MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Dipartimento per l'energia
Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche

(GU Parte Seconda n.23 del 26-2-2015)

 
Estratto del decreto di asservimento  ed  occupazione  temporanea  di
terreni in Comune di Poggio Renatico (FE) ai fini della realizzazione
      del metanodotto "Minerbio-Poggio Renatico, DN1200 (48")" 
 

  Visto l'articolo 42 della Costituzione nella parte in  cui  prevede
che la proprieta' privata puo' essere, nei casi indicati dalla legge,
e salvo indennizzo, espropriata per motivi d'interesse generale; 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, ..omissis..; 
  Visto il decreto legislativo 23 maggio 2000, n.  164  (di  seguito:
decreto legislativo n. 164/2000), ..omissis..; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001,  n.
327 (di seguito: Testo Unico), ..omissis..; 
  Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico  17  aprile
2008 ..omissis..; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  17  luglio
2014 ..omissis.. che attribuisce la funzione di Ufficio unico per gli
espropri in materia di  energia  alla  Divisione  I  della  Direzione
generale per le risorse minerarie ed energetiche; 
  Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico  18  giugno
2014 recante l'approvazione del progetto definitivo, dichiarazione di
pubblica utilita' con riconoscimento dell'urgenza ed indifferibilita'
dell'opera, accertamento della conformita' urbanistica ed apposizione
del vincolo preordinato all'esproprio  delle  aree  interessate  alla
realizzazione del metanodotto "Minerbio -  Poggio  Renatico  DN  1200
(48"), DP 75 bar,  Nuovo  Impianto  Compressione  di  Minerbio  (BO),
Potenziamento Impianto di Compressione di Poggio Renatico (FE)" 
  Vista   l'istanza   ..omissis..,   corredata    della    necessaria
documentazione, con la quale la societa' Snam Rete Gas S.p.A., codice
fiscale e partita IVA  n.  10238291008,  con  sede  in  Piazza  Santa
Barbara n. 7 - 20097 San Donato Milanese (MI) - ha chiesto  a  questa
Amministrazione, ai sensi dell'art. 52-quinquies, comma 3, del  Testo
Unico, per i terreni  ubicati  nel  comune  di  Poggio  Renatico,  in
provincia di Ferrara, con  determinazione  urgente  delle  indennita'
provvisorie: 
  a) l'asservimento di aree, indicate in colore rosso nelle  allegate
planimetrie, di proprieta'  delle  Ditte  di  cui  all'annesso  piano
particellare; 
  b) l'occupazione temporanea, per la migliore esecuzione dei lavori,
delle aree indicate in colore verde nelle  allegate  planimetrie,  di
proprieta' delle Ditte di cui all'annesso piano particellare; 
  Considerato che l'opera, ..omissis.., riveste  carattere  d'urgenza
in quanto l'intero progetto ha  lo  scopo  di  creare,  e  portare  a
regime, nuove capacita' ai Punti di Uscita di Passo Gries e Tarvisio. 
  Considerato che, ai sensi dell'art.  52-quinquies,  ultimo  periodo
del comma 2, del Testo Unico,  l'emanazione  del  citato  decreto  18
giugno 2014 ha determinato l'inizio del procedimento di  esproprio  e
che nella fattispecie si realizza la condizione prevista dall'art. 22
del Testo Unico in base alla quale il decreto  ablativo  puo'  essere
emanato con determinazione urgente dell'indennita' provvisoria; 
  Ritenuto che: 
  - il vincolo preordinato all'esproprio dei terreni interessati  dai
lavori di costruzione del metanodotto  decade,  salvo  proroga,  alla
data del 17 giugno 2019; 
  - e' necessario consentire che  i  lavori  di  realizzazione  della
condotta per il trasporto  del  gas  naturale  siano  eseguiti  senza
soluzione di continuita', secondo  una  progressione  continua  della
posa in opera del metanodotto; 
  - la costituzione  della  servitu'  di  metanodotto  e'  imposta  a
garanzia dei requisiti di sicurezza necessari per  la  realizzazione,
l'esercizio e la manutenzione della condotta ai sensi del  richiamato
decreto ministeriale 17 aprile 2008; 
  - le indennita' proposte dalla Societa' istante  per  l'occupazione
temporanea e la costituzione di  servitu'  di  metanodotto  a  favore
delle Ditte  proprietarie  catastalmente  identificate  indicate  nel
piano particellare allegato, che e'  parte  integrante  del  presente
decreto, sono ritenute congrue ai fini della  determinazione  urgente
dell'indennita' provvisoria, 
  DECRETA: 
  Articolo 1 
  A favore della Snam Rete Gas S.p.A. sono disposti l'asservimento  e
l'occupazione temporanea di terreni in  comune  di  Poggio  Renatico,
provincia di  Ferrara,  interessati  dal  tracciato  del  metanodotto
"Minerbio - Poggio Renatico DN 1200  (48")  DP  75  bar"  evidenziati
nelle  allegate  planimetrie,  con  colore  rosso  tratteggiato   per
l'asservimento e con colore verde per  l'occupazione  temporanea.  Le
Ditte proprietarie dei terreni sottoposti  all'azione  ablativa  sono
indicate nell'annesso elenco particellare. 
  Articolo 2 
  L'asservimento dei terreni, sottoposto alla  condizione  sospensiva
che  siano  ottemperati  da  parte  di  Snam  Rete  Gas  S.p.A.   gli
adempimenti di cui ai successivi  articoli  5  e  6,  prevede  quanto
segue: 
  a) lo scavo e l'interramento alla  profondita'  di  circa  1  (uno)
metro, misurata dalla generatrice superiore della condotta al momento
della posa, di una tubazione per il trasporto di idrocarburi gassosi,
nonche' cavi accessori per reti tecnologiche; 
  b) l'installazione di apparecchi di sfiato, cartelli segnalatori ed
eventuali opere sussidiarie necessarie ai fini della sicurezza; 
  c) la costruzione di eventuali manufatti accessori fuori terra, con
relativi accessi da strada di collegamento alla viabilita' esistente,
da realizzarsi e mantenersi a cura della Snam Rete  Gas  S.p.A.  come
previsto nelle allegate planimetrie in scala 1:2.000; 
  d) l'obbligo di non costruire opere di qualsiasi genere, come  pure
fognature e canalizzazioni  chiuse,  a  distanza  inferiore  a  20,00
(venti/00) metri dall'asse della tubazione, nonche' di  mantenere  la
superficie asservita  a  terreno  agrario,  con  la  possibilita'  di
eseguire sulla stessa le normali coltivazioni senza alterazione della
profondita' di posa della tubazione; 
  e) la facolta' della Snam Rete Gas S.p.A. di  occupare,  anche  per
mezzo di imprese appaltatrici, per tutto il tempo occorrente,  l'area
necessaria all'esecuzione dei lavori; 
  f) l'inamovibilita' delle tubazioni, manufatti, apparecchiature  ed
opere sussidiarie relative al gasdotto di cui in premessa e  la  loro
proprieta' in capo alla Snam  Rete  Gas  S.p.A.  che  pertanto  avra'
facolta' di rimuoverle; 
  g) il diritto della Snam Rete Gas S.p.A. al libero accesso in  ogni
tempo alle proprie opere ed ai propri impianti con il personale ed  i
mezzi necessari per la sorveglianza, la manutenzione, l'esercizio, le
eventuali riparazioni o sostituzioni ed i recuperi; 
  h) la determinazione di volta in volta, a  lavori  ultimati,  degli
importi da liquidare, a chi di ragione, per  i  danni  prodotti  alle
cose,  alle  piantagioni  ed  ai  frutti  pendenti  in  occasione  di
eventuali    riparazioni,    modifiche,    sostituzioni,    recuperi,
manutenzioni ed esercizio dell'impianto; 
  i) il divieto di compiere qualsiasi atto che costituisca  intralcio
ai  lavori  da  eseguirsi  o  pericolo  per   l'impianto,   ostacoli,
diminuisca l'uso o l'esercizio della servitu'; 
  j) la permanenza a carico dei proprietari dei tributi e degli altri
oneri gravanti sui fondi. 
  Articolo 3 
  Le  indennita'  provvisorie  per  l'asservimento  e   l'occupazione
temporanea dei  terreni  enunciati  nel  precedente  articolo  1,  da
corrispondere  congiuntamente  agli  aventi   diritto,   sono   state
determinate in modo urgente, ai  sensi  dell'articolo  22  del  Testo
Unico, conformemente all'articolo 44 ed  all'articolo  52-octies  del
medesimo decreto presidenziale,  nella  misura  stabilita  nel  piano
particellare allegato al presente decreto. 
  Articolo 4 
  Il presente decreto, per quanto  necessario,  e'  trascritto  senza
indugio presso i competenti Uffici a cura e spese della Snam Rete Gas
S.p.A.,  nonche'  pubblicato  per  estratto,  a  cura  della   stessa
Societa', nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica o nel  Bollettino
Ufficiale  della  Regione  nel  cui  territorio  si  trova  il  bene.
L'opposizione di terzi interessati e' proponibile entro trenta giorni
successivi alla pubblicazione dell'estratto. 
  Articolo 5 
  La Snam Rete Gas S.p.A.  provvedera'  alla  notifica  del  presente
decreto  alle  Ditte  proprietarie,  unitamente  ad   un   invito   a
presenziare alla redazione dello stato  di  consistenza  e  presa  di
possesso dei terreni, specificando con un preavviso di  almeno  sette
giorni le modalita' ed i tempi del sopralluogo ed indicando anche  il
nominativo dei tecnici da essa incaricati. 
  Articolo 6 
  I tecnici incaricati dalla Snam Rete  Gas  S.p.A.  provvederanno  a
redigere il  verbale  di  immissione  in  possesso  dei  terreni,  in
contraddittorio  con  il  soggetto  espropriato,   o   con   un   suo
rappresentante, descrivendo  lo  stato  di  consistenza  dei  terreni
sottoposti all'azione ablativa, indicandone la  vigente  destinazione
d'uso urbanistica del terreno, eventualmente  anche  in  assenza  dei
proprietari invitati. In quest'ultimo caso lo stato di consistenza  e
il verbale  di  immissione  sono  redatti  con  la  presenza  di  due
testimoni che rispondano ai requisiti di cui all'articolo  24,  comma
3, del Testo Unico. Copie degli atti  inerenti  la  notifica  di  cui
all'articolo 5, compresa la relativa relata, unitamente al verbale di
immissione in possesso, sono trasmessi senza indugio dalla Snam  Rete
Gas Spa a questa Amministrazione alla casella  di  posta  elettronica
certificata: 
  ene.espropri@pec.sviluppoeconomico.gov.it 
  Articolo 7 
  Le Ditte proprietarie dei terreni oggetto del presente decreto, nei
trenta  giorni  successivi  all'immissione   in   possesso,   possono
comunicare con dichiarazione irrevocabile  a  questa  Amministrazione
(DGRiME - Divisione I - Via Molise, 2 - 00187 Roma - fax: 0647887802)
e per conoscenza alla Snam Rete Gas S.p.A. (Progetto  Centro  Nord  -
Via Meuccio Ruini, 8 - 42124 Reggio Emilia (RE) - fax: 0522  270330),
l'accettazione  delle  indennita'  di  asservimento  ed   occupazione
temporanea.  Questa  stessa  Amministrazione,  ricevuta  dalla  Ditte
proprietarie la comunicazione di  accettazione  delle  indennita'  di
asservimento ed occupazione temporanea, la dichiarazione  di  assenza
di diritti di terzi sul bene e la documentazione comprovante la piena
e libera disponibilita' del terreno, disporra' affinche' la Snam Rete
Gas S.p.A. provveda al pagamento degli  importi  nel  termine  di  60
giorni. Se  il  bene  e'  gravato  da  ipoteca,  al  proprietario  e'
corrisposta l'indennita' previa esibizione di una  dichiarazione  del
titolare del diritto di ipoteca, con firma autenticata, che autorizza
la riscossione della somma. 
  Articolo 8 
  In caso di rifiuto o silenzio da  parte  delle  Ditte  proprietarie
sulle  indennita'  provvisorie   di   asservimento   ed   occupazione
temporanea disposte dal presente decreto, a seguito di  comunicazioni
del beneficiario dell'esproprio che sono decorsi trenta giorni  dalla
data dell'immissione in possesso dell'area  interessata  dai  lavori,
questa  Amministrazione  provvede  ad  emettere  l'ordinanza  per  il
deposito delle citate indennita' presso  la  Ragioneria  Territoriale
competente - Servizio depositi amministrativi. 
  Entro lo stesso termine, le Ditte proprietarie che non  condividono
le indennita' provvisorie proposte con il presente decreto possono: 
  a) ai sensi dell'articolo 21, commi 3 e seguenti, del Testo  Unico,
produrre a questa Amministrazione, all'indirizzo sopra  indicato,  la
richiesta per la nomina dei  tecnici,  designandone  uno  di  propria
fiducia,  affinche'  unitamente  al  tecnico   nominato   da   questa
Amministrazione e ad un terzo esperto  nominato  dal  Presidente  del
competente Tribunale Civile, determinino le indennita' definitive; 
  b) non  avvalersi  di  un  tecnico  di  fiducia;  in  tal  caso  le
indennita' definitive  saranno  determinate  tramite  la  Commissione
Provinciale competente o con l'avvalimento degli  Uffici  tecnici  di
questa Amministrazione ai sensi  dell'articolo  52-nonies  del  Testo
Unico. 
  In caso di non condivisione delle determinazioni definitive di  cui
sopra, il proprietario, il promotore dell'espropriazione o  il  terzo
che ne abbia interesse potra' proporre opposizione  alla  stima,  nei
termini e con le modalita' previste dall'articolo 54 del Testo Unico. 
  Articolo 9 
  Al fine della realizzazione del metanodotto, nelle aree evidenziate
in colore verde nelle planimetrie allegate al  presente  decreto,  la
Snam Rete Gas S.p.A., anche per mezzo delle sue imprese appaltatrici,
ha facolta' di occupare i terreni  per  un  periodo  di  anni  due  a
decorrere dalla data di immissione in possesso delle stesse aree.  La
Societa' comunichera' preventivamente alle Ditte proprietarie la data
di  avvio  delle  lavorazioni,  la  denominazione  ed   il   recapito
dell'impresa appaltatrice. 
  Articolo 10 
  Per  lo  stesso  periodo  di  due  anni,  e'  dovuta   alle   Ditte
proprietarie dei terreni l'indennita'  di  occupazione  temporanea  e
danni  riportata  nel  corrispondente  elenco   di   cui   al   piano
particellare allegato al presente decreto. 
  Articolo 11 
  Avverso  il  presente  decreto  e'  ammesso  ricorso  al  Tribunale
Amministrativo Regionale competente oppure ricorso  straordinario  al
Presidente della Repubblica. I termini di proponibilita',  decorrenti
dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni  60
per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica. 
  Roma, 16 febbraio 2015 
  Elenco delle ditte catastali e dei beni da  asservire  ed  occupare
temporaneamente nel Comune di Poggio Renatico (FE): 
  1. Ditta Tenuta Minerva Societa' Agricola Srl, Foglio 65, Mappali 2
e 22; 
  2. Ditta Atti Gino, Foglio 42, Mappale 79. 

                        Il direttore generale 
                       ing. Franco Terlizzese 

 
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