TRIBUNALE CIVILE DI ROMA

(GU Parte Seconda n.49 del 23-4-2016)

 
                   Notifica per pubblici proclami 
 

  Notifica  per  pubblici  proclami  dell'atto   di   citazione   per
usucapione. In data 17 marzo 2016 il presidente del tribunale  civile
di Roma, a seguito di  istanza  degli  avvocati  Christian  Voccia  e
Nicolina Nicodemo, nella qualita' di procuratori e domiciliatari  dei
signori Cervini Bruno e Antonacci  Marcella,  entrambi  residenti  in
Aprilia  (Latina),  alla  via  Taburno  n.  5,  ha   autorizzato   la
notificazione per  pubblici  proclami  ex  art.  150  del  codice  di
procedura civile, dell'atto  di  citazione,  mediante  il  quale  gli
attori, oltre che l'Agenzia del demanio  -  direzione  regionale  del
Lazio, in persona del legale rappresentante pro-tempore, con sede  in
Roma, alla via Piacenza n. 3 - citano Tozzi  Achille,  e/o  eventuali
eredi, a comparire avanti il tribunale civile di Roma  per  l'udienza
del 25 ottobre 2016, con invito  a  costituirsi  venti  giorni  prima
dell'udienza sopra indicata e nelle forme di  cui  all'art.  166  del
codice di  procedura  civile,  con  l'espresso  avvertimento  che  la
mancata costituzione nei termini di cui sopra implica le decadenze di
cui agli articoli 38 e 167 del codice di procedura civile  e  che  in
difetto di costituzione, si procedera' in loro declaranda  contumacia
per ivi senti accogliere le seguenti  conclusioni:  «Voglia  l'Ill.mo
Giudice adito,  previa  declaratoria  di  accertamento  del  possesso
continuato per oltre 20 anni dei signori Cervini Bruno, nato  a  Roma
il 13 febbraio 1946 (codice  fiscale  CRVBRN46B13H501T)  e  Antonacci
Marcella, nata a Veroli (Frosinone) il 13 aprile 1952 (codice fiscale
NTNMCL52D53L780C), entrambi residenti in Aprilia (Latina),  alla  via
Taburno n. 5, contrariis  rejectis,  visto  l'art.  1158  del  codice
civile, dichiarare gli stessi, proprietari per intervenuta usucapione
del terreno: in comune di Roma,  localita'  La  Mandriola,  alla  via
Laurentina km 15, censiti nel catasto terreni di Roma, al  foglio  n.
1163, particella n. 105 di mq 900 circa, R.D. E 0,75 e particella  n.
82 di mq 690 circa, R.D. E 0,53, il  tutto  in  virtu'  del  possesso
pubblico, pacifico continuato ed ininterrotto per oltre  venti  anni,
con gli incombenti formali  di  trascrizione  dell'emananda  sentenza
rimessi dall'onorevole  giudicante  al  competente  conservatore  dei
registri immobiliari di Roma e con esenzione da  responsabilita'  per
il medesimo. 
    Roma, 14 aprile 2016 

                       avv. Nicolina Nicodemo 

 
TU16ABA3442
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