Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Avviso di cessione di crediti pro-soluto ai sensi dell'art. 58 del Decreto Legislativo n. 385 del 1° settembre 1993 (il "T.U. Bancario") La Santander Consumer Bank S.p.A. - una banca costituita ed operante con la forma giuridica di societa' per azioni, con sede legale in via Nizza, 262, 10126 Torino, Italia, codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Torino 05634190010, iscritta all'albo delle banche tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 13 del T.U. Bancario al n. 5496, capogruppo del Gruppo Bancario Santander Consumer Bank iscritto all'albo dei gruppi bancari ai sensi dell'articolo 64 del T.U. Bancario (in seguito, anche "Santander") - comunica che in data 18 novembre 2015 ha sottoscritto due contratti di cessione di crediti (i "Contratti di Riacquisto") con la Golden Bar (Securitisation) S.r.l. - una societa' costituita ai sensi della legge 30 aprile 1999, n. 130 iscritta all'elenco delle societa' veicolo tenuto dalla Banca d'Italia, al n. 32474.9, con sede legale in Torino, via Principe Amedeo, 11, iscritta al registro delle imprese di Torino al n. 13232920150 (in seguito, anche "Golden Bar"). In forza dei predetti Contratti di Riacquisto, in data 18 novembre 2015 Santander ha riacquistato pro-soluto da Golden Bar, ai sensi dell'art. 58 del T.U. Bancario, tutti i crediti (per capitale, interessi, anche eventualmente di mora, accessori, spese, ulteriori danni, indennizzi e quant'altro) di titolarita' di Golden Bar derivanti dai contratti di finanziamento che alle ore 24:00 del 13 novembre 2015 (la "Data di Valutazione") presentavano le seguenti caratteristiche (da intendersi cumulative salvo ove diversamente previsto): (a) sono stati ceduti da Santander Consumer Bank S.p.A. a Golden Bar (Securitisation) S.r.l. e delle relative cessioni e' stato dato avviso in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, come risultante dai seguenti avvisi di cessione pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana: Parte seconda, n. 111 del 20 settembre 2012, codice redazionale T12AAB14159; Parte seconda n. 88 del 27 luglio 2013, codice redazionale T13AAB9996; e Parte seconda, n. 64 del 31 maggio 2014, codice redazionale T14AAB7235. (b) appartengono a Golden Bar (Securitisation) S.r.l. Il riacquisto dei suddetti crediti e' efficace a far data dal giorno 18 novembre 2015. Ai sensi dell'art. 58 del T.U. Bancario, unitamente ai crediti oggetto di riacquisto, sono stati altresi' trasferiti a Santander, senza ulteriori formalita' o annotazioni, tutti i privilegi e le garanzie, di qualsiasi tipo e natura che assistono i predetti crediti, da chiunque prestati o comunque esistenti a favore di Golden Bar, nonche' le relative cause di prelazione. Santander comunica che la suddetta cessione non avra' alcun impatto sulle attuali modalita' di pagamento delle somme dovute in base ai contratti di finanziamento: i clienti debitori ceduti dovranno infatti continuare a pagare tali somme a favore di Santander, con le modalita' previste dai singoli contratti di finanziamento o dagli specifici accordi raggiunti con Santander stessa, fatte salve le eventuali ulteriori istruzioni che potranno essere in futuro impartite ai predetti clienti debitori ceduti. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, si informa che Santander mantiene la "titolarita'" del trattamento dei dati personali connessi alla gestione dei Crediti oggetto dei Contratti di Riacquisto. Tali dati saranno trattati in modo lecito e secondo correttezza, per le finalita' connesse alla gestione dei Crediti, secondo quanto meglio precisato nell'informativa privacy gia' fornita ai debitori. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa potranno rivolgersi, per ogni ulteriore informazione, telefonicamente al numero 011.6318.111 o inviando un fax allo 011.19.526.118 (dal lunedi' al venerdi' in orario 9-19) o, di persona, presso la sede legale di Santander Consumer Bank S.p.A. in Torino, via Nizza, 262. Per Santander Consumer Bank S.p.A. - Il procuratore Adolfo Ravasio T15AAB14941