TRIBUNALE DI VERONA

(GU Parte Seconda n.59 del 20-5-2014)

Atto di citazione - Notifica per pubblici  proclami  ex  art.150  cpc
  autorizzata  con  decreto  n.  2265/2011   del   30.4-02.5.14   del
  presidente del tribunale di Verona. 

  Con istanza in calce all'atto  di  citazione,  Gaole  Elena,  Gaole
Igino, Gaole Luca e  Gaole  Michele,  difesi  dagli  avv.ti  Maurizio
Sartori e Mattia Cavaleri e con domicilio eletto presso lo studio dei
medesimi in Verona, via Scrimiari n. 10, hanno  chiesto  ed  ottenuto
autorizzazione alla notificazione  per  pubblici  proclami  dell'atto
medesimo a Dalla Chiusa  Maria,  Dalla  Chiusa  Renzo,  Dalla  Chiusa
Serafina, Corra' Adriano,  Corra'  Manuela,  Corra'  Giorgio,  Corra'
Mauro, Corra' Paola, Zacoletti Dorina, Dalla Chiusa  Giovanni,  Dalla
Chiusa Abramo, Dalla Chiusa Mariano, Dalla Chiusa Paolo, Dalla Chiusa
Stefano, Pozzerle Maria, Corradi  Vilma,  Stocchero  Olinda,  Corrodi
Luciana, Corradi Mario, Corradi Romeo, Ferrara Anna, Corradi Roberto,
Corradi Patrizio,  Corradi  Gino,  Corradi  Nella,  Corradi  Umberto,
Corradi Ginetta, Corradi  Lina,  Corradi  Albertina,  Corradi  Nello,
Corrodi Janine, Avuray Janine,  Corrodi  Nathalie  Patricia,  Corradi
Chantal Jeannine, deducendo che in Velo Veronese (VR),  via  Bruschi,
insistono i beni censiti al Catasto Terreni di detto Comune Foglio 11
Particella 64  fabbricato  rurale  e  Particella  63  prato;  i  beni
risultano  intestati  a  Corradi  Gerardo  (fu  Serafino)  e  Turazza
Cristino  (fu   Girolamo);   cio'   e'   dovuto   alla   dimenticanza
dell'indicazione dei  beni  negli  atti  di  divisione  ereditaria  e
vendita quote ricevuti  il  3  febbraio  1984  e  8  marzo  1984  nn.
38616-38669 rep., notaio De  Veszelka,  registrati  a  Verona  il  21
gennaio 1984 e 27 marzo 1984; Corrodi Gerardo era il  bisnonno  degli
attori; i convenuti  risultano  essere  eredi  dei  predetti  Corradi
Gerardo e Turazza Cristino; l'atto di  citazione  e'  necessario  per
ottenere una pronuncia che accerti  e  dichiari  la  sussistenza  del
diritto di proprieta' dei beni in capo agli attori al fine di evitare
incertezze e contenziosi nelle future fasi  successorie;  i  beni  in
questione sono utilizzati ininterrottamente da oltre vent'anni  dagli
attori. 
  A tal fine gli attori citano i suddetti signori a comparire innanzi
al Tribunale di Verona per l'udienza del giorno 16 ottobre  2014,  ad
ore 9 e ss. con invito a rivolgersi ad  un  difensore  per  consentir
loro di costituirsi in giudizio nel termine  di  venti  giorni  prima
dell'udienza indicata, ai sensi dell'art. 166 C.P.C. e con  invito  a
comparire, nell'udienza indicata, dinanzi  al  Giudice  designato  ai
sensi dell'art. 168-bis C.P.C., con avvertimento che la  costituzione
oltre il predetto termine implica le decadenze di cui agli artt. 38 e
167 C.P.C. e che in difetto  di  costituzione  e  non  comparendo  si
procedera'  in  contumacia,  per  sentir   accogliere   le   seguenti
conclusioni:   accertare   e   dichiarare   il   possesso   pacifico,
ininterrotto e ultraventennale dei beni  in  questione;  accertare  e
dichiarare l'acquisto del  diritto  di  proprieta',  a  favore  degli
attori, per intervenuta usucapione; ordinare alla  Conservatoria  dei
Registri Immobiliari Agenzia del Territorio di Verona la trascrizione
della sentenza ed al competente Ufficio del Catasto  di  eseguire  le
volture di accatastamento. 

            avv. Maurizio Sartori - avv. Mattia Cavaleri 

 
TC14ABA6436
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.