PREFETTURA DI RAVENNA

(GU Parte Seconda n.67 del 14-6-2011)

Fasc. n. 2011-002209/Gab.

  Il prefetto della Provincia di Ravenna, 
  Vista la lettera n. 0425728/11 del 17 maggio 2011, con la quale  la
Banca  d'Italia,  Filiale  di  Forli'   ha   chiesto,   conformemente
all'istanza datata 9 maggio 2011 della Cassa di Risparmio  di  Cesena
S.p.a., l'emanazione del provvedimento di cui al decreto  legislativo
15 gennaio 1948, n. 1; 
  Rilevato  che  il  giorno  6   maggio   2011   e'   stato   indetto
dall'organizzazione  sindacale  Fisac-Cgil  uno   sciopero   generale
nazionale; 
  Considerato, che a causa dell'astensione dal lavoro  del  personale
della Cassa di Risparmio di Cesena S.p.a., Filiali di Ravenna Porto e
Ravenna Agenzia n. 3, gli sportelli di detto Istituto di credito  non
hanno potuto funzionare in modo completo  e  regolare  nel  giorno  6
maggio 2011; 
  Visto l'art. 1 del citato decreto legislativo 15 gennaio  1948,  n.
1; 
 
                              Decreta: 
 
  l'irregolare funzionamento  della  Cassa  di  Risparmio  di  Cesena
S.p.a., Filiali di Ravenna Porto e Ravenna Agenzia n. 3,  nell'intera
giornata del 6 maggio 2011, e' riconosciuto come  causato  da  evento
eccezionale, determinato dall'adesione allo sciopero  sopracitato  da
parte del personale impiegato presso le suddette Filiali. 
  II presente  decreto  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
(Parte Seconda) e viene inviato alla Filiale di  Forli'  della  Banca
d'Italia per il seguito di competenza. 
 
    Ravenna, 27 maggio 2011 

                            Il prefetto: 
                             Bruno Corda 

 
TC11ABP8685 (Gratuito)
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.