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Errata corrige
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AVVISO "E" L'Autorita' Portuale rende noto che deve assentire in concessione gli spazi, siti nel Terminal Crociere del porto di Bari, destinati all'esercizio delle seguenti attivita', anche commerciali, connesse al traffico passeggeri: piano terra rivendita di giornali: n.1 box di 16m2 (contrassegnato dal n. 6); parafarmacia: n.1 box di 16m2 (contrassegnato dal n. 7); commercio di prodotti non alimentari: n.1 box di 16m2 (contrassegnato dal n. 8); presidio sanitario di primo soccorso: n.1 box di 16m2 (contrassegnato dal n. 9); ufficio rappresentanza Compagnie da Crociera: n.1 box di 16m2 (contrassegnato dal n. 10), primo piano: commercio di prodotti non alimentari: n.3 box di 20m2 (contrassegnati dai numeri dal 2 al 4); commercio di prodotti non alimentari: n.2 box di 18m2 (contrassegnati dai numeri 5 e 6) distribuzione automatica di bevande e snack: n.1 box di 20m2 (contrassegnato dal n. 1). Chiunque ne abbia interesse, e sia iscritto alla Camera di Commercio I.A.A. per lo svolgimento di dette attivita', e' invitato, entro il perentorio termine delle ore 12,00 del 21 marzo 2011, a formulare apposita istanza di concessione, per uno o piu' spazi, corredata della planimetria (prelevabile sul sito www.aplevante.org) su cui devono essere contrassegnati quelli richiesti. La concessione avra' la durata massima di quattro anni, con possibilita' di rinnovo, a domanda di parte, previa favorevole conclusione dell'istruttoria di rito. Il canone per la concessione dei suddetti beni e' stabilito, per l'anno 2011, in E.235,71 al m2 per anno, ridotto ad un decimo per l'attivita' di presidio sanitario, al netto delle imposte e tasse di legge e dei costi per gli allacciamenti alle reti telefonica ed elettrica e dei relativi consumi. Nel caso di istanze concorrenti l'Autorita' Portuale procedera' all'assegnazione dei beni, ai sensi di quanto stabilito dall'art.37 del codice della navigazione. Non saranno ammessi alla procedura di gara i soggetti per i quali sono stati comunque accertati dall'Autorita' concedente le violazioni o gli abusi in danno del demanio marittimo ovvero che siano inadempienti rispetto agli obblighi di pagamento di somme pregresse a qualsiasi titolo dovute. Il Commissario Francesco Mariani T11ADG1718