TAR LAZIO

(GU Parte Seconda n.90 del 1-8-2013)

 
 Integrazione del contraddittorio con notifica per pubblici proclami 
 

  Con ricorso rubricato sub R.G. n. 324 del 2012, incardinato innanzi
al Tribunale Amministrativo Regionale per la Regione Lazio - Roma, la
signora Domenica Liuzzi, ammessa al patrocinio a  spese  dello  Stato
con  provvedimento  n.  prot.  12253/2011,  del  15  dicembre   2011,
rappresentata e difesa dall'avv.to Michele Della Bella, e  presso  lo
studio di questi elettivamente domiciliata in Roma,  viale  Liegi  n.
34, premettendo di aver partecipato alla procedura di cui  alla  L.R.
(Regione Lazio) n. 4/2009, relativa al c.d. reddito minimo  garantito
e, giusta la Determinazione Dirigenziale R.U.  7569  del  21  ottobre
2011, nonche' la relativa graduatoria definitiva, di cui all'allegato
A della medesima Determinazione, lamentava di  essere  stata  esclusa
dal novero dei candidati  per  c.d.  ammessi  al  beneficio,  poiche'
privata di almeno tre (3) punti  nella  valutazione  della  posizione
personale nella citata graduatoria  definitiva.  La  signora  Liuzzi,
conseguentemete, impugnava (1) la  Determinazione  Dirigenziale  R.U.
7569 del 21 ottobre 2011, (2)  la  relativa  graduatoria  definitiva,
nonche', (3) ogni altro  atto,  anche  se  non  conosciuto,  ad  essa
presupposto,  connesso,  e/o  conseguente.  A  sostegno  del  proprio
ricorso, la ricorrente,  rappresentando  e  documentando  il  proprio
status di infermita' fisica e mentale, deduceva - I - la violazione e
falsa applicazione dell'art. 6, L. 241/90 - doveri  del  responsabile
del procedimento - e art. 43, comma 1, D.P.R. 445/2000; nonche' -  II
- l'eccesso di  potere  nelle  figure  sintomatiche  del  difetto  di
istruttoria, travisamento dei fatti, illogicita' manifesta. 

                                avv. 
                         Michele Della Bella 

 
TS13ABA10057
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