MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche

(GU Parte Seconda n.141 del 29-11-2014)

 
Estratto  del  decreto  di  asservimento  di  terreni  in  Comune  di
Cepagatti (PE) ai fini della realizzazione del metanodotto "Ravenna -
                        Chieti DN 650 (26")" 
 

  Il direttore generale 
  VISTO l'articolo 42 della Costituzione ..omissis..; 
  VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, ..omissis..; 
  VISTO il decreto legislativo 23 maggio 2000, n.  164  (di  seguito:
decreto legislativo n. 164/2000), ..omissis..; 
  VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001,  n.
327 (di seguito: Testo Unico), ..omissis..; 
  VISTO il decreto del Ministero dello sviluppo economico  17  aprile
2008 ..omissis..; 
  VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  17  luglio
2014 di individuazione  degli  Uffici  di  livello  dirigenziale  non
generale del Ministero che attribuisce la funzione di  Ufficio  unico
per gli espropri  in  materia  di  energia  alla  Divisione  I  della
Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche; 
  VISTO il decreto del Ministero dello sviluppo economico 28  gennaio
2014 recante l'approvazione del progetto definitivo, dichiarazione di
pubblica utilita' con riconoscimento dell'urgenza ed indifferibilita'
dell'opera, accertamento della conformita' urbanistica ed apposizione
del vincolo preordinato all'esproprio  delle  aree  interessate  alla
realizzazione del metanodotto "Ravenna - Chieti DN 650  (26")  DP  70
bar - Variante in Comune di Cepagatti (PE)"; 
  VISTA l'istanza  presentata  in  data  21/10/2014,  registrata  con
protocollo n. 20124  dell'  27/10/2014,  corredata  della  necessaria
documentazione, con  la  quale  la  societa'  Snam  Rete  Gas  S.p.A.
..omissis.. ha chiesto a questa Amministrazione, ai  sensi  dell'art.
52-quinquies, comma 3, del Testo Unico, per  i  terreni  ubicati  nel
comune di Cepagatti, in  provincia  di  Pescara,  con  determinazione
urgente delle indennita' provvisorie: 
  a) l'asservimento di aree agricole ..omissis.. di proprieta'  delle
ditte di cui all'annesso piano particellare; 
  b) l'occupazione temporanea ..omissis.. di proprieta'  delle  ditte
di cui all'annesso piano particellare; 
  CONSIDERATO che l'opera, compresa nella rete nazionale dei gasdotti
di cui all'articolo 9 del citato  decreto  legislativo  n.  164/2000,
riveste carattere  d'urgenza  in  quanto  consente  di  dislocare  la
condotta  al  di  fuori  di  una  zona  in  crescente  urbanizzazione
mantenendo cosi' un adeguato livello  di  sicurezza  del  sistema  di
trasporto del gas. La variante avra' una lunghezza complessiva di 2,4
Km ed interessera' il territorio comunale di Cepagatti  in  provincia
di Pescara; 
  CONSIDERATO che, ai sensi dell'art.  52-quinquies,  ultimo  periodo
del comma 2, del Testo Unico,  l'emanazione  del  citato  decreto  28
gennaio 2014 ha determinato l'inizio del procedimento di esproprio  e
che nella fattispecie si realizza la condizione prevista dall'art. 22
del Testo Unico in base alla quale il decreto  ablativo  puo'  essere
emanato con determinazione urgente dell'indennita' provvisoria; 
  RITENUTO che: 
  - il vincolo preordinato all'esproprio dei terreni interessati  dai
lavori di costruzione del metanodotto  decade,  salvo  proroga,  alla
data del 27 gennaio 2019; 
  - e' necessario consentire che  i  lavori  di  realizzazione  della
condotta per il trasporto  del  gas  naturale  siano  eseguiti  senza
soluzione di continuita', secondo  una  progressione  continua  della
posa in opera del metanodotto; 
  - la costituzione  della  servitu'  di  metanodotto  e'  imposta  a
garanzia dei requisiti di sicurezza necessari per  la  realizzazione,
l'esercizio e la manutenzione della condotta ai sensi del  richiamato
decreto ministeriale 17 aprile 2008; 
  - le indennita' proposte dalla Societa' istante  per  l'occupazione
temporanea e la costituzione di  servitu'  di  metanodotto  a  favore
delle Ditte  proprietarie  catastalmente  identificate  indicate  nel
piano particellare allegato, che e'  parte  integrante  del  presente
decreto, sono coerenti con i valori osservati per la regione  agraria
cui appartiene il comune di Cepagatti (PE) e sono ritenute congrue ai
fini della determinazione urgente dell'indennita' provvisoria, 
  DECRETA: 
  Articolo 1 
  A favore della Snam Rete Gas S.p.A. sono disposti l'asservimento  e
l'occupazione temporanea di terreni in comune di Cepagatti, provincia
di Pescara, interessati dal  tracciato  del  metanodotto  "Ravenna  -
Chieti  DN  650  (26")  DP  70  bar"   evidenziati   nelle   allegate
planimetrie,  ..omissis...  Le   Ditte   proprietarie   dei   terreni
sottoposti all'azione  ablativa  sono  indicate  nell'annesso  elenco
particellare. 
  Articolo 2 
  L'asservimento dei terreni, sottoposto alla  condizione  sospensiva
che  siano  ottemperati  da  parte  di  Snam  Rete  Gas  S.p.A.   gli
adempimenti di cui ai successivi  articoli  5  e  6,  prevede  quanto
segue: 
  a) lo scavo e l'interramento alla  profondita'  di  circa  1  (uno)
metro, misurata dalla generatrice superiore della condotta al momento
della posa, di una tubazione per il trasporto di idrocarburi gassosi,
nonche' cavi accessori per reti tecnologiche; 
  b) l'installazione di apparecchi di sfiato, cartelli segnalatori ed
eventuali opere sussidiarie necessarie ai fini della sicurezza; 
  c) la costruzione di eventuali manufatti accessori fuori terra, con
relativi accessi da strada di collegamento alla viabilita' esistente,
da realizzarsi e mantenersi a cura della Snam Rete  Gas  S.p.A.  come
previsto nelle allegate planimetrie in scala 1:2.000; 
  d) l'obbligo di non costruire opere di qualsiasi genere, come  pure
fognature e canalizzazioni  chiuse,  a  distanza  inferiore  a  12,50
(dodici/50) metri dall'asse della tubazione, nonche' di mantenere  la
superficie asservita  a  terreno  agrario,  con  la  possibilita'  di
eseguire sulla stessa le normali coltivazioni senza alterazione della
profondita' di posa della tubazione; 
  e) la facolta' della Snam Rete Gas S.p.A. di  occupare,  anche  per
mezzo di imprese appaltatrici, per tutto il tempo occorrente,  l'area
necessaria all'esecuzione dei lavori; 
  f) l'inamovibilita' delle tubazioni, manufatti, apparecchiature  ed
opere sussidiarie relative al gasdotto di cui in premessa e  la  loro
proprieta' in capo alla Snam  Rete  Gas  S.p.A.  che  pertanto  avra'
facolta' di rimuoverle; 
  g) il diritto della Snam Rete Gas S.p.A. al libero accesso in  ogni
tempo alle proprie opere ed ai propri impianti con il personale ed  i
mezzi necessari per la sorveglianza, la manutenzione, l'esercizio, le
eventuali riparazioni o sostituzioni ed i recuperi; 
  h) la determinazione di volta in volta, a  lavori  ultimati,  degli
importi da liquidare, a chi di ragione, per  i  danni  prodotti  alle
cose,  alle  piantagioni  ed  ai  frutti  pendenti  in  occasione  di
eventuali    riparazioni,    modifiche,    sostituzioni,    recuperi,
manutenzioni ed esercizio dell'impianto; 
  i) il divieto di compiere qualsiasi atto che costituisca  intralcio
ai  lavori  da  eseguirsi  o  pericolo  per   l'impianto,   ostacoli,
diminuisca l'uso o l'esercizio della servitu'; 
  j) la permanenza a carico dei proprietari dei tributi e degli altri
oneri gravanti sui fondi. 
  Articolo 3 
  Le  indennita'  provvisorie  per  l'asservimento  e   l'occupazione
temporanea dei  terreni  enunciati  nel  precedente  articolo  1,  da
corrispondere  congiuntamente  agli  aventi   diritto,   sono   state
determinate in modo urgente, ai  sensi  dell'articolo  22  del  Testo
Unico, conformemente all'articolo 44 ed  all'articolo  52-octies  del
medesimo decreto presidenziale,  nella  misura  stabilita  nel  piano
particellare allegato al presente decreto. 
  Articolo 4 
  Il presente decreto e' trascritto senza indugio presso i competenti
Uffici a cura e spese della Snam Rete Gas S.p.A., nonche'  pubblicato
per estratto, a cura della stessa Societa', nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica o nel Bollettino Ufficiale  della  Regione  nel  cui
territorio si trova il bene. L'opposizione di  terzi  interessati  e'
proponibile  entro  trenta  giorni  successivi   alla   pubblicazione
dell'estratto. 
  Articolo 5 
  La Snam Rete Gas S.p.A. provvede alla notifica del presente decreto
alle Ditte proprietarie, unitamente ad un invito a  presenziare  alla
redazione dello stato di consistenza e presa di possesso dei terreni,
specificando con un preavviso di almeno sette giorni le modalita'  ed
i tempi del sopralluogo ed indicando anche il nominativo dei  tecnici
da essa incaricati. 
  Articolo 6 
  I tecnici incaricati dalla Snam Rete  Gas  S.p.A.  provvederanno  a
redigere il  verbale  di  immissione  in  possesso  dei  terreni,  in
contraddittorio  con  il  soggetto  espropriato,   o   con   un   suo
rappresentante, descrivendo  lo  stato  di  consistenza  dei  terreni
sottoposti all'azione ablativa, eventualmente anche  in  assenza  dei
proprietari invitati. In quest'ultimo caso lo stato di consistenza  e
il verbale  di  immissione  sono  redatti  con  la  presenza  di  due
testimoni che rispondano ai requisiti di cui all'articolo  24,  comma
3, del Testo Unico. Copie degli atti  inerenti  la  notifica  di  cui
all'articolo 5, compresa la relativa relata, unitamente al verbale di
immissione in possesso, sono trasmessi senza indugio dalla Snam  Rete
Gas Spa a questa Amministrazione alla casella  di  posta  elettronica
certificata: 
  ene.espropri@pec.sviluppoeconomico.gov.it 
  Articolo 7 
  Le Ditte proprietarie dei terreni oggetto del presente decreto, nei
trenta  giorni  successivi  all'immissione   in   possesso,   possono
comunicare con dichiarazione irrevocabile  a  questa  Amministrazione
..omissis.. e per conoscenza alla Snam Rete  Gas  S.p.A.  ..omissis..
l'accettazione  delle  indennita'  di  asservimento  ed   occupazione
temporanea.  Questa  stessa  Amministrazione,  ricevuta  dalla  Ditta
proprietaria la comunicazione di  accettazione  delle  indennita'  di
asservimento ed occupazione temporanea, la dichiarazione  di  assenza
di diritti di terzi sul bene e la documentazione comprovante la piena
e libera disponibilita' del terreno, disporra' affinche' la Snam Rete
Gas S.p.A. provveda al pagamento degli  importi  nel  termine  di  60
giorni.  Decorso  tale  termine  alla  Ditta   proprietaria   saranno
riconosciuti gli interessi legali. 
  Articolo 8 
  In caso di rifiuto o silenzio da  parte  della  Ditta  proprietaria
sulle  indennita'  provvisorie   di   asservimento   ed   occupazione
temporanea disposte dal presente decreto, decorsi trenta giorni dalla
data dell'immissione in  possesso,  gli  importi  saranno  depositati
presso la Ragioneria  Territoriale  competente  -  Servizio  depositi
amministrativi per esproprio - a seguito  di  apposita  ordinanza  di
questa Amministrazione. 
  Entro lo stesso termine, la Ditta proprietaria che non condivide le
indennita' provvisorie proposte con il presente decreto puo': 
  a) ai sensi dell'articolo 21, commi 3 e seguenti, del Testo  Unico,
produrre a questa Amministrazione ..omissis..  la  richiesta  per  la
nomina dei tecnici secondo lo schema B allegato al presente  decreto,
designandone uno di propria fiducia, affinche' unitamente al  tecnico
nominato da questa Amministrazione e ad un terzo esperto nominato dal
Presidente del competente Tribunale Civile, determinino le indennita'
definitive; 
  b) non  avvalersi  di  un  tecnico  di  fiducia;  in  tal  caso  le
indennita' definitive  saranno  determinate  tramite  la  Commissione
Provinciale competente o con l'avvalimento degli  Uffici  tecnici  di
questa Amministrazione ai sensi  dell'articolo  52-nonies  del  Testo
Unico. 
  In caso di non condivisione delle determinazioni definitive di  cui
sopra, il proprietario, il promotore dell'espropriazione o  il  terzo
che ne abbia interesse potra' proporre opposizione  alla  stima,  nei
termini e con le modalita' previste dall'articolo 54 del Testo Unico. 
  Articolo 9 
  Al fine della realizzazione del  metanodotto  ..omissis..  la  Snam
Rete Gas S.p.A., anche per mezzo delle sue imprese  appaltatrici,  ha
facolta' di occupare i terreni per un periodo di anni due a decorrere
dalla data di immissione in possesso delle stesse aree.  La  Societa'
comunichera' preventivamente alla ditta proprietaria la data di avvio
delle lavorazioni,  la  denominazione  ed  il  recapito  dell'impresa
appaltatrice. 
  Articolo 10 
  Per  lo  stesso  periodo  di  due  anni,  e'  dovuta   alla   ditta
proprietaria dei terreni l'indennita'  di  occupazione  temporanea  e
danni  riportata  nel  corrispondente  elenco   di   cui   al   piano
particellare allegato al presente decreto. 
  Articolo 11 
  Avverso  il  presente  decreto  e'  ammesso  ricorso  al  Tribunale
Amministrativo Regionale competente oppure ricorso  straordinario  al
Presidente della Repubblica. I termini di proponibilita',  decorrenti
dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni  60
per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica. 
  Roma, 21 novembre 2014 
    
  Elenco delle ditte catastali e dei beni da asservire in  Comune  di
Cepagatti (PE): 
  1. Ditta Falasca Cesare, Foglio 16, Mappali 27, 43 e 45; 
  2. Ditta Grande Biagio, Grande Carlo,  Grande  Marisa,  Pietrangelo
Irma, Foglio 21, Mappale 1289 (ex 78); 
  3. Ditta Falasca Angela, Foglio 21, Mappale 775; 
  4. Ditta De Berardinis Vincenzo, Marino Imola, Foglio  21,  Mappale
156; 
  5. Ditta Santuccione Francesco,  Santuccione  Massimo,  Santuccione
Umberto, Foglio 21, Mappale 834; 
  6. Ditta Petaccia Dora, Foglio 21, Mappale 134; 
  7. Ditta Petaccia Antonietta, Foglio 21, Mappale 339; 
  8. Ditta Palozzo Evelina, D'Addario Vincenzo,  Foglio  21,  Mappale
1342 (ex 138) e Mappale 1343 (ex 138); 
  9. Ditta Casanova Marchese  Giuseppe,  Palozzo  Evelina,  D'Addario
Vincenzo, Foglio 21, Mappale 139; 
  10. Ditta Canto' Rinaldo, Foglio 21, Mappali 1299 (ex 1197) -  1300
(ex 1197) - 1198; 
  11. Ditta Petaccia Diego, Petaccia Mauro, Foglio 21, Mappale 137; 
  12. Ditta Creato Evelina, Di Domizio  Sergio,  Foglio  21,  Mappale
376; 
  13. Ditta Di Giovanni Rosanna, Foglio 21, Mappale 356; 
  14. Ditta Sborgia Giuseppe, Foglio 21, Mappale 355; 
  15. Ditta Pietrangelo Gabriele, Foglio 21, Mappale 354; 
  16. Ditta Bargelletti Ines, Foglio 21, Mappale 353; 
  17. Ditta De Libertis Osvaldo, Mucci Anna, Foglio 21, Mappali 411 -
352; 
  18. Ditta D'Alessandro Aldo, Filippone Maria,  D'Alessandro  Renzo,
D'Alessandro Roberto, Lentini Anna, Foglio 27, Mappale 1; 
  19. Ditta Canto' Clorinda, Foglio 27, Mappale 293; 
  20. Ditta Di Mascio Anna Maria, Foglio 26, Mappali 29 - 124; 
  21. Ditta Ciccotelli Lucietta, Foglio 26, Mappali 14, 15 e 513. 

                        Il direttore generale 
                       ing. Franco Terlizzese 

 
T14ADC13911
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