Integrazione  del  contraddittorio  a  mezzo  notifica  per  pubblici
                              proclami 
 

  In esecuzione del Decreto del Presidente del Tribunale di Roma  del
14/4/16, si procede alla notifica per pubblici proclami  del  ricorso
RG.18370/2015, Giudice Dott. Luna Antonio Maria, prossima udienza  il
26/05/16, proposto da CARBONE Mariangela, rapp.ta  dall'avv.  Luciano
Pennacchio, elett.te dom.ta in Roma, Via Ennio Quirino Visconti n.11,
presso l'Avv. Angela Fiorentino, Studio ABV  &  Partners,  contro  il
M.I.U.R., l'USR per  il  Lazio,  nonche'  tutti  gli  iscritti  nella
graduatoria definitiva di III Fascia  personale  A.T.A.  relativa  al
triennio 2014/2017 (D.M. n. 717/14) dalla posizione n. 254  (IOMMAZZO
Gabriele) con punti 13,35 alla posizione n.1863  (AMBROGIANO  Silvia)
con  punti  8,5,  per  sentir  accogliere  le  seguenti  conclusioni:
"accerti e dichiari, con  conseguente  obbligo  di  riconoscimento  a
carico degli enti resistenti, il diritto della ricorrente  a  vedersi
attribuito, nella graduatoria  definitiva  di  III  Fascia  personale
A.T.A. relativa al  triennio  2014/2017  (D.M.  n.  717/14),  per  il
profilo di  Assistente  Amministrativo,  il  punteggio  di  4,75  per
servizi svolti, non assegnato, il tutto con decorrenza  dal  corrente
anno scolastico 2014/2015; 2) accerti e  dichiari  il  diritto  della
ricorrente a veder rettificata la indicata  graduatoria,  nonche'  le
graduatorie dei singoli  istituti  prescelti,  con  attribuzione  del
complessivo punteggio di 13,25 punti (8,50  per  titoli  +  4,75  per
servizi), con conseguente condanna dell'ente resistente a  provvedere
in tal senso"; Il  ricorrente,  a  sostegno  della  pretesa  avanzata
rileva il difetto  assoluto  di  motivazione  dell'atto  adottato  in
violazione dell'art.3  della  L.241/90,  nonche'  la  violazione  dei
criteri della tabella A/1 di cui all'Allegato A del D.M.n.717/14, che
doveva necessariamente condurre al riconoscimento di ulteriori  punti
4,75 per servizio prestato, negli anni scolastici 2011/12, 2012/13  e
2013/14, presso l'Istituto paritario "Le  Coccole"  di  Giugliano  in
Campania. E' infatti evidente alla luce della tabella sopra  indicata
che il servizio svolto quale assistente amministrativo in una  scuola
paritaria  debba  essere  valutato  ai  fini  dell'inserimento  nella
graduatorie di III fascia e che lo stesso valga la meta' rispetto  ai
punteggio previsto per le scuole statali. In esplicazione e  corretta
applicazione  della   tabella   alla   ricorrente   dovevano   essere
riconosciuti i 4,75 punti richiesti, tanto alla luce dell'intervenuto
espletamento  del  servizio  presso   una   scuola   paritaria   (cfr
certificato di servizio n.7/15). Si conclude per  l'accoglimento  del
ricorso  e  delle  conclusioni  come  rassegnate  in  atto  e   sopra
trascritte. 

                       avv. Luciano Pennacchio 

 
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