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Prot. Fin. 18943 SDCT/B9 - 687 Avviso di pubblicazione dell'istanza di concessione presentata ai sensi del DPR 509/1997, recante il progetto preliminare per la realizzazione di un approdo nautico turistico, denominato "Porto San Pietro", su beni del demanio marittimo regionale in Comune di Grado (GO), in localita' Riva Brioni. Richiedente: PORTO SAN PIETRO S.C.p.A. - Grado (GO) IL RESPONSABILE DELEGATO DI POSIZIONE AMMINISTRATIVA PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL COORDINAMENTO DELL'ATTIVITA CONCESSORIA/AUTORIZZATIVA DEI BENI DEL DEMANIO MARITTIMO VISTA l'istanza dd. 05.08.2011, pervenuta in data 11/08/2011 prot. 18799/FIN/SDCT/B9 e la documentazione a corredo della stessa, con la quale la Societa' Consortile per azioni denominata "PORTO SAN PIETRO S.C.p.A.", con sede in Grado (GO), Riva da Verrazzano, 1, ha inviato il progetto preliminare ed ha chiesto la concessione demaniale dell'area interessata dal progetto stesso, per realizzare un approdo turistico nautico, denominato "Porto San Pietro", in Comune di Grado, della superficie complessiva di m2 41.158, riguardante il sottoambito F1 del P.R. dei Porti attualmente vigente, con un incremento di mq. m2 31.282,33 di spazio demaniale marittimo rispetto alle concessioni esistenti, mediante la realizzazione di un nuovo molo esterno di protezione, nuovi pontili, nuova disposizione e incremento dei posti barca e di un nuovo terrapieno da destinare a: parcheggi corredati da fioriere, rimessaggio imbarcazioni con annessa gru di sollevamento del tipo a braccio e alla costruzione di un edificio con funzione di ufficio dell'approdo turistico, con relativi servizi igienici; PRECISATO che il progetto comprende anche la proposta di risistemazione del sottoambito F2 di iniziativa pubblica, da attuare dopo la realizzazione di un nuovo molo a cura degli Enti pubblici competenti, ambito che non viene chiesto in concessione, nel quale permane l'attuale situazione concessoria; VISTO il decreto legislativo 25 maggio 2001, n. 265, recante le "Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia per il trasferimento dei beni del demanio idrico e marittimo, nonche' di funzioni n materia di risorse idriche e di difesa del suolo", che ha previsto il trasferimento alla Regione delle funzioni amministrative e delle competenze in materia di gestione dei beni gia' appartenenti al demanio idrico dello Stato situati nel territorio regionale, nonche' delle aree demaniali marittime ricomprese nella conterminazione della laguna di Marano e Grado; ACCERTATO che il progetto presentato si riferisce ad un'area demaniale trasferita in proprieta' alla Regione, ai sensi dell'art. 1, comma 2, e dell'art. 5, del D Lgs 265/2001, con i verbali di consegna n.22/GO dd. 30/03/2005 e 231/UD dd. 23/12/2010, ad eccezione della p.c.n. 200/319 FM 34 del CC di Grado di m2 201,00 per la quale e' in fase di completamento la procedura di trasferimento; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 03 agosto 2005 n. 2001, che individua gli indirizzi operativi relativi agli atti concessori di beni del demanio marittimo regionale siti all'interno del tracciato della conterminazione lagunare di cui al decreto del Ministero dei Lavori Pubblici n. 1330 del 23 giugno 1966; ATTESO che il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 9.2.2009 ha individuato le aree demaniali di interesse statale e ha fissato la decorrenza dell'efficacia del trasferimento alla Regione delle funzioni concernenti le aree non riservate allo Stato dal 1/04/2009; VISTO il D.P.R. 2.12.1997, n. 509, che disciplina il procedimento di concessione di beni del demanio marittimo per la realizzazione di strutture dedicate alla nautica da diporto, a norma dell'art. 20, comma 8 della L. 15.3.1997, n. 59; VISTO il D.M. 14 aprile 1998, relativo all'approvazione dei requisiti per la redazione dei progetti da allegare ad istanze di concessione demaniale marittima per la realizzazione di strutture dedicate alla nautica da diporto; ACCERTATO che: - sull'area demaniale in questione insistono le seguenti concessioni demaniali marittime di competenza regionale: 1. Licenza n. 29/2008 del 04/06/2008 con validita' fino al 31/12/2011, allo scopo di mantenere un tratto di banchina da adibire a deposito di reti ad altre attrezzature necessarie all'attivita' lavorativa dei soci, nonche' lo specchio acqueo per l'ormeggio delle imbarcazioni da pesca, per complessivi m2 341,19 - concessionario: "Cooperativa Pescatori di Grado Soc. Coop a r.l."; 2. Decreto di concessione n. 1487/FIN dd. 29/12/2010 con validita' fino al 31/12/2013, per l'utilizzo di uno specchio acqueo di m2 25,20 per ormeggiare la propria imbarcazione - concessionario: sig. Medeot Roberto; 3. Licenza n. 54/2008 dd. 05/08/2008 con validita' fino al 31/12/2011, per mantenere un pontile per ormeggiare imbarcazioni da diporto, per complessivi m2 3.409,75 - concessionario: "Laguna Blu S.a.S"; 4. Licenza n. 23/2009 dd. 28/5/2009 con validita' fino al 31/12/2012, allo scopo di occupare uno specchio acqueo per ormeggiare le imbarcazioni dei propri soci, per complessivi m2 160,00 - concessionario: "Associazione Laguna 94"; 5. Licenza n. 35/2008 dd. 19/6/2008 con validita' fino al 31/12/2011, allo scopo di mantenere un pontile galleggiante, pali ed uno specchio acqueo per consentire l'ormeggio delle imbarcazioni dei propri soci, per complessivi m2 3807,41 - concessionario: "Societa' Canottieri Ausonia"; 6. Licenza n. 16/2008 dd. 01/01/2008 con validita' fino al 31/12/2011, per mantenere uno specchio acqueo dove e' posizionato un pontile a "T" per l'ormeggio di imbarcazioni da diporto, comprensivo di condotte e colonnine di servizio, per complessivi m2 1.918,12 - concessionario: "Marina T S.r.l"; 7. Licenza n. 58/2008 dd. 01/01/2008 con validita' fino al 31/12/2011, allo scopo di ormeggiare le imbarcazioni che necessitano di carpenteria meccanico-navale e di utilizzare un tratto di banchina per permettere lo svolgimento in sicurezza delle operazioni meccanico-navale, comprensivo di una catena a delimitazione dell'area, per complessivi m2 214,00 - concessionario: sig. Malusa' Domenico; - e che e' stata completata l'istruttoria per il rilascio della concessione per la realizzazione di un chiosco per la distribuzione di bevande, alla signora Annamaria Scaramuzza, su un'area demaniale di mq. 98,36, individuata catastalmente dalla p.c. 200/113 (parte), F.M. 46, del C.C. di Grado, per una durata non superiore a due anni; PRECISATO che: - le concessioni summenzionate in scadenza al 31/12/2011, una volta completata la fase ad evidenza pubblica riferita al rinnovo delle stesse con esito positivo per gli attuali concessionari, saranno rinnovate per un anno, in vista dell'eventuale approvazione del progetto di cui alla presente pubblicazione, in quanto idoneo a produrre, in caso di positivo accoglimento, una valorizzazione dell'area demaniale interessata e che le nuove concessioni, della durata di un anno, saranno successivamente eventualmente prorogate, su istanza di parte, fino all'inizio dei lavori di realizzazione del nuovo approdo, oppure, in caso di rigetto del progetto stesso o di altro simile, fino al 31/12/ 2015; - per la sopra citata concessione al sig. Medeot Roberto, in caso di approvazione del progetto per il nuovo approdo, verra' valutata la revoca della concessione ai sensi dell'art. 42 del Cod. Nav, nell'ipotesi in cui la data d'inizio lavori per il nuovo approdo fosse antecedente alla scadenza naturale della concessione al 31/12/2013; VISTO l'art. 21, comma 1, lett. a) ed e) del Regolamento di organizzazione dell'Amministrazione regionale e degli Enti regionali approvato con D.P.Reg. 27.08.2004, n. 0277/Pres. e successive modifiche, che riserva al Direttore del Servizio l'adozione degli atti di competenza del Servizio e dei provvedimenti di concessione, autorizzazione, licenza o altri analoghi; VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1860 dd. 24/09/2010, con la quale in attuazione del disposto di cui all'articolo 7, comma 7 del suddetto Regolamento, sono state ridefinite le articolazioni e le declaratorie delle Direzioni centrali, con decorrenza 16 ottobre 2010 e in particolare l'art. 23 comma 1, lett. b), dell'Allegato A alla suddetta deliberazione, che attribuisce al Servizio demanio e consulenza tecnica della Direzione centrale finanze, patrimonio e programmazione la competenza all'istruttoria tecnico - amministrativa relativa alle istanze di autorizzazione e concessione di beni del demanio regionale e al loro successivo rilascio a favore di soggetti pubblici e privati; VISTO il decreto n. 614/FIN dd 11/04/2011, con il quale il direttore del Servizio demanio e consulenza tecnica ha conferito la delega per l'adozione degli atti espressivi di volonta' esterna riguardanti la corrispondenza inerente alla fase istruttoria finalizzata al rilascio dei provvedimenti di concessione/autorizzazione nella Laguna di Marano Grado al responsabile delegato di posizione amministrativa per l'organizzazione ed il coordinamento dell'attivita' concessoria/autorizzativa dei beni del demanio marittimo, nominato con decreto del Ragioniere generale n. 563/FIN dd. 31/03/2011; VISTI l'art. 18 del D.P.R. 15 febbraio 1952 n. 328 "Approvazione del Regolamento per l'esecuzione del Codice della Navigazione (Navigazione marittima)" e la Comunicazione della Commissione europea del 12 aprile 2000, pubblicata in GUCE n. C 121 del 29 aprile 2000; DISPONE la pubblicazione dell'avviso relativo all'istanza in premessa citata: 1. sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; 2. sulla Gazzetta della Comunita' Europea; 3. sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 4. all'Albo pretorio del Comune di Grado per la durata di 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi, a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione di cui al punto 1, consultabile sul sito informatico del Comune stesso (www.comune.grado.go.it); 5. sul sito informatico della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (www.regione.fvg.it) per la durata di 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi, a partire dal giorno 25 agosto 2011 e fino al 22 novembre 2011. RENDE NOTO che l'istanza in premessa citata e gli elaborati a corredo rimarranno depositati a disposizione del pubblico per la libera consultazione, senza possibilita' di riproduzione, ne' di estrazione di copia, presso la Direzione centrale finanze, patrimonio e programmazione, Servizio demanio e consulenza tecnica, con sede in Trieste, Corso Cavour n. 1, per il periodo di 90 giorni, naturali e consecutivi, a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione sul B.U.R. del presente avviso; INVITA coloro che potessero avervi interesse a presentare per iscritto alla Direzione centrale patrimonio finanze, patrimonio e programmazione, Servizio demanio e consulenza tecnica, con sede in Trieste, Corso Cavour n. 1, entro il termine perentorio di cui sopra, le osservazioni che ritenessero opportune a tutela dei loro eventuali diritti. Entro e non oltre il termine di cui sopra, a pena di inammissibilita', possono essere presentate alla stessa Direzione centrale eventuali domande concorrenti, corredate dalla documentazione prevista dal citato D.M. 14 aprile 1998. Trascorso il termine stabilito, si dara' ulteriore corso al procedimento secondo le modalita' previste dal DPR 509/1997, anche in assenza di domande concorrenti. Trieste, 12 agosto 2011 Il responsabile delegato di posizione organizzativa Isabella Di Bert T11ADG12013