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Errata corrige
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Estratto del decreto di asservimento di terreni in Comune di Cepagatti (PE) ai fini della realizzazione del metanodotto "Ravenna - Chieti DN 650 (26")" Il direttore generale VISTO l'articolo 42 della Costituzione ..omissis..; VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, ..omissis..; VISTO il decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164 (di seguito: decreto legislativo n. 164/2000), ..omissis..; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327 (di seguito: Testo Unico), ..omissis..; VISTO il decreto del Ministero dello sviluppo economico 17 aprile 2008 ..omissis..; VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 17 luglio 2014 di individuazione degli Uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero che attribuisce la funzione di Ufficio unico per gli espropri in materia di energia alla Divisione I della Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche; VISTO il decreto del Ministero dello sviluppo economico 28 gennaio 2014 recante l'approvazione del progetto definitivo, dichiarazione di pubblica utilita' con riconoscimento dell'urgenza ed indifferibilita' dell'opera, accertamento della conformita' urbanistica ed apposizione del vincolo preordinato all'esproprio delle aree interessate alla realizzazione del metanodotto "Ravenna - Chieti DN 650 (26") DP 70 bar - Variante in Comune di Cepagatti (PE)"; VISTA l'istanza presentata in data 21/10/2014, registrata con protocollo n. 20124 dell' 27/10/2014, corredata della necessaria documentazione, con la quale la societa' Snam Rete Gas S.p.A. ..omissis.. ha chiesto a questa Amministrazione, ai sensi dell'art. 52-quinquies, comma 3, del Testo Unico, per i terreni ubicati nel comune di Cepagatti, in provincia di Pescara, con determinazione urgente delle indennita' provvisorie: a) l'asservimento di aree agricole ..omissis.. di proprieta' delle ditte di cui all'annesso piano particellare; b) l'occupazione temporanea ..omissis.. di proprieta' delle ditte di cui all'annesso piano particellare; CONSIDERATO che l'opera, compresa nella rete nazionale dei gasdotti di cui all'articolo 9 del citato decreto legislativo n. 164/2000, riveste carattere d'urgenza in quanto consente di dislocare la condotta al di fuori di una zona in crescente urbanizzazione mantenendo cosi' un adeguato livello di sicurezza del sistema di trasporto del gas. La variante avra' una lunghezza complessiva di 2,4 Km ed interessera' il territorio comunale di Cepagatti in provincia di Pescara; CONSIDERATO che, ai sensi dell'art. 52-quinquies, ultimo periodo del comma 2, del Testo Unico, l'emanazione del citato decreto 28 gennaio 2014 ha determinato l'inizio del procedimento di esproprio e che nella fattispecie si realizza la condizione prevista dall'art. 22 del Testo Unico in base alla quale il decreto ablativo puo' essere emanato con determinazione urgente dell'indennita' provvisoria; RITENUTO che: - il vincolo preordinato all'esproprio dei terreni interessati dai lavori di costruzione del metanodotto decade, salvo proroga, alla data del 27 gennaio 2019; - e' necessario consentire che i lavori di realizzazione della condotta per il trasporto del gas naturale siano eseguiti senza soluzione di continuita', secondo una progressione continua della posa in opera del metanodotto; - la costituzione della servitu' di metanodotto e' imposta a garanzia dei requisiti di sicurezza necessari per la realizzazione, l'esercizio e la manutenzione della condotta ai sensi del richiamato decreto ministeriale 17 aprile 2008; - le indennita' proposte dalla Societa' istante per l'occupazione temporanea e la costituzione di servitu' di metanodotto a favore delle Ditte proprietarie catastalmente identificate indicate nel piano particellare allegato, che e' parte integrante del presente decreto, sono coerenti con i valori osservati per la regione agraria cui appartiene il comune di Cepagatti (PE) e sono ritenute congrue ai fini della determinazione urgente dell'indennita' provvisoria, DECRETA: Articolo 1 A favore della Snam Rete Gas S.p.A. sono disposti l'asservimento e l'occupazione temporanea di terreni in comune di Cepagatti, provincia di Pescara, interessati dal tracciato del metanodotto "Ravenna - Chieti DN 650 (26") DP 70 bar" evidenziati nelle allegate planimetrie, ..omissis... Le Ditte proprietarie dei terreni sottoposti all'azione ablativa sono indicate nell'annesso elenco particellare. Articolo 2 L'asservimento dei terreni, sottoposto alla condizione sospensiva che siano ottemperati da parte di Snam Rete Gas S.p.A. gli adempimenti di cui ai successivi articoli 5 e 6, prevede quanto segue: a) lo scavo e l'interramento alla profondita' di circa 1 (uno) metro, misurata dalla generatrice superiore della condotta al momento della posa, di una tubazione per il trasporto di idrocarburi gassosi, nonche' cavi accessori per reti tecnologiche; b) l'installazione di apparecchi di sfiato, cartelli segnalatori ed eventuali opere sussidiarie necessarie ai fini della sicurezza; c) la costruzione di eventuali manufatti accessori fuori terra, con relativi accessi da strada di collegamento alla viabilita' esistente, da realizzarsi e mantenersi a cura della Snam Rete Gas S.p.A. come previsto nelle allegate planimetrie in scala 1:2.000; d) l'obbligo di non costruire opere di qualsiasi genere, come pure fognature e canalizzazioni chiuse, a distanza inferiore a 12,50 (dodici/50) metri dall'asse della tubazione, nonche' di mantenere la superficie asservita a terreno agrario, con la possibilita' di eseguire sulla stessa le normali coltivazioni senza alterazione della profondita' di posa della tubazione; e) la facolta' della Snam Rete Gas S.p.A. di occupare, anche per mezzo di imprese appaltatrici, per tutto il tempo occorrente, l'area necessaria all'esecuzione dei lavori; f) l'inamovibilita' delle tubazioni, manufatti, apparecchiature ed opere sussidiarie relative al gasdotto di cui in premessa e la loro proprieta' in capo alla Snam Rete Gas S.p.A. che pertanto avra' facolta' di rimuoverle; g) il diritto della Snam Rete Gas S.p.A. al libero accesso in ogni tempo alle proprie opere ed ai propri impianti con il personale ed i mezzi necessari per la sorveglianza, la manutenzione, l'esercizio, le eventuali riparazioni o sostituzioni ed i recuperi; h) la determinazione di volta in volta, a lavori ultimati, degli importi da liquidare, a chi di ragione, per i danni prodotti alle cose, alle piantagioni ed ai frutti pendenti in occasione di eventuali riparazioni, modifiche, sostituzioni, recuperi, manutenzioni ed esercizio dell'impianto; i) il divieto di compiere qualsiasi atto che costituisca intralcio ai lavori da eseguirsi o pericolo per l'impianto, ostacoli, diminuisca l'uso o l'esercizio della servitu'; j) la permanenza a carico dei proprietari dei tributi e degli altri oneri gravanti sui fondi. Articolo 3 Le indennita' provvisorie per l'asservimento e l'occupazione temporanea dei terreni enunciati nel precedente articolo 1, da corrispondere congiuntamente agli aventi diritto, sono state determinate in modo urgente, ai sensi dell'articolo 22 del Testo Unico, conformemente all'articolo 44 ed all'articolo 52-octies del medesimo decreto presidenziale, nella misura stabilita nel piano particellare allegato al presente decreto. Articolo 4 Il presente decreto e' trascritto senza indugio presso i competenti Uffici a cura e spese della Snam Rete Gas S.p.A., nonche' pubblicato per estratto, a cura della stessa Societa', nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica o nel Bollettino Ufficiale della Regione nel cui territorio si trova il bene. L'opposizione di terzi interessati e' proponibile entro trenta giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto. Articolo 5 La Snam Rete Gas S.p.A. provvede alla notifica del presente decreto alle Ditte proprietarie, unitamente ad un invito a presenziare alla redazione dello stato di consistenza e presa di possesso dei terreni, specificando con un preavviso di almeno sette giorni le modalita' ed i tempi del sopralluogo ed indicando anche il nominativo dei tecnici da essa incaricati. Articolo 6 I tecnici incaricati dalla Snam Rete Gas S.p.A. provvederanno a redigere il verbale di immissione in possesso dei terreni, in contraddittorio con il soggetto espropriato, o con un suo rappresentante, descrivendo lo stato di consistenza dei terreni sottoposti all'azione ablativa, eventualmente anche in assenza dei proprietari invitati. In quest'ultimo caso lo stato di consistenza e il verbale di immissione sono redatti con la presenza di due testimoni che rispondano ai requisiti di cui all'articolo 24, comma 3, del Testo Unico. Copie degli atti inerenti la notifica di cui all'articolo 5, compresa la relativa relata, unitamente al verbale di immissione in possesso, sono trasmessi senza indugio dalla Snam Rete Gas Spa a questa Amministrazione alla casella di posta elettronica certificata: ene.espropri@pec.sviluppoeconomico.gov.it Articolo 7 Le Ditte proprietarie dei terreni oggetto del presente decreto, nei trenta giorni successivi all'immissione in possesso, possono comunicare con dichiarazione irrevocabile a questa Amministrazione ..omissis.. e per conoscenza alla Snam Rete Gas S.p.A. ..omissis.. l'accettazione delle indennita' di asservimento ed occupazione temporanea. Questa stessa Amministrazione, ricevuta dalla Ditta proprietaria la comunicazione di accettazione delle indennita' di asservimento ed occupazione temporanea, la dichiarazione di assenza di diritti di terzi sul bene e la documentazione comprovante la piena e libera disponibilita' del terreno, disporra' affinche' la Snam Rete Gas S.p.A. provveda al pagamento degli importi nel termine di 60 giorni. Decorso tale termine alla Ditta proprietaria saranno riconosciuti gli interessi legali. Articolo 8 In caso di rifiuto o silenzio da parte della Ditta proprietaria sulle indennita' provvisorie di asservimento ed occupazione temporanea disposte dal presente decreto, decorsi trenta giorni dalla data dell'immissione in possesso, gli importi saranno depositati presso la Ragioneria Territoriale competente - Servizio depositi amministrativi per esproprio - a seguito di apposita ordinanza di questa Amministrazione. Entro lo stesso termine, la Ditta proprietaria che non condivide le indennita' provvisorie proposte con il presente decreto puo': a) ai sensi dell'articolo 21, commi 3 e seguenti, del Testo Unico, produrre a questa Amministrazione ..omissis.. la richiesta per la nomina dei tecnici secondo lo schema B allegato al presente decreto, designandone uno di propria fiducia, affinche' unitamente al tecnico nominato da questa Amministrazione e ad un terzo esperto nominato dal Presidente del competente Tribunale Civile, determinino le indennita' definitive; b) non avvalersi di un tecnico di fiducia; in tal caso le indennita' definitive saranno determinate tramite la Commissione Provinciale competente o con l'avvalimento degli Uffici tecnici di questa Amministrazione ai sensi dell'articolo 52-nonies del Testo Unico. In caso di non condivisione delle determinazioni definitive di cui sopra, il proprietario, il promotore dell'espropriazione o il terzo che ne abbia interesse potra' proporre opposizione alla stima, nei termini e con le modalita' previste dall'articolo 54 del Testo Unico. Articolo 9 Al fine della realizzazione del metanodotto ..omissis.. la Snam Rete Gas S.p.A., anche per mezzo delle sue imprese appaltatrici, ha facolta' di occupare i terreni per un periodo di anni due a decorrere dalla data di immissione in possesso delle stesse aree. La Societa' comunichera' preventivamente alla ditta proprietaria la data di avvio delle lavorazioni, la denominazione ed il recapito dell'impresa appaltatrice. Articolo 10 Per lo stesso periodo di due anni, e' dovuta alla ditta proprietaria dei terreni l'indennita' di occupazione temporanea e danni riportata nel corrispondente elenco di cui al piano particellare allegato al presente decreto. Articolo 11 Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. I termini di proponibilita', decorrenti dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni 60 per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Roma, 21 novembre 2014 Elenco delle ditte catastali e dei beni da asservire in Comune di Cepagatti (PE): 1. Ditta Falasca Cesare, Foglio 16, Mappali 27, 43 e 45; 2. Ditta Grande Biagio, Grande Carlo, Grande Marisa, Pietrangelo Irma, Foglio 21, Mappale 1289 (ex 78); 3. Ditta Falasca Angela, Foglio 21, Mappale 775; 4. Ditta De Berardinis Vincenzo, Marino Imola, Foglio 21, Mappale 156; 5. Ditta Santuccione Francesco, Santuccione Massimo, Santuccione Umberto, Foglio 21, Mappale 834; 6. Ditta Petaccia Dora, Foglio 21, Mappale 134; 7. Ditta Petaccia Antonietta, Foglio 21, Mappale 339; 8. Ditta Palozzo Evelina, D'Addario Vincenzo, Foglio 21, Mappale 1342 (ex 138) e Mappale 1343 (ex 138); 9. Ditta Casanova Marchese Giuseppe, Palozzo Evelina, D'Addario Vincenzo, Foglio 21, Mappale 139; 10. Ditta Canto' Rinaldo, Foglio 21, Mappali 1299 (ex 1197) - 1300 (ex 1197) - 1198; 11. Ditta Petaccia Diego, Petaccia Mauro, Foglio 21, Mappale 137; 12. Ditta Creato Evelina, Di Domizio Sergio, Foglio 21, Mappale 376; 13. Ditta Di Giovanni Rosanna, Foglio 21, Mappale 356; 14. Ditta Sborgia Giuseppe, Foglio 21, Mappale 355; 15. Ditta Pietrangelo Gabriele, Foglio 21, Mappale 354; 16. Ditta Bargelletti Ines, Foglio 21, Mappale 353; 17. Ditta De Libertis Osvaldo, Mucci Anna, Foglio 21, Mappali 411 - 352; 18. Ditta D'Alessandro Aldo, Filippone Maria, D'Alessandro Renzo, D'Alessandro Roberto, Lentini Anna, Foglio 27, Mappale 1; 19. Ditta Canto' Clorinda, Foglio 27, Mappale 293; 20. Ditta Di Mascio Anna Maria, Foglio 26, Mappali 29 - 124; 21. Ditta Ciccotelli Lucietta, Foglio 26, Mappali 14, 15 e 513. Il direttore generale ing. Franco Terlizzese T14ADC13911