Atto di  citazione  per  integrazione  del  contraddittorio  R.G.  n.
               10189/12 - Notifica ex art. 150 c.p.c. 
 

  Con atto di citazione per opposizione di terzo ex art.  404  I  c.,
codice di procedura civile notificato in data 13  agosto  2012  e  20
febbraio 2013 i Sigg.  Sesto  Corvini  e  Anna  Orsini  hanno  citato
dinanzi al Tribunale di Roma, S.D. di Ostia, il Sig. Lucio Monti e la
Cooperativa Casa Mia a r.l. in persona del Curatore Speciale ex  art.
78 codice di procedura civile impugnando la sentenza del Tribunale di
Roma, S.D. di Ostia n. 68/10 che ha dichiarato  in  favore  di  Lucio
Monti l'usucapione del terreno sito in Comune di Roma Loc. Infernetto
con accesso dal civico n. 2251 di Via C. Colombo distinto in  Catasto
al f. 1116 part. 112. Gli opponenti hanno  dedotto  la  nullita'  e/o
inesistenza della sentenza per difetto  del  contraddittorio  essendo
stata convenuta nel giudizio R.G.  276/04  una  societa'  inesistente
poiche' estinta all'esito  della  procedura  di  Liquidazione  Coatta
Amministrativa giusto decreto  ministeriale  del  24  novembre  1970;
l'illegittimita' della sentenza per aver dichiarato  l'usucapione  in
favore  di  Lucio  Monti  nonostante  il  terreno  fosse  giunto   in
proprieta'  agli  opponenti  giusto  Decreto  di  Trasferimento   del
Tribunale Civile di Roma, del 14 luglio 1978, dec. n. 28116  R.E.  n.
12817 mod. I. e nonostante il detto terreno fosse stato dal  1978  ad
oggi posseduto  ad  usucapionem  dagli  opponenti  che  dunque  hanno
concluso affinche' l'Autorita' adita,  integralmente  annullando  e/o
riformando la sentenza n. 68/10 del 12 febbraio  2010  dal  Tribunale
Civile di Roma, S.D. di Ostia, voglia: in via principale: accertare e
dichiarare la inesistenza del diritto di proprieta'  del  Sig.  Lucio
Monti sul terreno meglio distinto al N.C.T. del Comune di  Roma  alla
part. n. 112 del f. 1116 e, per  l'effetto,  accertare  e  dichiarare
Sesto Corvini ed Anna Orsini legittimi ed esclusivi  proprietari  sin
dal 14 luglio 1978 del terreno distinto al N.C.T. del Comune di  Roma
alla part. n. 112 del foglio 1116 - quanto meno  con  riferimento  ai
lotti nn. 766/B e 737/B in catasto risultanti parte  della  part.  n.
112 del F. 1116 - per averlo  acquistato  in  virtu'  di  Decreto  di
Trasferimento  del  Tribunale  Civile  di   Roma,   Sez.   Esecuzioni
Immobiliari, Dec. n. 28116 R.E., N. 12817 mod. I, del 14 luglio 1978;
In subordine: Accertare e dichiarare la inesistenza  del  diritto  di
proprieta' del Sig. Lucio Monti sul terreno meglio distinto al N.C.T.
del Comune di Roma alla part. n. 112 del f. 1116  e,  per  l'effetto,
accertare e dichiarare l'intervenuto acquisto a titolo di  usucapione
da parte degli opponenti del terreno distinto al N.C.T. del Comune di
Roma alla part. n. 112 del f. 1116 - quanto meno con  riferimento  ai
lotti nn. 766/B e 737/B in catasto risultanti parte  della  part.  n.
112 del f. 1116. Nel giudizio con R.G. 101089/12, Tribunale Civile di
Roma, Sez. VII, il Giudice dott. Frettoni ha ordinato  l'integrazione
del  contraddittorio  nei  confronti   degli   aventi   causa   della
liquidazione della Soc. Coop. Edilizia Casa Mia a r.l. con sede a suo
tempo in Via Lucullo n. 6 Roma rinviando all'udienza al 5 maggio 2016
ore 10.00. Il Presidente del Tribunale di  Roma  con  decreto  del  9
dicembre 2015 ha autorizzato, ex dell'art. 150  codice  di  procedura
civile, la notifica per pubblici proclami dell'atto di citazione agli
aventi causa della liquidazione della Soc. Coop. Edilizia Casa Mia  a
r.l. con sede a suo  tempo  in  Via  Lucullo  n.  6  Roma  disponendo
altresi' che si proceda alla pubblicazione dell'atto sul sito web del
Tribunale di Roma. Cio' premesso i  Sigg.ri  Sesto  Corvini  ed  Anna
Orsini, a mezzo dei propri procuratori, citano gli aventi causa della
liquidazione della Soc. Coop. Edilizia Casa Mia a r.l. con sede a suo
tempo in Via  Lucullo  n.  6  Roma  a  costituirsi  20  giorni  prima
l'udienza ex dell'art. 166 codice di procedura civile e  a  comparire
all'udienza del 5 maggio 2016 con l'avvertimento che la  costituzione
oltre i  suddetti  termini  implichera'  le  decadenze  di  cui  agli
articoli 38 e 167 codice di procedura civile. 

        avv. Silvio Crapolicchio - avv. Massimiliano Marsili 

 
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