titolari" ai  sensi
del Codice  della  Privacy,  in  piena  autonomia,  essendo  estranei
all'originario trattamento effettuato presso la Societa'. 
  I diritti previsti all'articolo 7 del Codice della Privacy potranno
essere  esercitati  anche  mediante  richiesta   scritta   al   nuovo
"Titolare", Claris ABS 2011 S.r.l., con sede in Conegliano (TV),  Via
Vittorio Alfieri n. 1, all'attenzione dell'Amministratore Unico. 
  Ogni informazione potra' essere piu' agevolmente  richiesta  presso
le sedi in cui e' sorto il rapporto contrattuale ovvero per  iscritto
a  Veneto  Banca  S.c.p.a.,  Piazza  G.B.  Dall'Armi  n.   1,   31044
Montebelluna (TV), in  qualita'  di  "Responsabile"  designato  dalla
Societa' ai  sensi  dell'art.  29  del  Codice  della  Privacy  e  di
"Titolare" in proprio; ovvero a (i) bancApulia  S.p.A.,  Via  Tiberio
Solis, 40 71016 San Severo (FG), (ii) Cassa di Risparmio di  Fabriano
e Cupramontana S.p.A., Via Don G. Riganelli, 36 60044 Fabriano  (AN),
nel loro ruolo di "Titolari" in proprio. 
 
                       Claris ABS 2011 S.r.l. 
 

                        Amministratore unico 
                           Matteo Pigaiani 

 
T11AAB15498
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.