TRIBUNALE AMMINISTRATIVO
REGIONE LAZIO

(GU Parte Seconda n.110 del 22-9-2011)

 
                   Notifica per pubblici proclami 
 

  Carmine Avino, Domenico Brasile, Massimo Carrano, Giorgio D'aquino,
Mario Falotico, Patrizia Leonardi, Giuseppe  Lusi  (e,  dopo  la  sua
morte, gli eredi Antonio Lusi, James Lusi, Cristina  Ninetta  Lusi  e
Lilian Madeline Elisabeth Davies), Saverio Maurizio Parrino,  Antonio
Perinelli, Giuseppe Ponti, Salvatore Rondine, Consolato  Scagliola  e
Marina Scarsella,  tutti  rappresentati  e  difesi  dall'avv.  Sergio
Galleano, nel cui studio legale in  Roma,  Via  Germanico  172,  sono
dom.ti, AVVISANO che hanno  proposto  ricorso  dinanzi  al  Tribunale
Amministrativo Regione Lazio, annotato al  n.  426/04  R.G.,  la  cui
prossima udienza e' fissata per il 26.10.2011,  contro  il  Ministero
della  Salute,  con  l'Avvocatura  dello  Stato  di  Roma,  Via   dei
Portoghesi, e contro il sig. Santoro Pasquale,  non  costituito,  per
l'accertamento e la declaratoria del diritto dei ricorrenti ad essere
inquadrati nella posizione economica C1 a far data  dal  2.1.2002  ad
ogni effetto giuridico  ed  economico,  nonche'  per  l'annullamento,
occorrendo, di tutti  gli  atti  amministrativi  e,  segnatamente,  i
decreti ministeriali di inquadramento del novembre 2002  della  parte
ricorrente nella posizione economica B3, oltre  a  tutti  gli  altri,
diretti,  presupposti,  conseguenti  o  connessi,  posti  in   essere
dall'amministrazione convenuta e finalizzati ad impedire  alla  parte
ricorrente l'accesso alla posizione economica C1,  spese  rifuse.  La
particolarita' del presente procedimento e'  data  dal  fatto  che  i
lavoratori ricorrenti, tutti  inquadrati  sino  al  19.11.2002  nella
posizione economica B2, avevano  partecipato  ad  un  corso  concorso
indetto ai sensi dell'art. 15 del ccnl dipendenti  Ministeri  1998  -
2001 per l'accesso alla posizione economica C1. Esaurita la procedura
selettiva, l'amministrazione, adducendo  un  intervento  della  Corte
costituzionale (sent. 1/99 e 194/2002), asseritamente impeditivo  del
passaggio tra due posizioni economiche (cd.  "doppio  salto"),  aveva
utilizzato  la  loro  graduatoria  per  inquadrarli  nella  posizione
economica B3 anziche'  per  la  superiore  C1,  per  la  quale  erano
risultati vincitori. Per tale motivo e' stato proposto ricorso al TAR
e  nel  relativo  giudizio  e'  stata  disposta  l'integrazione   del
contraddittorio con la notifica per pubblici proclami "nei  confronti
dei  dipendenti  inclusi  nella  graduatoria   del   personale   che,
proveniente dalla posizione economica B3, ha  partecipato  con  esito
positivo alla selezione per la posizione economica C1" e precisamente
nei confronti dei sigg.ri Taggio Lorenzo, Anastasi Giuseppe,  Balsamo
Salvatore, Rainone Maurizio, Paolini Pier Luigi,  Di  Pasquale  Dina,
eredi del sig. Cerri Gianni. 
    Roma, 16.09.2011 

                        avv. Sergio Galleano 

 
T11ABA13080
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